Sui prezzi delle commodity prevale ancora la fase di calo della domanda mondiale

È stato pubblicato l'aggiornamento dei prezzi delle commodity di luglio 2023. I prezzi delle materie prime e dei beni di base continuano a muoversi intorno al trend decrescente che ha avuto inizio nell'estate dello scorso anno. Da allora, infatti, i prezzi sono stati influenzati dalla forte riduzione della domanda mondiale di commodity, così come illustrato nell'articolo La dinamica del ciclo industriale globale tra aspettative di crescita cinese e lotta all'inflazione.
Il grafico che segue riassume l'andamento dei prezzi in euro delle commodity industriali^[1] e delle materie prime energetiche sul mercato europeo, rappresentati dagli indici elaborati da PricePedia.

Come si può osservare dal grafico, i prezzi in euro delle commodity industriali proseguono nella loro fase di diminuzione: a luglio 2023 essi registrano una caduta di circa il -21% rispetto ai livelli di massimo registrati a maggio 2022, attestandosi appena al di sotto dei livelli di novembre 2021. Questi risultano, però, ancora elevati rispetto alla media storica di lungo periodo.
Per quanto riguarda, invece, i prezzi delle materie prime energetiche, anch'essi evidenziano un trend decrescente, sebbene tale dinamica sembra essersi interrotta a luglio 2023: l'indice, infatti, ha registrato una variazione positiva, rispetto al mese precedente, pari al +2%. Tale dinamica è legata principalmente agli aumenti registrati dal prezzo del petrolio. Da giugno, infatti, è in vigore il taglio alla produzione di petrolio, da parte dell'Arabia Saudita, di circa 1 milione di barili al giorno, che si somma a quello deciso ad aprile dai Paesi dell'OPEC. Il taglio della produzione di greggio saudita è previsto anche per il mese di agosto ed è plausibile che rimanga in vigore anche per il mese di settembre.

Le famiglie merceologiche PricePedia

Andamento congiunturale

Analizzando la dinamica congiunturale delle singole famiglie merceologiche il quadro rimane pressoché invariato. Di seguito sono riportate le variazioni percentuali dei prezzi, in euro, di luglio 2023 rispetto al mese precedente, per singola merceologia PricePedia.

Il grafico a barre segnala come la maggior parte delle famiglie merceologiche PricePedia abbia registrato una diminuzione rispetto a giugno 2023. Tra le categorie, quella dei metalli Preziosi ha subito il calo più significativo, con una percentuale del -3%. Le altre categorie hanno invece mostrato diminuzioni comprese tra il -2% e -1%, fatta eccezione per i prodotti Chimici Organici e gli Alimentari, i quali hanno evidenziato un calo inferiore al -1%. Nel caso degli Alimentari in particolare, è da notare che la diminuzione dei prezzi è avvenuta molto lentamente, risultando a luglio 2023 inferiori soltanto del 7% rispetto al picco massimo registrato a giugno 2022.

Dal grafico, inoltre, emerge l'aumento dei prezzi degli Energetici e quello relativo ai prodotti della Chimica Specialty, di quasi mezzo punto percentuale. All'interno di quest'ultima merceologia l'aumento maggiore riguarda quello dei prodotti della filiera del colore, come documentato nell'articolo di approfondimento "I prezzi delle vernici non accennano a ridursi".

Andamento tendenziale

Di seguito si riportano le variazioni tendenziali, in euro, di luglio 2023 rispetto a luglio dello scorso anno riferite agli indici di prezzo aggregati delle merceologie PricePedia.

Dal punto di vista della dinamica tendenziale il quadro è univoco: per tutte le merceologie illustrate, i prezzi, infatti, risultano in diminuzione rispetto a luglio 2022. L'intensità del calo dipende dalla famiglia merceologica considerata: gli Energetici mostrano il calo più intenso e pari al -38%, a fronte di un livello che ha raggiunto i massimi storici ad agosto 2022. Seguono le merceologie derivanti dalla filiera petrolchimica come i prodotti Chimici Organici e Plastiche ed Elastomeri, in calo del -24% e del -21% rispettivamente. Ad eccezione dei prodotti Chimici Inorganici e di quelli Alimentari, in calo rispettivamente del -10% e del -6%, tutte le rimanenti merceologie registrano diminuzioni dei prezzi che si attestano tra il -10 e il -20%.

1. L'indice PricePedia del prezzo degli Industriali risulta dall'aggregazione degli indici relativi alle seguenti categorie merceologiche: Ferrosi, Non Ferrosi, Legno e Carta, Chimica: Specialty, Chimici Organici, Chimici Inorganici, Plastiche ed Elastomeri e Fibre Tessili.