Le news che hanno modificato il prezzo del petrolio nel 2019
Nel breve periodo il prezzo del petrolio riflette sempre più news che rientrano in uno schema consolidato tra gli opertori.
Pubblicato da Claudia Ranocchia. .
Analisi settimanale PetrolioLa settimana passata non si sono verificate variazioni significative sul prezzo del petrolio, chiudendo la settimana sui livelli prossimi di due settimane fa. Il Brent ha chiuso a 63.5 dollari al barile, guadagnando un dollaro, il WTI e l’Oman/Dubai hanno recuperato 0.50 dollari chiudendo a 56.2 e 63 dollari al barile.
Dall'analisi condotte nelle serie di articoli sul petrolio è emerso chiaramente che il prezzo del petrolio è guidato da effetti di lungo periodo e di breve periodi, ovvero da una valutazione ex ante che influenza gli agenti di mercato verso determinate scelte. Un esempio sono le recenti tensioni nel golfo di Hormuz che hanno causato dei rincari del prezzo del petrolio. Eventi di questo genere possono condizionare l'offerta futura di petrolio, portando gli operatori ad aumentare gli acquisti a breve in vista di un possibile aumento futuro del prezzo. Questi acquisti portano essi stessi ad un aumento del prezzo nell'immediato.
Questo articolo si presenta come un recap delle notizie che maggiormente hanno influenzato il prezzo del petrolio nel corso del 2019.
Nella tabella che segue sono ripotate le variazioni giornaliere più significative e le notizie che le hanno causate.
Data | Evento | Variazione |
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2019-01-09 | Il ministro dell'energia saudita Khalid al-Falih annuncia che il regno ridurrà la produzione di petrolio di 10.2 milioni di barili al giorno. | +5.2% |
2019-01-15 | Aumento generale dei mercati finanziari sostenuto dal piano cinese di volere introdurre politiche di stabilizzazione per frenare il rallentamento dell'economia | +3.2% |
2019-01-18 | La Cina propone un accordo per acquistare beni americani per sei anni, con l'obiettivo di diminuire la preoccupazione per il rallentamento dell'economia. | +3.3% |
2019-01-28 | Prezzi deboli e una domanda debole provocano una diminuzione dei profitti delle aziende industriali cinesi. | -3.2% |
2019-02-25 | Tweet del presidente Trump contro i tagli alla produzione attuati dall’OPEC: “OPEC, please relax and take it easy". | -3.1% |
2019-05-23 | Fallimento delle trattive USA-Cina e si innescano nuovi timori per una frenata dell’economia globale. L’OCSE rivede a ribasso la stima di crescita mondiale. | -5.7% |
2019-05-30 | Trump minaccia delle tariffe sulle importazioni dal Messico, un importante fornitore di petrolio greggio. | -3.8% |
2019-05-31 | Cina minaccia un embargo sulle terre rare e Trump fa pressioni sulla Gran Bretagna per evitare che la Cina si occupi dello sviluppo della rete 5G britannica. | -5.5% |
2019-06-18 | Trump dichiara: “Had a very good telephone conversation with President Xi of China". A ridosso del G20 si riaccendono le speranze per l'inizio di nuove trattative. | +3.8% |
2019-06-20 | L’Iran ha abbattuto un drone americano nello stretto di Hormuz. | +5.4% |
2019-07-02 | Effetti del rallentamento globale sull’attività economica. Il PMI della Cina e dell’UE inferiore alla soglia di stabilità (50), quello americano leggermente superiore (51) | -4.8% |
2019-07-10 | Trump accusa l’Iran di arricchirsi in segreto di uranio ed esprime la volontà di inasprire le sanzioni contro il paese. | +4.5% |
2019-07-16 | Trump annuncia dei progressi nelle trattative con l’Iran. | -3.3% |