Il prezzo del gas naturale ritorna sui livelli dell'estate 2021

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Energetici Gas Naturale Determinanti dei prezzi

Dopo mesi di forte turbolenza, il prezzo del gas naturale in Europa è tornato sui livelli dell'estate 2021. In quel periodo, il prezzo risultava in ascesa ma non si era ancora minimamente avvicinato ai livelli anomali che hanno poi caratterizzato il 2022.
Di seguito viene illustrato l'andamento giornaliero del prezzo del gas naturale TTF per consegne a 1 mese, benchmark di prezzo sul mercato europeo, espresso in euro per megawattora (MWh).

Prezzo giornaliero gas naturale TTF Olanda, in €/MWh

Il punto di massimo di agosto 2022 è legato all'annuncio di Gazprom relativo al blocco dei flussi di gas naturale verso l'Europa via Nord Stream. Sebbene all'inizio ciò avesse fatto presagire un elevato rischio per gli approvvigionamenti europei dalla Russia, principale fornitore di gas fino a quel momento, nei mesi successivi le quotazioni hanno registrato importanti diminuzioni.
Tra i fattori che hanno contribuito a riportare i prezzi su valori più contenuti vi sono le temperature più miti rispetto alle medie stagionali, che hanno determinato il mantenimento degli alti livelli di riempimento delle scorte di gas, la diminuzione dei consumi europei di gas e la maggiore disponibilità di gas proveniente da altri fornitori. Questi ultimi, infatti, attratti dai prezzi elevati, hanno riservato al mercato europeo volumi crescenti di gas naturale, soprattutto sotto forma di gas naturale liquefatto (GNL).

Ciò è riscontrabile osservando la dinamica delle esportazioni americane di GNL verso le due principali aree economiche mondiali, ovvero Asia e Unione Europea, espresse in miliardi di dollari.

Export USA di GNL verso UE e Asia, in miliardi di dollari
Export USA di GNL verso UE e Asia, in miliardi di dollari
Fonte: Elaborazioni su dati ExportPlanning

Dal grafico emerge come storicamente gli Stati Uniti abbiano esportato verso l'Asia volumi di GNL maggiori rispetto a quanto fatto in Europa. A partire dalla fine del 2021, però, la disponibilità di GNL americano sul mercato europeo è cresciuta in misura maggiore rispetto al mercato asiatico, tanto che ad agosto 2022 il mercato europeo ha importato dagli USA 2.7 miliardi di dollari di GNL (l'Asia "soltanto" 1.2 miliardi di dollari).

Ciò comporta una contaminazione crescente tra i prezzi del gas naturale lungo le due sponde dell'Atlantico. Il grafico seguente illustra i prezzi fisici riferiti a gas naturale e GNL sui mercati UE e USA[1].

Confronto tra prezzi mensili del gas naturale sui mercati fisici UE e USA, in €/Ton
Confronto tra prezzi mensili del gas naturale sui mercati fisici UE e USA, in €/Ton

Dal grafico emergono alcune considerazioni:

  • nel 2022 l'aumento dei prezzi sul mercato europeo ha portato con leggero ritardo ad aumenti dei prezzi anche sul mercato americano;
  • nelle esportazioni americane il prezzo del GNL (D - History USA - gas naturale liquefatto - Export) risulta maggiore rispetto al prezzo del gas naturale (D - History USA - gas naturale - Export). Tale differenziale dipende da due fattori:
    1. il primo riguarda i costi di produzione che per il GNL sono maggiori. Il GNL subisce un processo aggiuntivo, quello per trasformarlo dallo stato gassoso allo stato liquido, che comporta un ulteriore costo rispetto al prezzo del gas natuarale;
    2. il secondo riguarda le opportunità di mercato. Il GNL può essere infatti esportato, via metaniere, potenzialmente verso tutti i paesi del mondo; il gas naturale, invece, può essere esportato solo verso i paesi collegati via gasdotto (nel caso degli USA, attualmente solo il Canada).
    Ciò non si verifica sul mercato europeo: i prezzi del gas naturale (D - LastPrice EU - Gas naturale) e del GNL (D - LastPrice EU - Gas naturale liquefatto) presentano sempre livelli molto simili, ad eccezione del periodo "anomalo" gennaio-agosto 2022;
  • nella fase attuale i prezzi sul mercato europeo sono tornati ad una situazione di "normalità", con il prezzo del GNL non inferiore al prezzo del gas naturale;
  • i livelli dei prezzi USA risultano sempre inferiori a quelli del mercato europeo. Ad eccezione del 2022, il differenziale tra i due mercati è sempre stato relativamente stabile. Soltanto nel periodo aprile-dicembre 2020, coincidente con la prima ondata di contagi da Covid-19 e la riduzione della domanda europea di gas, il prezzo GNL esportato dagli USA è stato maggiore del prezzo GNL degli scambi doganali UE.

In questi primi mesi del 2023 i prezzi del gas naturale in Europa stanno continuando il percorso di rientro su livelli decisamente inferiori rispetto a quanto si è verificato nel 2022. È probabile che nei prossimi mesi tale riduzione continuerà riportando il differenziale di prezzo tra mercato UE e mercato USA sui livelli medi di lungo periodo. Quindi se si utilizza come punto di riferimento il prezzo del GNL esportato dagli Stati Uniti, gli spazi di diminuzione del prezzo del gas naturale nella UE sono ancora elevati.

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1. I prezzi fisici del mercato europeo sono rappresentati dalle quotazioni Last Price EU,mentre i prezzi fisici del mercato americano da History USA