Prezzi di mercato sempre più incerti
Nel 2021 i meccanismi di mercato si sono bloccati portando a una elevata dispersione dei prezzi
Pubblicato da Luigi Bidoia. .
Indicatori Congiunturali Determinanti dei prezzi
Il budget acquisti si presenta quest’anno come un compito particolarmente complesso.
Tutte le grandezze in gioco sono gravate da forti incertezze. Tra le principali: quali saranno i fabbisogni dei diversi materiali? Quali i loro prezzi e quali i ritardi nelle consegne?
In questo articolo ci soffermeremo sui prezzi,
evidenziando come la loro incertezza origina da due cause diverse:
- l’informazione sull’effettivo prezzo di mercato in questo fine d’anno 2021
- la previsione della sua variazione nel prossimo futuro.
Generalmente, l’incertezza maggiore riguarda, prima di tutto, le possibili variazioni future.
Tuttavia, gli eventi del 2021 sono stati così eccezionali da rendere
molto incerta anche l’informazione sugli effettivi prezzi di mercato delle varie materie prime e prodotti di base.
Molte imprese nel corso del 2021 hanno dovuto effettuare acquisti privilegiando
la disponibilità del bene rispetto alle condizioni d’acquisto.
Se un bene è strettamente necessario alla produzione non è possibile non acquistarlo,
anche a prezzi non immaginati. Se il prezzo risulta non sostenibile, successivamente si possono avviare progetti di design to cost, ma nell’immediato bisogna chiudere la trattativa nel modo migliore possibile,
garantendo la disponibilità del materiale.
In questa situazione, i prezzi di acquisto del 2021 potrebbero non essere una buona base
per formulare il budget 2022, proprio perchè frutto di condizioni estreme.
L’informazione cruciale diventa allora: qual è, a ottobre 2021, il vero prezzo di mercato,
da poter usare come base per le valutazioni sul 2022?
Per rispondere a questa domanda, evitando risposte affrettate che possono indurre a costosi errori, è necessario un approfondimento metodologico su che cosa è un prezzo di mercato e quali sono le fonti che possono fornire sue misure attendibili.
Che cosa è un prezzo di mercato
Il prezzo di un bene è di mercato, quando è il risultato di meccanismi di mercato quali
l’interazione di più acquirenti, che concorrono a formare una curva di domanda elastica al prezzo,
con più produttori che competono nell’offrire quel prodotto.
Se il bene è relativamente omogeneo, come nel caso delle materie prime o dei prodotti di base,
e i meccanismi di mercato funzionano in modo adeguato, allora i prezzi di una molteplicità di transazioni
riferite al medesimo bene saranno tra loro molto simili e la loro media può essere considerata
una buona misura del prezzo di mercato.
Viceversa, se i meccanismi di mercato sono bloccati, allora le diverse transazioni, pur riguardando un bene omogeneo,
si concluderanno a prezzi tra loro molto diversi, generando una distribuzione ampia di prezzi.
La dispersione dei prezzi nel 2021
Le particolari condizioni economiche del 2021 hanno progressivamente impedito il funzionamento delle condizioni di mercato e
hanno portato in molti casi a una forte dispersione dei prezzi. Una misura possibile di questo effetto dispersione
può essere ricavato confrontando il prezzo delle importazioni della UE provenienti da più paesi.
Nei grafici che seguono sono riportati i casi di due prodotti di base. Per ciascun prodotto sono riportate le differenze tra il prezzo dei principali competitori rispetto al prezzo medio rilevato nei diversi mesi.
Differenze tra il prezzo dei diversi competitori rispetto al prezzo medio
È evidente la forte crescita della dispersione dei prezzi nel corso del 2021.
Difficoltà di rilevazione del prezzo di mercato
La dispersione dei prezzi ha un effetto importante in termini di rilevazione.
Infatti se i prezzi sono tra loro vicini (ossia la distribuzione dei prezzi nei diversi mesi ha una dispersione limitata),
allora è sufficiente rilevare il prezzo di qualche transazione per avere una misura rappresentativa del livello del prezzo
di quel bene.
Viceversa, quando la distribuzione ha una ampiezza elevata,
solo la conoscenza dell’intera distribuzione può fornire una misura rappresentativa dei prezzi.
Considerare soltanto i prezzi di qualche transazione può portare a elevati errori
nella valutazione del prezzo medio e dell’effettivo prezzo di mercato.
