Lievi segnali di recupero nella filiera delle termoplastiche
Confronto dei prezzi delle termoplastiche con i prezzi del petrolio
Pubblicato da Claudia Ranocchia. .
Petrolio termoplastiche di base Congiuntura
Ad aprile i prezzi del petrolio hanno toccato il massimo da 6 mesi,
le quotazioni del Brent e del WTI si sono attestate rispettivamente
su 64 e 57 euro al barile. Gli aumenti hanno fatto sì che i prezzi
tornassero prossimi a quelli di ottobre 2018 - per un ulteriore
approfondimento si rimanda alla lettura di questo
articolo.
A fronte dell’aumento del prezzo del greggio, nei due ultimi mesi si
è registrato anche un aumento dei prezzi delle termoplastiche.
Il grafico che segue, ottenuto grazie alla modalità di confronto del
tool di PricePedia,
riporta i prezzi delle importazioni UE delle principali termoplastiche e
la quotazione del Brent del Intercontinetal Exchange.
Le serie sono state riportate in indice (2017=100) per facilitarne l’analisi.
Da inizio anno la quotazione del Brent ha registrato una variazione positiva del + 20%.
Tutti i prezzi delle termoplastiche hanno reagito agli aumenti con una minore intensità
e con almeno due periodi di ritardo, ad eccezione di etilene e propilene, il cui prezzo
non sembra avere ancora risentito dell’aumento del prezzo del greggio.
In particolare, nell’ultimo mese i prezzi delle termoplastiche HDPE, LDPE, PVC e ABS
hanno subito aumenti prossimi al + 2%. Se il prezzo del petrolio Brent si manterrà in un
intorno di 70 dollari al barile, è probabile che anche nei prossimi mesi i prezzi delle termoplastiche
accusino ulteriori aumenti. Qualche dubbio rimane per l’etilene e il propilene, i cui prezzi
sembrano riflettere solo parzialmente i prezzi del greggio.