Prezzi in ordine sparso

Dal alcune settimane i mercati finanziari delle commodity stanno producendo segnali divergenti. Da un lato, per la seconda settimana consecutiva i prezzi finanziari in dollari dei metalli non ferrosi registrano una significativa flessione. Dall'altro, aumentano i prezzi dell'energia - sostenuti dalla riduzione dell'offerta russa -, i prezzi dei metalli ferrosi - grazie ai segnali di ripresa dell'economia cinese - e i prezzi delle coltivazioni agricole.

ENERGIA

Il grafico che segue riporta gli indici finanziari PricePedia dei prezzi dei prodotti energetici Europa e USA, espressi in dollari.
Dopo le diminuzioni della scorsa settimana, questa settimana gli indici PricePedia registrano un forte recupero.

Indici finanziari PricePedia dei prezzi dell'energia Europa e USA

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi dei prodotti energetici, espressi in euro.
In questi mesi l’Unione Europea ha lavorato col fine di ridurre la dipendenza energetica dalla Russia, limitando quindi la sua capacità di finanziare la guerra in Ucraina.
Due mesi fa è entrata in vigore la messa al bando del petrolio russo trasportato via mare. Nei giorni scorsi è invece iniziata la messa al bando del carburante diesel e di altri prodotti raffinati.
Il piano era previsto da tempo ed i mercati avrebbero dovuto già scontarlo. Tuttavia, non era probabilmente previsto che, a fronte dell'introduzione del divieto alle importazioni UE di gasolio dalla Russia, la Russia decidesse di diminuisse da marzo di mezzo milione di barili la sua produzione giornaliera di petrolio.
Sul fronte del gas naturale si segnala invece una diminuzione generale dei prezzi sul mercato UE. Particolarmente importante è la riduzione del prezzo del future TTF a 18 mesi, che nella media del mese di febbraio risulta di poco superiore a 60 euro/KWh. I mercati finanziari sembrano quindi volgere verso un completo superamento degli effetti della crisi ucraina sul mercato UE del gas naturale.

HeatMap dei prezzi degli energetici in euro

METALLI

Con la fine della politica zero-Covid da parte della Cina e l’attesa crescita elevata da parte dell’India, il complesso dei metalli potrebbe registrare in questo 2023 un aumento dei prezzi.
Il grafico che segue riporta gli indici finanziari PricePedia dei prezzi dei metalli ferrosi e non ferrosi, espressi in dollari.
In questa settimana, l'indice dei metalli ferrosi prosegue nella sua fase di crescita, sostenuto dalla crescita della domanda di prodotti siderurgici di Cina e India. Viceversa, per la seconda settimana consecutiva, l'indice del prezzo in dollari dei metalli non ferrosi accusa una riduzione. Un ruolo importante è svolto dall'apprezzamento del dollaro. A questo si aggiungono segnali di rallentamento significativo del ciclo industriale negli Stati Uniti e in Europa.

Indici Finanziari PricePedia dei metalli ferrosi e non ferrosi in dollari

FERROSI

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi dei metalli ferrosi, espressi in euro. L'aumento è generalizzato a tutti i prezzi sia a monte che a valle dell'industria siderurgica.

HeatMap dei prezzi dei metalli ferrosi in euro

NON FERROSI

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi dei metalli non ferrosi, espressi in euro. La diminuzione è generalizzata a diversi prodotti: zinco, stagno, nichel e alluminio.

HeatMap dei prezzi dei metalli non ferrosi in euro

ALIMENTARI

Il grafico che segue riporta gli indici finanziari PricePedia dei prezzi dei beni alimentari, espressi in dollari. A fonte di una relativa stabilità dei prezzi dei beni alimentari tropicali, questa settimana i prezzi degli alimentari da coltivazioni hanno proseguito nel loro lento percorso di crescita.

Indici Finanziari PricePedia degli alimentari in dollari

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi in euro degli alimentari da coltivazione, da cui risulta che l'aumento è generalizzato ai prezzi di tutti i prodotti.

HeatMap dei prezzi degli alimentari da coltivazoini