L’ottimismo della Fed interrompe la fase di riduzione dei prezzi dei metalli

Questa settimana si è chiusa con un generalizzato aumento degli indici di borsa mondiali nonostante le preoccupazioni sulla guerra in Ucraina ed il rallentamento della crescita economica che ne deriva. Il rallentamento ad aprile dell’inflazione USA e le assicurazioni della FED di una politica di rialzo dei tassi appropriata alla situazione effettiva dell’economia, hanno portato ad aspettative di una minore velocità nel percorso di aumento dei tassi di interesse. Negli Stati Uniti, la Fed sempre quindi poter domare l’inflazione senza ridurre significativamente le prospettive di crescita.

Indici finanziari Pricepedia dei prezzi dell'Energia

La possibilità che la politica monetaria USA non sia costretta a limitare la crescita dell’economia, la riduzione delle scorte americane di petrolio greggio e i piani della UE per sostituire la Russia con altri fornitori di petrolio, hanno portato i prezzi del petrolio a nuovi massimi: venerdì Brent e WTI hanno chiuso rispettivamente a 119 e 115 dollari per barile. Il grafico che segue riporta l’indice Pricepedia della media dei prezzi finanziari delle materie prime energetiche, sul mercato USA e Europa.

E’ evidente la continua e forte crescita registrata dal prezzo dell’energia dall’avvio della ripresa economica post-pandemia. Alla fine del 2021, a causa della crisi del gas europeo, l’aumento dell’indice è stato più forte per l’Europa che non per gli USA. Nel periodo più recente, invece, all’interno di una crescita dei prezzi in entrambe le sponde dell’Atlantico, la distanza tra loro si sta riducendo, anche in questo caso per effetto del prezzo del gas che inizia a risentire dei maggiori scambi tra USA e UE.

Indici finanziari Pricepedia dei prezzi delle materie prime Alimentari

I timori di una possibile carenza di materie prime alimentari sta alimentando una fase protezionistica, soprattutto da parte dei paesi in via di sviluppo. Come risulta dal grafico qui riportato, l’effetto è il mantenimento dei prezzi medi delle materie prime alimentari su livelli storicamente molto elevati.

Ai livelli elevati, si associano, settimana dopo settimana, crescite significative di alcuni prodotti. Questa settimana è il turno dei prezzi dell’olio di palma e dell’avena.

Indici finanziari Pricepedia dei prezzi dei Metalli

Dall’inizio di aprile i prezzi dei metalli, sia ferrosi che non ferrosi, hanno registrato una fase di riduzione, determinata dalla minor crescita dell’economia mondiale per effetto della guerra in Ucraina e dei lockdown cinesi. Questa fase sembra essersi interrotta questa settimana. I prezzi dei metalli hanno trovato sostegno nell’ulteriore crescita del prezzo dell’energia e nella prospettiva di una politica monetaria USA meno restrittiva di quanto precedentemente ipotizzato.

HeatMap dei prezzi dei metalli non ferrosi

Dalla HeatMap risulta evidente come nell'ultima settimana molti prezzi abbiano interrotto la fase di discesa mensile (la colonna relativa alla media mobile a 30 giorni è quasi completamente verde). Alcuni di questo hanno registrato anche una variazione positiva significativa: tra questi, l'alluminio secondario, il nichel, lo zinco e il piombo.