Prezzi dei metalli: in che direzione stiamo andando?
Una overview sulle tendenze in atto nel panorama delle commodity
Pubblicato da Giulio Corazza. .
Energetici Ferrosi Grano Gas Naturale Alimentari Non Ferrosi Settimana Finanziaria Materie PrimeENERGIA
Questa settimana il prezzo del petrolio ha abbondantemente superato i 120 dollari al barile. La scorsa settimana, a seguito della messa al bando parziale del petrolio proveniente dalla Russia verso l’Europa, i paesi dell’OPEC+ hanno promesso di aumentare la produzione di 648 mila barili al giorno. Questa mossa tuttavia manca di credibilità: dato che in questi mesi i paesi in questione hanno avuto difficoltà a raggiungere l’output target, cosa garantisce, infatti, che ci riusciranno a luglio e agosto?
La Cina sta inoltre continuando ad allentare le restrizioni e anche questo sta sostenendo i prezzi.
Il prezzo del gas al TTF è sceso del -3.3% su base settimanale. I livelli di scorte dei paesi europei sono allineati con quelli della scorsa stagione estiva e secondo gli esperti i serbatoi saranno riempititi entro l’estate.
Il grafico che segue riporta gli indici PricePedia dei prodotti energetici per Europa e Stati Uniti. Come è possibile notare, questa settimana gli indici energetici sono ancora in rialzo, soprattutto quello americano, che sta chiudendo il divario verso i prezzi europei. Se infatti il prezzo del gas naturale in Europa si sta riducendo sotto la concorrenza del gas liquefatto proveniente
dagli Stati Uniti, in America sta avvenendo l'opposto, con aumenti del prezzo del gas sostenuti dalle maggiori esportazioni verso l'Europa.
Indice dei prezzi degli energetici Europa e USA
METALLI
Il grafico che segue riporta gli indici PricePedia dei metalli ferrosi e non ferrosi per l’anno 2022. A seguito dell’invasione russa dell’Ucraina i prezzi dei metalli erano aumentati vertiginosamente portando gli indici PricePedia a superare i 200 punti. In questi mesi il rallentamento dell’economia cinese dovuto alle restrizioni da Covid19 e le manovre di rialzo dei tassi da parte delle banche centrali per contrastare l’inflazione hanno contribuito ad una generale diminuzione dei prezzi dei metalli, portando i prezzi vicino ai livelli ante guerra. A questo punto, dato che la Cina sta allentando le misure di lockdown, assisteremo ad una ripresa dei prezzi dei metalli o prevarrà un rallentamento del ciclo economico dovuto alle politiche monetarie meno espansive e alla forte incertezza che sta caratterizzando famiglie e imprese?
Indice dei prezzi dei metalli ferrosi e non ferrosi
ALIMENTARI DA COLTIVAZIONI
La scorsa settimana è stata annunciata la possibilità di un accordo con la Russia per le esportazioni ucraine di grano attraverso il mar Nero. In tutto ciò la Turchia sta svolgendo un ruolo di mediatore tra le due parti coinvolte nel conflitto ma l’Ucraina rimane scettica ad accettare l’accordo. Date queste “frizioni” il prezzo del grano quotato al CME è aumentato nella sessione di lunedì, per poi ridiscendere nelle sedute successive.
La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento settimanale dei prezzi dei prodotti alimentari da coltivazioni. Essa consente di evidenziare come le famiglie di prodotti che, anche in questa fase, registrano significativi segnali di aumenti sono i cereali, in particolare grano e mais, e la soia, nelle sue varie tipologie.