È questo il caso delle rilevazioni di prezzi effettuate tramite panel di esperti.
In questo caso, per quanto esperto possa risultare il panel,
il limitato numero di transazioni effettive rappresentate dal panel
può portare a misure molto distanti dall’effettivo prezzo medio del complesso delle transazioni.
Il problema diventa maggiore quando il panel è, per una qualche ragione, distorto,
ossia costituito da esperti non del tutto indifferenti al livello dei prezzi espresso dal panel.
Un caso di studio, rappresentativo di questa problematica,
è dato dal prezzo del polietilene a bassa densità. Il grafico che segue riporta il suo prezzo nel tempo rilevato da:
- due diversi panel (Panel 1 e Panel 2) organizzati da imprese private
- il panel costituito dalla commissione Materie Plastiche della Camera di commercio di Milano (CCIAAMI)
- il prezzo ottenuto come media dei prezzi di tutte le importazioni dei paesi UE (Doganale).
Il prezzo del Panel 1 è inoltre distinto tra LDPE per applicazioni stampaggio a iniezione e per applicazioni film.
I prezzi doganali riguardano un’area di mercato particolare, composta dalle transazioni effettuate tra operatori di paesi diversi. In alcune condizioni, quest’area può risultare non perfettamente comunicante con l’area rappresentata dal mercato nazionale e quindi registrare prezzi diversi. I prezzi doganali hanno però il grosso pregio di essere calcolati come media di una numerosità elevata di transazioni effettive e non essere soggette a opinioni, che, per quanto esperte, sono pur sempre soggettive.
Rilevazioni del prezzo LDPE sul mercato UE
L’analisi di queste serie storiche evidenzia alcuni fatti importanti:
- Se si esclude il 2021 i prezzi rilevati dai due panel privati risultano leggermente superiori ai prezzi della camera di commercio di Milano e ai prezzi doganali. Questo maggior livello può essere giustificato dal fatto che questi prezzi includono i costi di consegna, mentre i prezzi CCIAAMI e quelli doganali sono, rispettivamente, franco fabbrica e CIF. Questa distanza, tuttavia, tra il 2012 e il 2020 è andata aumentando. L’omogeneità nelle diverse rilevazione riflette la limitata dispersione dei prezzi che porta sia le rilevazione panel che quella doganale a registrare il prezzo effettivo di mercato.
- Nel 2021, tutti i prezzi hanno registrato forti aumenti, ma i prezzi rilevati tramite panel hanno raggiunto, in estate, valori del tutto anomali, da cui sono rientrati nei mesi successivi. Anche il prezzo della CCIAA di Milano si è staccato dal prezzo doganale per inseguire il livello dei panel privati. Questo è il segnale del blocco dei meccanismi di mercato, che ha generato una forte dispersione dei prezzi, con i panel che tendono a collocarsi sulla parte superiore della distribuzione dei prezzi.
- È interessante osservare come livelli di prezzi anomali siano stati registrati anche all’inizio di questo secolo, ma solo dalle rilevazioni della CCIAA di Milano.
Questi fatti portano alle seguenti conclusioni.
Per tutti i primi 20 anni di questo secolo, i meccanismi di mercato hanno determinato, mese dopo mese,
distribuzioni dei prezzi con una dispersione limitata,
consentendo a rilevazioni effettuate con metodi diversi di misurare prezzi tra loro molto simili.
Nel 2021, saltati i meccanismi di mercato, i prezzi rilevati tramite panel sono esplosi verso l’alto,
mentre i prezzi doganali, ricavati da transazioni effettive,
hanno registrato un forte aumento, ma non livelli anomali rispetto alla storia degli ultimi 20 anni.
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Considerazioni sui prezzi 2022
È difficile dire fino a quando i meccanismi di mercato risulteranno bloccati.
I segnali più recenti sembrano indicare che stiano lentamente ritornando a funzionare.
Man mano che essi riprenderanno a svolgere il loro ruolo,
la dispersione della distribuzione dei prezzi tenderà a ridursi portando un avvicinamento dei prezzi panel
verso i prezzi doganali.
Poiché è molto probabile che molte imprese abbiano acquistato nel 2021 il polietilene a bassa densità
a prezzi prossimi a quelli espressi dai panel, considerare i prezzi di acquisto 2021 come prezzi di mercato,
su cui formulare le valutazioni per i prezzi del 2022, potrebbe risultare un costoso errore.