I prezzi dei metalli rimbalzano con le notizie dall'America
Settimanale metalli non ferrosi LME - Commento del 14 novembre 2022
Pubblicato da Cosimo Natoli. .
LME Non Ferrosi Analisi settimanale LMEDinamica settimanale
Andamento dei singoli metalli non ferrosi
- Rame: Nella scorsa settimana i prezzi del rame hanno chiuso in rialzo superando l’importante quota di 8.400 $/Ton. Spread tra spot e future è in backwardation.
- Nichel: Nella settimana scorsa i prezzi del nichel hanno chiuso in rialzo sopra quota 26.000 $/Ton. La volatilità continua a salire e rimane su livelli alti. Lo spread tra spot e future è in contango.
- Alluminio: I prezzi dell’alluminio primario hanno chiuso in rialzo e sono andati sopra quota 2.400 $/Ton. Il tasso di volatilità è alto. Lo spread tra spot e future è in contango.
- Alluminio secondario: Nella settimana scorsa i prezzi ufficiali dell’alluminio secondario sono saliti, superando i 1.850 $/Ton.
La correlazione dei prezzi tra alluminio primario e secondario è un po' risalita. Lo spread tra spot e future continua a essere a zero. - Zinco: La settimana scorsa i prezzi dello zinco sono saliti sopra quota 3.000 $/Ton. Lo spread tra spot e future è in backwardation.
- Piombo: Nella settimana scorsa i prezzi del piombo sono saliti a quota 2.100 $/Ton. Spread in backwardation.
- Stagno: Continua la crescita dei prezzi dello stagno, che questa settimana ha oltrepassato i 20.000 $/Ton. Lo spread tra spot e future è in backwardation.
Commento Macroeconomico
Le Elezioni MID-TERM in America sono un importante test che riguarda la prima economia del pianeta. I risultati elettorali possiamo così sintetizzarli: i democratici di Biden non hanno perso e i repubbicani di Trump non hanno vinto. La Camera dei deputati ora è a controllo repubblicano ma il Senato è rimasto ai democratici. Per il Presidente in carica, Joe Biden, si prospetta un biennio difficile. Reazione positiva dalle Borse.
Sempre dall’America arriva la buona notizia che l’inflazione è scesa ai livelli di gennaio. Ora la FED potrà valutare le prossime mosse sui tassi d’interesse con meno stress. Reazione euforica dei mercati e forte rialzo dei prezzi dei metalli specie di quelli preziosi. Il dollaro invece è sceso.
Dalla Russia, invece, la Governatrice della Banca Centrale fa uno scenario shock per l’economia del paese affermando che le sanzioni sono molto potenti e impattano su Pil nazionale e globale. Il quadro generale potrà aggravare la crisi con prezzi fuori controllo e instabilità.
Dall’Italia arriva una buona notizia che riguarda la crescita del PIL: + 0,5% e tendenziale annuo al 3,5% in aumento rispetto alle previsioni. L’incremento più forte nell’Eurozona. Intanto nella manifattura italiana cala la fiducia anche se il fatturato tiene.
Il 6 novembre si aperta in Egitto COP27, la riunione annuale dell’ONU dedicata ai cambiamenti climatici. Grandi assenti India e Cina, due grandi inquinatori mondiali. Per ora nessuna notizia di rilievo se non un accordo di massima di risarcimento economico da parte dei paesi più industrializzati verso i paesi più poveri. La discussione tra capi di Sato e di Governo unitamente agli scienziati di tutto il mondo conferma quanto sia difficile bilanciare gli impegni climatici con l'eccessiva dipendenza della regione MENA (Midle Est and Nord Africa) dai combustibili fossili e affrontare le diverse sfide economiche e politiche. Ci si chiede in che modo i paesi della regione affronteranno gli effetti del riscaldamento globale sul loro ambiente, biodiversità e risorse naturali? La sicurezza alimentare ne risentirà? Quali opportunità di diversificazione economica, di cooperazione regionale e internazionale potrebbero emergere da tale azione per il clima? Intanto il riscaldamento sale e la siccità aumenta e il nostro grande fiume Pò praticamente è senz’acqua.
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La reazione dei mercati
Variazioni dei principali indici rispetto alla scorsa settimana
CRB Index: in ribasso.
RICI Index: in ribasso.
GSCI Index: in ribasso.
BDI Index-Noli marittimi: in ribasso.
Petrolio Brent: in ribasso.
Gas naturale TTF: in ribasso.
LMEX-Metalli non ferrosi: in rialzo.
Dollar Index: in ribasso.