I prezzi delle materie prime provano a lasciare alle spalle la fase di maggior turbolenza
Quasi tutti i prezzi delle materie prime hanno chiuso la settimana in crescita
Pubblicato da Luigi Bidoia. .
Indicatori Congiunturali Settimana Finanziaria Materie PrimeIl superamento dello shock finanziario delle crisi bancarie in Usa e Svizzera e la possibilità che il livello raggiunto dai tassi di interesse in Usa e nell'area Euro siano sufficienti per portare sotto controllo l'inflazione, stanno ravvicinando la prevista fase di ripresa della produzione industriale mondiale. L'effetto sul mercato delle commodity è una crescita generalizzata dei prezzi, con solo due eccezioni rilevanti: il prezzo del molibdeno e del caffè arabica
ENERGIA
Il grafico che segue riporta gli indici in dollari della media dei prezzi dei prodotti energetici quotati sul mercato americano e europeo. Si consolida la ripresa avviata la scorsa settimana, dopo le forti riduzioni della prima parte di marzo dovuta alla crisi di alcune banche negli Stati Uniti e della Credit Suisse in Svizzera.
Indici finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia Europa e USA
Come si può vedere dalla heat map di seguito riportata, l'aumento dei prezzi in euro di questa settimana è molto generalizzato e va da petrolio Brent, ritornato a 80$ al barile, al prezzo del gas europeo al TTF, nuovamente vicino ai 50 euro/MWh.
HeatMap dei prezzi degli energetici in euro
METALLI
Il grafico che segue riporta gli indici finanziari PricePedia dei prezzi dei metalli ferrosi e non ferrosi, espressi in dollari. I due indici si sono parzialmente allineati, dopo aver per molte settimane registrato dinamiche divergenti. L'indice dei non ferrosi mostra, tuttavia, una crescita più decisa rispetto a quella, più modesta, dell'indice dei ferrosi.
Indici Finanziari PricePedia dei metalli ferrosi e non ferrosi in dollari
Vuoi restare aggiornato sull’andamento dei mercati delle commodity?
Iscriviti gratuitamente alla newsletter PricePedia!
FERROSI
La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi dei metalli ferrosi, espressi in euro.
La maggior parte dei prezzi presenta variazioni prossime allo zero, ad esclusione di crescite più significative per il prezzo dei coils negli Stati Uniti.
Il prezzo che si differenzia da tutti gli altri è, tuttavia, quello del future a 15 mesi del molibdeno quotato al LME,
sceso a fine settimana sotto ai 25 $ per libra. Se si considera che a fine febbraio, poco di 30 giorno fa, il prezzo per questo future raggiungeva i 38 $ per libra, è chiara la sua netta diminuzione e il forte cambiamento delle aspettative degli operatori per il prezzo futuro di questo metallo.
La vera anomalia del prezzo finanziario del molibdeno non è tanto però la diminuzione delle ultime settimane, quanto i livelli anomali raggiunti a febbraio 2023. I prezzi di febbraio avevano perso il legame con i prezzi sul mercato fisico, aumentati in modo molto più contenuto. Inoltre, la domanda di molibdeno è fortemente elastica ai prezzi, rendendo difficile il mantenimento di un prezzo relativo del molibdeno elevato rispetto al prezzi dei metalli sostituti (nichel e cromo, ad esempio)
( si veda Il molibdeno sempre più protagonista nei mercati dei metalli).
HeatMap dei prezzi dei metalli ferrosi in euro
NON FERROSI
In un contesto generale di crescita, questa settimana emerge quella del prezzo dello stagno, che si conferma essere tra i prezzi maggiormente volatili in questa prima parte del 2023. Bastano poche notizie riguardanti la produzione elettronica nel mondo o le decisioni di produzione di pochi produttori per muovere il prezzo dello stagno, dato l'elevato impiego di questo metallo per le saldature nell'industria elettronica e la relativamente elevata concentrazione dell'offerta. Gli aumenti più recenti di prezzo sembrano infatti riflettere la dichiarazione del 7 marzo di forza maggiore sulle consegne ai clienti della boliviana Vinto, l'ottavo produttore mondiale di stagno (EM Vinto in force majeure after cut in coal supplies from Peru)
HeatMap dei prezzi dei metalli non ferrosi in euro
ALIMENTARI
Il grafico che segue riporta l'indice finanziari PricePedia dei prezzi dei prodotti alimentari, espressi in dollari.
Da due settimane, l'indice si colloca su un sentiero di leggera crescita.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari
ALIMENTARI DA COLTIVAZIONI
La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi in euro degli alimentari da coltivazione. Nell'area della mappa riguardante i tassi di variazioni settimanali della media mobile a 3 giorni, prevale il colore giallo con una prevalenza delle tonalità verso l'arancione, fornendo l'indicazione di una generalizzata tendenza alla crescita.
HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari da coltivazioni
ALIMENTARI TROPICALI
La heatmap che segue riporta una overview dell’andamento dei prezzi in euro degli alimentari tropicali.
Emerge chiaramente la specificità del prezzo del caffè arabica che prosegue da oltre un mese nel suo sentiero di diminuzione. Il prezzo del caffè è fortemente sensibile alle condizioni meteo e alle relative aspettative degli operatori. Le abbondanti piogge di inizio anno in alcune zone del Brasile avevano portato a stimare un riduzione della produzione di caffè, aumentandone il prezzo. A marzo, minori preoccupazioni per le inondazioni nei campi di caffè del Brasile hanno portato molti fondi a prese di profitto sui future acquistati, con conseguente riduzione anche dei prezzi per consegne a breve.
HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali