Nasce la nuova sezione DataViz di PricePedia

La piattaforma introduce una nuova funzionalità per tutti gli utenti registrati

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Strumenti Strumenti e Metodologie

In un mondo in costante cambiamento, diventa sempre più utile avere accesso a una moltitudine di informazioni aggiornate. Per facilitare il monitoraggio delle serie storiche delle commodity analizzate, PricePedia ha introdotto una nuova funzionalità di accesso ai dati. Dopo l’aggiornamento della versione 4.0 (clicca qui per leggere l'articolo dedicato), una nuova sezione entra nella famiglia PricePedia: DataViz.
DataViz permetterà di visualizzare, sotto forma di rappresentazione grafica strutturata, i prezzi finanziari delle principali commodity quotate nelle borse merci (LME, SHFE, CME).
Tramite questa sezione è possibile accedere anche ai tassi di cambio giornalieri verso il Dollaro e verso l'Euro di oltre 100 valute mondiali.
DataViz si compone di 3 aree:

  • Exchange Rate Barchart
  • Exchange Rate Worldmap
  • Price Heatmap
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Exchange Rate Barchart

L’area Exchange Rate Barchart permette di visualizzare le variazioni percentuali, nei grafici a barre verticali, dei tassi di cambio sia effettivi che bilaterali (verso l’Euro e verso il Dollaro).

Tassi di cambio effettivi

Selezionando nella barra blu in alto la voce “tassi di cambio effettivi” compariranno due colonne distinte che raggruppano le valute per paesi sviluppati e paesi emergenti.

exchange-rate-barchart

Sulla sinistra, per i paesi sviluppati, i blocchi sono così suddivisi:

  • il primo blocco aggrega le principali valute mondiali (Franco svizzero, Sterlina, Yen, Euro, Dollaro);
  • il secondo blocco aggrega le principali valute europee e americane (Dollaro Canadese, Corona Danese, Shekel Israeliano, Corona Norvegese, Corona Svedese);
  • il terzo blocco aggrega le principali valute asiatiche e oceaniche (Dollaro Australiano, Dollaro Hong Kong, Won Sudcoreano, Dollaro Neozelandese, Dollaro Singapore).

Sulla destra, invece, per i paesi emergenti:

  • il primo blocco aggrega le valute BRICS, acronimo utilizzato in economia internazionale che si riferisce ai paesi Brasile-Russia-India-Cina-Sudafrica (Real Brasiliano, Yuan Renminbi, Rupia Indiana Rublo Russo Rand Sudafricano);
  • il secondo blocco aggrega le principali valute dei paesi emergenti europei e americani (Corona Ceca, Kuna Croata, Forint Ungherese, Zloty Polacco, Leu Rumeno);
  • il terzo blocco aggrega le principali valute dei paesi emergenti del resto del mondo (Rupia Indonesiana, Peso Messicano, Ringgit Malese, Baht Thailandese, Lira Turca).

Tassi di cambio bilaterali

Nella barra blu è possibile poi selezionare la voce “tassi di cambio bilaterali” verso l’Euro o verso il Dollaro, in cui comparirà la medesima suddivisione sopra descritta.
Per tutti i tassi di cambio sono disponibili le variazioni a 6 mesi, a 2 mesi e a 2 settimane.
Infine, cliccando sulle etichette delle valute si verrà in automatico reindirizzati alle relative serie storiche, a cui è possibile accedere anche tramite il percorso PriceData > Indicatori Congiunturali > Tassi di cambio.

Exchange Rate Worldmap

L’area Exchange Rate Worldmap permette, sulla base della mappa mondiale, di visualizzare a colpo d’occhio i deprezzamenti e gli apprezzamenti delle valute di ciascun paese.

Cliccando su ciascuna area, si verrà reindirizzati, come sopra esposto, alle serie storiche disponibili sulla piattaforma (PriceData > Indicatori Congiunturali > Tassi di cambio).
La differenza con l’Exchange Rate Barchart è la numerosità di dati disponibili: qui, infatti, si avrà accesso alle valute di oltre 100 paesi. Oltre ai tassi prima menzionati, sarà possibile monitorare anche l’andamento di valute minori, come il Riyal Saudita o il Peso Filippino o il Peso Messicano. Infine, anche in quest’area vi è la possibilità non solo di visualizzare i tassi di cambio effettivi, ma anche quelli bilaterali verso l’Euro e verso il Dollaro.

Price Heatmap

Lo strumento forse di maggior utilità per gli approvvigionatori riguarda la tabella dei prezzi delle commodity quotati nelle principali borse merci, chiamata Price HeatMap. La HeatMap (o mappa di calore), è disponibile per le seguenti famiglie merceologiche: Metalli Non Ferrosi, Ferrosi, Energetici, Alimentari da coltivazione, Alimentari da allevamenti, Alimentari tropicali e Piantagioni.
Di seguito un esempio.

price-heatmap

La mappa è una rappresentazione grafica dei dati dove i singoli valori contenuti in una matrice sono rappresentati da colori. Aggiornata quotidianamente, la mappa consente a tutti gli utenti registrati di avere una visione più ampia e d’insieme dell’andamento di prezzo delle commodity che compongono la famiglia.
Per ciascuna di esse è disponibile la quotazione non solo spot, ma anche future (in base alla disponibilità sulla borsa di riferimento) e le rispettive medie mobili a 3 giorni, 30 giorni e 180 giorni.
Al pari delle altre due aree descritte sopra, anche qui, selezionando le singole voci di prezzo, si avrà accesso alla serie storica giornaliera completa, con tutte le rispettive funzionalità (grafico, tabelle, statistiche, ecc…).
È presumibile ritenere che la HeatMap possa diventare uno strumento molto utile per gli approvvigionatori che vogliono con un colpo d'occhio analizzare le eventuali tensioni presenti sui mercati delle materie prime. Spesso, infatti, i prezzi sui mercati finanziari tendono a contaminarsi, influenzandosi l'un l'altro. Solo una visione d'insieme di più prezzi può fornire informazioni sulle contaminazioni in atto.
Da una visione d'insieme è poi possibile passare con un click ad una analisi di dettaglio dei singoli prezzi di maggior interesse.


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