I segnali incoraggianti per il recupero della domanda globale sostengono il prezzo del petrolio
La scorsa settimana il prezzo del petrolio si è attestato sui massimi degli ultimi tre anni
Pubblicato da Claudia Ranocchia. .
Energetici Petrolio Analisi settimanale PetrolioLa scorsa settimana il prezzo del petrolio ha toccato nuovi massimi e rispetto alla chiusura precedente il Brent si è fermato a 76.2 dollari al barile (+2.7$) e il WTI a 74 (+2.4$), mentre l’Oman/Dubai rimane stabile e pari a 69.6 dollari al barile. I livelli segnano i massimi degli ultimi tre anni.
Grafico 1: Andamento prezzo del petrolio |
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A sostegno di questa intensa crescita ci sono i fattori che da mesi stanno pesando sulla ripresa del prezzo del petrolio, e in generale sul recupero della domanda globale, specialmente quella di combustibile. La scorsa settimana è stato registrato un nuovo assorbimento delle scorte di petrolio statunitense. Inoltre i dati incoraggianti sull’andamento dell’economia tedesca nutrono le aspettative per il recupero completo della domanda di combustibile europeo. Il Purchase Managers’ Index provvisorio del settore manifatturiero tedesco si attesta ancora prossimo ai massimi e pari a 64.9.
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Sulla scia di questo clima di ottimismo, i membri dell’OPECPlus stanno già anticipando quali potrebbero essere le mosse per il prossimo vertice del primo luglio. I produttori si preparano ad un nuovo allentamento delle misure restrittive alla produzione. Queste indiscrezioni arrivano nonostante l’Iran abbia annunciato un accordo con gli Stati Uniti per l’abolizione delle sanzioni, la cui rimozione implicherebbe una nuova immissione di petrolio sul mercato globale, anche se gli effetti del ritorno della produzione iraniana si potranno vedere nel medio periodo (fonte: Reuters).
In conclusione, per due settimane consecutive il prezzo è risultato in crescita, giungendo a toccare i massimi degli ultimi tre anni. In un’ottica di medio periodo, le quotazioni del greggio segnano una significativa crescita da inizio anno, da gennaio a giugno il Brent è aumentato del +30% passando da un valore medio di 55 dollari al barile ai massimi di 73.