Propilene e polipropilene allineati nella flessione

Anche nel 2019 i prezzi del propilene e del polipropilene hanno registrato una dinamica molto allineata, chiudendo l'anno con flessioni rispettivamente del 12 e dell'8%.

Grafico 1: Prezzo del propilene e polipropilene

In questo articolo riportiamo i risultati di un'analisi econometrica sviluppata per comprendere quale ruolo hanno avuto nel 2019 le diverse determinati e quale potrà essere il loro contributo nel prossimo futuro. Le determinanti prese in considerazione sono: prezzo del petrolio (WTI), Purchase Managers’ Index e il tasso di cambio effettivo del dollaro.

Nel corso del 2019 il prezzo del petrolio è risultato fortemente altalenante, con variazioni rispetto al corrispondente periodo del 2018 tendenzialmente negative e con una punta massima del -24% ad ottobre. Anche nel 2019 iI ciclo economico è risultato in progressivo indebolimento, continuando il trend iniziato nel 2018. Una misura affidabile dell’andamento del ciclo economico internazionale è dato dal Purchasing Managers’ Index (PMI) mondiale del settore manifatturiero. Questo indice è passato dal valore di picco (55) a inizio 2018 ad un valore prossimo alla soglia di 50, che distingue i periodi di crescita (sopra il 50) dai periodi di riduzione dell'attività manifatturiera a livello mondiale. Il dollaro è risultato tendenzialmente apprezzato nella prima parte dell’anno e debole nella seconda parte. Nell’insieme di dodici mesi il tasso di cambio effettivo si è apprezzato del 2.3%.
Tutte queste determinanti hanno quindi concorso nel portare ad una riduzione del prezzo del polipropilene e del suo monomero nel 2019.

Diventa importante riuscire a distinguere il contributo delle diverse componenti, per poter prevedere la provabile evoluzione del prezzo del polipropilene nei prossimi mesi. Questa rifletterà:

1. l'elevata volatilità del petrolio e della previsione dell'Energy Information Administration del WTI pari a 59.2 dollari al barile per il 2020, in aumento rispetto alla media del 2019 di 2.2 dollari;
2. il generale consenso nel ritenere alle spalle il punto di minimo del ciclo economico internazionale, a meno degli effetti sull'attività economica in Cina dovuto al corona virus;
3. di un dollaro che dovrebbe risultare progressivamente più debole, venendo meno gli effetti di una elevata domanda di dollari per scopi precauzionali o di investimento.

L'analisi effettuata ha segnalato che solo il prezzo petrolio e il ciclo economico hanno effetti permanenti sul prezzo del polipropilene. Solo variazioni nei livelli del prezzo del petrolio o nell’intensità del tasso di sviluppo del ciclo economico hanno effetti permanenti nei livelli del prezzo del polipropilene. Viceversa, modificazioni nei livelli del tasso di cambio del dollaro influenzano solo temporaneamente i livelli dei prezzi del polipropilene.
Naturalmente la relazione tra prezzo del polipropilene e prezzo del petrolio e ciclo economico è positiva: ad un aumento del prezzo del petrolio o del ciclo economico aumenta il prezzo del polipropilene. Diversamente, la relazione con il tasso di cambio del dollaro è negativa: un aumento del cambio effettivo del dollaro (ossia un suo apprezzamento) tende a riflettersi in una diminuzione del prezzo in dollari del polipropilene.

Il grafico che segue riporta il confronto tra risultati del modello stimato per il prezzo del polipropilene:

• la serie storica dell’indice dei prezzi in dollari del polipropilene (linea blu);
• la simulazione della sua evoluzione, tendendo conto sia dei fattori di breve che quelli di lungo periodo (linea rossa).

Grafico 2: Polipropilene effettivo vs simulato

La data d’inizio della simulazione è gennaio 2016. Osservando il grafico emerge un elevato allineamento tra la serie effettiva e quella simulata, con esclusione degli ultimi mesi. Da settembre 2019 infatti la serie simulata mostra un aumento sostenuto dall’aumento del prezzo del petrolio e dall’indebolimento del dollaro.
Viceversa, i prezzi effettivi hanno proseguito lungo il trend negativo segnalando come il peggioramento del ciclo ha dominato rispetto alle altre due determinanti (petrolio e tasso di cambio effettivo).

L’inizio del 2020 è caratterizzato dagli effetti del corona virus. Il prezzo del petrolio è sceso significativamente sotto i 55 dollari, il dollaro si è rafforzato alla luce della crescente incertezza e il ciclo economico accusa un nuovo peggioramento dopo il recupero registrato nella seconda parte del 2019.
Tutte le determinanti concorrono nuovamente a portare territorio negativo la dinamica del prezzo del polipropilene. La lunghezza di questa nuova fase di flessione è naturalmente legata alla efficacia delle azioni sanitarie introdotte dalla Cina. Se queste avranno effetti risolutivi nei prossimi mesi è probabile che una fase di recupero del prezzo del polipropilene si realizza già nell’estate del 2020.