Si conferma la riduzione dei prezzi nella seconda metà del 2022

Confronto tra le variazioni semestrali degli Indici Last Price

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Energetici Ferrosi Preziosi Fibre Tessili Chimici Organici Plastiche ed Elastomeri Legno e Carta Chimica: Specialty Chimici Inorganici Non Ferrosi Congiuntura

Sulla piattaforma PricePedia è disponibile l’aggiornamento dei prezzi di dicembre 2022. Come evidenziato già nella congiuntura di novembre 2022, la seconda metà dell’anno appena concluso si è caratterizzata per una riduzione dei prezzi delle principali materie prime rispetto al primo semestre dello stesso anno.
Il grafico che segue mette a confronto gli Indici PricePedia degli Industriali1 e Totale Commodity2.

Indice Totale Commodity (Europa), Indice Industriali (Europa), Indici in € (2022-01 = 100)

Nel mese di dicembre i livelli registrati sia dall’Indice degli Industriali che Totale Commodity si sono attestati su livelli leggeremente superiori a quelli di inizio anno, rispettivamente 106 e 105, con una flessione del 7% e 18% da luglio 2022. L’indice Totale delle Commodity, soprattutto grazie all’influenza della componente energetica, sta procedendo molto più velocemente al ribasso rispetto alle commodity industriali.
All’inizio di quest’anno, a causa della mancanza di container e dei lunghi tempi di consegna registrati nel 2021 (che hanno impattato sulle politiche di approvvigionamento), le scorte di magazzino di molte imprese erano su livelli molto elevati. Il principale timore infatti era quello di ritrovarsi nuovamente con una significativa indisponibilità degli input di produzione: ciò ha sostenuto le politiche di acquisto delle imprese, fino a portare alcuni analisti a parlare di ipercomprato.
Lo scoppio della guerra in Ucraina, l'accentuarsi della crisi energetica in Europa, la ripresa dell'inflazione e le poliche zero-Covid in Cina hanno iniziato a indebolire le attese di crescita della domanda, portando ad una maggior prudenza nelle politiche di magazzino. Nel corso dell'autunno questa prudenza si è trasformata in un cambiamento radicale nelle politiche di acquisto delle imprese lungo le varie filiere produttive, concorrendo alla generale flessione dei prezzi delle commodity.
Un fattore determinante è stata la progressiva normalizzazione della logistica mondiale, registrata dalla riduzione dei noli delle navi container, che ha consentito di ridurre i tempi di consegna.

WCI
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Analisi per famiglia merceologica


In questa sezione andremo a considerare le variazioni di ciascuna famiglia merceologica presente in PricePedia.
Il grafico che segue mette a confronto le variazioni che si sono registrate nel primo semestre del 2022 (gennaio-giugno) con le variazioni registrate nel secondo semestre 2022 (luglio-dicembre), rispettivamente rappresentate dalle barre blu e gialle.
Si evince nuovamente il forte cambiamento avvenuto tra i due semestri considerati.

Grafico 2: Variazioni gennaio-giugno 2022 & luglio-dicembre 2022

Fonte: PricePedia

Il grafico ordina, in modo decrescente, le famiglie merceologiche in base all’intensità delle variazioni registrate nell’ultimo semestre.
Ciò che emerge a prima vista è che tutte le famiglie merceologiche, a esclusione della chimica inorganica, hanno registrato una flessione dei loro prezzi nel secondo semestre rispetto al primo.
Ancora una volta, la famiglia che registra la maggiore variazione è quella degli Energetici, i cui prezzi sono diminuiti del 28% dall’estate, a fronte di un aumento di oltre il 40% registrato nella prima parte dell’anno, seguita dalla famiglia della Chimica Organica con un -13.3% nella seconda metà del 2022 contro un +22% registrato nella prima metà.
Anche i metalli registrano flessioni nella seconda parte dell’anno, contro aumenti nella prima, ma di diversa entità: i Ferrosi registrano una riduzione del 10%, contro un aumento del 21%, mentre i Non Ferrosi un -3% nel semestre più recente, contro il +13% del primo semestre.
Segue questo trend anche la famiglia delle Fibre Tessili, che tra luglio e dicembre ha registrato una flessione prossima al 9% a fronte di un aumento tra gennaio e giugno del 13%, a cui si unisce la famiglia di Plastica&Elastomeri con un -8% nella seconda metà del 2022 e un +16% nella prima metà.
Variazioni più contenute per le famiglie merceologiche degli Alimentari, Chimica: Specialty, Legno&Carta e Preziosi. Come già evidenziato in precedenza, la relativa stabilità di queste famiglie merceologiche (esclusi i Preziosi) riflette i ritardi con cui questi prezzi si aggiustano alle mutate condizioni di domanda e offerta. Ciò ci porta a indicare queste famiglie di prezzo come quelle che potranno avere gli aggiustamenti più significativi nei prossimi mesi. L’unica famiglia merceologica che registra aumenti, seppur lievi, anche nella seconda parte del 2022 è quella della Chimica Inorganica.


1. L'indice PricePedia del prezzo degli Industriali risulta dall'aggregazione degli indici relativi alle seguenti categorie merceologiche: Ferrosi, Non Ferrosi, Legno&Carta, Chimica: Specialty, Chimici Organici, Chimici Inorganici, Plastiche&Elastomeri e Fibre Tessili.
2. L'indice PricePedia del Totale delle Commodity risulta dall'aggregazione dell'Indice di prezzo degli Industriali con le categorie merceologiche degli Energetici e Alimentari.