Si allarga l'area dei prezzi in diminuzione

Sui mercati finanziari della materie prime si stanno contrapponendo aspettative connotate da segni diversi: da un lato, una parte del mercato ritiene che, senza una fase di recessione, l’inflazione in Nord America e Europa difficilmente potrà essere messa sotto controllo; dall’altra, molti analisti sono maggiormente propensi a ritenere che, in ogni caso, la ripresa dell’economia cinese potrà sostenere anche nel breve una fase di aumento della domanda di materie prime. Questa contrapposizione si riflette nella dinamica opposta che stanno registrando i prezzi dei metalli ferrosi e non ferrosi. Nell'arco di un mese i prezzi dei primi sono aumentati del 7%, a fronte di una diminuzione del 4% della media dei prezzi dei non ferrosi.
In questa situazione di equilibrio precario, è sufficiente una notizia inaspettata per muovere significativamente il prezzo di un prodotto da una direzione all’altra. E’ quanto successo, ad esempio, venerdì, quando la conferma che una centrale nucleare francese in fase di manutenzione rientrerà in funzione più tardi del previsto ha portato all'aumento di quasi 10 euro/Kwh i prezzi dei future, con scadenza entro un anno, del gas al TTF olandese.

ENERGIA

Il grafico che segue riporta gli indici di prezzo in dollari della media dei prezzi dei prodotti energetici quotati sul mercato americano e europeo.
I prezzi dell'energia sono risultati in diminuzione per tutti i prodotti, guidati dal gas europeo, almeno fino a giovedì. Il prezzo del gas spot al PSV italiano si è avvicinato a 40 euro/MWh. Il prezzo dell'energia elettrica in Italia è ritornato vicino a 120 euro/MWh, prossimo ai livelli di novembre 2022, quando le temperature mediamente alte avevano contenuto i consumi di gas portando al completo riempimento dei siti di stoccaggio.
Come già accennato la situazione sul mercato del gas europeo è cambiata radicalmente venerdì, sull'onda di notizie riguardanti un possibile ritardo nella ripresa del funzionamento di una centrale nucleare francese.

Indici finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia Europa e USA

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prodotti energetici, espressi in euro.

HeatMap dei prezzi degli energetici in euro

METALLI

Il grafico che segue riporta gli indici finanziari PricePedia dei prezzi dei metalli ferrosi e non ferrosi, espressi in euro. Risulta sempre più evidente il trend di crescita dei ferrosi, iniziato a dicembre 2022 e il trend di diminuzione dei non ferrosi, iniziato a fine gennaio 2023.

Indici Finanziari PricePedia dei metalli ferrosi e non ferrosi in dollari

FERROSI

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi dei metalli ferrosi, espressi in euro.

HeatMap dei prezzi dei metalli ferrosi in euro

Come risulta dalla HeatMap, l’area che registra i maggiori tassi di crescita settimanali, sia nella media mobile a tre giorni che in quella a 30 giorni, riguarda il prezzo americano dei coils di acciaio non legato laminati a caldo (HRC).

HRC

I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) nei principali mercati hanno continuato ad aumentare questa settimana, anche se ad un ritmo più lento rispetto a quello delle settimane precedenti.
Non è facile valutare se sono i mercati finanziari ad influenzare quelli fisici o viceversa. Gli analisti ARGUS propendono per una direzione che, nel caso degli USA, va dal mercato fisico al mercato finanziario. L'aumento del prezzo dei coils sul mercato USA sarebbe, quindi, il risultato di aumenti dei listini delle acciaierie che sono stati "digeriti" dal mercato. Dall'inizio di marzo, le acciaierie in Nord America non prendono più ordini per consegne nel mese di aprile, determinando un aumento medio dei tempi di consegna.
Le forze di mercato sottostanti questi aumenti vanno cercate in una minore offerta da Canada e Messico, nelle scorte limitate nei centri di servizio, in prezzi mediamente elevati delle materie prime e, soprattutto, in un'economia statunitense più forte del previsto.
E' tuttavia difficile escludere che l'aumento dei prezzi finanziari non abbia contribuito a far "digerire" al mercato l'aumento dei listini.

La situazione sul mercato europeo sembra diversa, con un prezzo finanziario europeo che segue maggiormente il prezzo finanziario americano piuttosto che il prezzo fisico europeo (si veda Prezzi HRC: i legami tra prezzi finanziari e prezzi fisici)

NON FERROSI

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi dei metalli non ferrosi, espressi in euro. Nichel e stagno guidano anche questa settimana la flessione dei prezzi dei non ferrosi.

HeatMap dei prezzi dei metalli non ferrosi in euro

ALIMENTARI

Il grafico che segue riporta gli indici finanziari PricePedia dei prezzi dei prodotti alimentari, espressi in dollari.
Anche l'indice dei prezzi dei beni alimentare segna da tre settimane una flessione.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari

DA COLTIVAZIONI

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi degli alimentari da coltivazioni. Prosegue la fase di riduzione dei prezzi dei cereali, mentre questa settimana il prezzo dello zucchero è risultato in controtendenza, con un aumento settimanale dell’ordine del 3%.

HeatMap dei prezzi degli alimentari da coltivazioni

TROPICALI

La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi degli alimentari tropicali. Negli ultimi giorni, la diminuzione dei prezzi è generalizzata a tutti i prodotti tropicali.

HeatMap dei prezzi degli alimentari tropicali