Il prezzo del petrolio in aumento per la seconda settimana consecutiva
Pubblicato da Claudia Ranocchia. .
Energetici Petrolio Analisi settimanale PetrolioNonostante il debole rallentamento sul concludersi della settimana, il prezzo del petrolio nelle medie settimanali aumenta. All’ultima chiusura il Brent si attesta pari a 68.3 dollari al barile (+1.5$), il WTI pari a 64.9 (+1.3) e l’Oman/Dubai pari a 65.7 (+1.4).
Grafico 1: Andamento prezzo del petrolio |
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L’aumento della scorsa settimana porta il prezzo del petrolio a sfiorare i massimi dello scorso marzo. A sostenere la crescita c’è l'allentamento delle misure restrittive e la prosecuzione delle campagne vaccinali (nel mondo sono state somministrate più di 1 miliardo di dosi), che alimentano le aspettative per una ripresa della domanda globale di combustibile. Attualmente, però, il recupero della domanda globale è minato dalla critica situazione sanitaria in India, terzo consumatore di combustibili nel mondo.
In Asia c’è molta preoccupazione per l’aumento dei casi da Covid-19, non solo in India ma anche in Giappone e Thailandia tanto che l’Arabia Saudita ha ridotto i prezzi per le consegne di giugno verso il continente. Inoltre il principe saudita ha redarguito l’OPECPlus in merito all’allentamento delle restrizioni produttive: un’immissione precoce di petrolio sul mercato potrebbe aggravare la situazione sul mercato degli energetici, il settore più impattato dagli effetti della pandemia.
In sintesi, il prezzo del petrolio è in aumento da circa due settimane in linea con le aspettative di ripristino della domanda di combustibili, che permane però fragile.