Prezzi delle plastiche in flessione ma cosa raccontano le determinanti?

In un precedente articolo si è analizzato il prezzo del polipropilene evidenziando la flessione che lo sta caratterizzando da circa un anno. Nella filiera delle plastiche anche il prezzo del polietilene ad alta intensità (HDPE) sta calando. Questa dinamica è in linea con il rallentamento generale dei prezzi delle materie prime. Da ottobre 2018 il prezzo del HDPE ha perso in dollari circa il -17%: in livelli, il prezzo è passato da un valore pari a 1400 dollari alla tonnellata a 1170.

In questo articolo si è cercato di spiegare il prezzo del HDPE, utilizzando come variabili esplicative il prezzo del petrolio (WTI), l’indice Purchase Manufacturing mondiale (PMI) e il tasso di cambio effettivo del dollaro.
L’analisi mostra che solo il prezzo petrolio e il PMI hanno effetti strutturali di lungo periodo sul prezzo del HDPE. Inoltre la relazione tra queste variabili e la dipendente è positiva, come atteso, ovvero a modificazioni del prezzo petrolio e del PMI corrisponde una variazione dello stesso segno.
Nel breve periodo, invece, le variabili esplicative significative sono il prezzo del petrolio e il tasso di cambio. Anche in questo caso la relazione tra l’HDPE e il suo feedstock (petrolio) è positiva mentre il legame con il tasso di cambio è negativo, ovvero ad aumenti del cambio effettivo corrisponde una variazione di segno opposto del prezzo in dollari della plastica.

Il grafico che segue riporta:

• il prezzo in indice in dollari del HDPE (in blu);
• la simulazione ricostruita tramite il modello, tendendo conto sia dei fattori temporali che strutturali (in rosso).

La simulazione inizia a gennaio 2016. Osservando il grafico emerge che le serie hanno la stessa dinamica e che nel tempo esiste un determinato gap che tende a scomparire dal 2019, favorendo un riallineamento tra le serie.

Dalla fine del 2018, infatti, la serie effettiva registra una continua flessione che sembra essere guidata dal generale rallentamento della domanda che sta contraddistinguendo tutti i prezzi delle materie prime. Nei prossimi mesi questa flessione potrebbe continuare, poiché nonostante l’accordo per la tregua commerciale USA-Cina, i prezzi sono attualmente minacciati dal corona virus.

La serie "simulata" riflette invece maggiormente la dinamica del prezzo del petrolio, registrando dei recuperi in corrispondenza con i prezzi del petrolio relativamente elevati nei mesi primaverili e invernali del 2019.

In linea generale, quest'analisi segnala come il prezzo dell'HDPE sia attualmente maggiormente determinato dalla condizioni di domanda, che stanno prevalendo rispetto alle altre determinanti. In particolare, in questa fase, le variazioni del prezzo del petrolio sembrano essere parzialmente ininfluenti sul prezzo dell'HDPE.
A febbraio la situazione si presenta con tutte le determinanti orientate verso una sua riduzione del prezzo dell'HDPE:

1. le condizioni di domanda, a causa del corona virus, stanno progressivamente peggiorando;
2. il prezzo del petrolio WTI è sceso per alcuni giorni anche sotto i 50 dollari al barile;
3. il dollaro si sta rafforzando, perchè a fronte della crescente incertezza, stanno aumentando gli acquisti di dollari a scopi precauzionali.