L’incertezza non è finita, ma le borse festeggiano
Settimanale metalli non ferrosi LME - Commento del 09 novembre 2020
Pubblicato da Cosimo Natoli. .
LME Non Ferrosi Analisi settimanale LMEDINAMICA SETTIMANALE
La scorsa settimana, rispetto alla precedente (venerdì su venerdì), ha registrato un rialzo dei prezzi che ha interessato 6 metalli su 6. In evidenza il rialzo dell’alluminio primario, seguito da quello dello stagno. Le quotazioni dell’indice LMEX sono salite a quota 3128 $ sui massimi annuali. L’indicatore di momentum che misura la forza del trend in atto è in zona neutra, ma in rialzo. La chiusura settimanale è sopra le medie mobili a 10, 20 e 40 giorni (indicazione rialzista). L’indice ha recuperato tutto il valore perso a causa della pandemia e ha segnato i nuovi massimi pluriennali.
COMMENTO MACROECONOMICO E PROSPETTIVE
Nonostante i contagi siano tuttora in crescita in tutto il mondo, negli scorsi giorni le borse hanno segnato rialzi, soprattutto quelle americane. Se non si può dire che la finanza abbia scaricato Trump e festeggiato l’elezione di Biden, di certo gli operatori festeggiano la fine di una lunghissima campagna elettorale. Naturalmente, non è sufficiente vincere le elezioni, adesso bisognerà governare e, innanzitutto, affrontare la pandemia e rilanciare l’economia.
Infatti, l’economia globale (esclusa la Cina e qualche altro Paese asiatico) è in affanno, anche se le borse sembrano vivere un’altra realtà, con l’Indice LMEX della borsa dei metalli di Londra che sale e registra il nuovo massimo annuale, come se la pandemia non toccasse questo comparto.
Non sempre economia e finanza si muovono in sintonia: i tempi dell’economia e quelli della finanza sono molto differenti. Più lenti quelli dell’economia, più veloci quelli della finanza. D’altronde, se riflettiamo sul fatto che la finanza, essenzialmente, attiene alla circolazione del denaro, arriviamo a concludere che in questo periodo il denaro è la “merce” più abbondante, grazie anche all’enorme liquidità messa in circolo dalle banche centrali a cominciare da FED, BCE e BOJ.
Con un click, la finanza muove miliardi di dollari, comprando e vendendo azioni, obbligazioni, materie prime, valute. In ogni momento c’è un motivo valido per comprare o vendere senza indagare troppo – è sufficiente impostare uno stop loss o uno stop profit per chiudere velocemente la posizione. L’economia, invece, ha tempi più lunghi per costruire un immobile, un’auto o un farmaco, per venderli e per farli arrivare dove sono richiesti.
Il Covid-19 che sta circolando da inizio anno è come la finanza: si muove velocemente da un posto all’altro e da una persona a un’altra, mentre I tempi per combatterlo sono quelli dell’economia.
Andamento dei mercati finanziari e delle materie prime
Tutto il comparto delle materie prime che fanno parte del CRB Index evidenzia prezzi in rialzo. I prezzi dei metalli non ferrosi salgono. La settimana si è chiusa in rialzo per tutti i metalli. Rame, alluminio, nichel e zinco mostrano quotazioni sopra i livelli pre-Covid. Salgono i prezzi del petrolio e del gas naturale. Rialzi anche tra i metalli preziosi, eccetto per il platino. Sul mercato forex, ribasso del dollaro e rialzo dell’euro.