Il prezzo della ghisa in pani come indicatore di costo dei getti
Le tensioni che nel 2022 avevano portato le quotazioni ai massimi storici sono rientrate
Pubblicato da Pasquale Marzano. .
Ferrosi Determinanti dei prezzi
I pani di ghisa costituiscono una delle principali voci di costo nella produzione dei getti in ghisa. Questi ultimi infatti possono essere prodotti attraverso la fusione e la successiva lavorazione dei pani di ghisa o, alternativamente, utilizzando rottami ed energia elettrica. Questi due procedimenti richiedono una grande quantità di energia e per questo motivo, nel corso degli ultimi anni, la crisi energetica ha avuto un impatto significativo sui costi di produzione. A ciò si è aggiunto l'aumento del prezzo della ghisa in pani, che è passato da una media di lungo periodo di 300 euro per tonnellata negli anni 2000-2020, a valori medi superiori ai 500 euro.
Nel grafico che segue si può osservare l'andamento del prezzo della ghisa in pani sul mercato europeo.
Come si può notare dal grafico le quotazioni della ghisa in pani hanno registrato un trend rialzista già a partire dal 2021. Nel corso del 2022 le preoccupazioni legate al conflitto tra Russia e Ucraina, e alle possibili sanzioni da parte della UE alla Russia, hanno sostenuto i prezzi sul mercato europeo, tanto che tra agosto e ottobre dello stesso anno essi hanno raggiunto livelli di massimo storico[1].
Tuttavia, tali preoccupazioni non si sono verificate, in quanto la UE non ha previsto sanzioni sulle importazioni europee di ghisa dalla Russia, al contrario di quanto accaduto su altri prodotti siderurgici, ed è riuscita a sostituire le importazioni di ghisa provenienti dall'Ucraina con quelle di Paesi come Brasile e Sud Africa, come analizzato in un precedente articolo.
Tutto ciò, unito ad un ciclo economico globale in calo e ad una diminuzione dei costi energetici, ha portato ad una riduzione dei prezzi della ghisa in pani nella prima parte del 2023. Nei mesi più recenti, la dinamica di riduzione dei prezzi è proseguita, sebbene ad un ritmo meno intenso rispetto ai mesi iniziali dell'anno.
Un modello econometrico per i prezzi della ghisa in pani
Al fine di comprendere meglio la dinamica storica dei prezzi della ghisa in pani è utile stimare un modello econometrico in funzione delle sue determinanti indicate di seguito:
- carica siderurgica da altoforno, come proxy del costo di produzione della ghisa;
- carica siderurgica da forno elettrico (composta da rottami ed energia elettrica), come prodotto sostituto della ghisa in pani nella produzione di getti di ghisa;
- ciclo industriale globale, come proxy delle tensioni tra domanda e offerta sui mercati siderurgici.
Di seguito viene illustrato il fit della regressione di lungo periodo del modello stimato[2].
Dal grafico illustrato emerge l'elevata correlazione del prezzo della ghisa greggia in pani con il fit di lungo periodo determinato dalle variabili esogene sopra descritte. Inoltre, anche i livelli delle due serie risultano particolarmente allineati.
La dinamica del fit di lungo periodo indica, dunque, che il modello stimato risulta in grado di spiegare in modo abbastanza preciso l'andamento del prezzo della ghisa in pani. Tale modello permetterà di formulare una previsione del prezzo di questo prodotto e, di conseguenza, anche del costo dei getti di ghisa.
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1. Le tensioni sul prezzo della ghisa si possono osservare anche sul mercato americano. Si veda il prezzo di fonte doganale USA Ghisa non legata (fosforo ≤5%) - Import
2. Il modello stimato è quello di Engle e Granger. Per una descrizione del modello si vedano le note 3-7 dell'articolo Prezzo degli acciai lunghi: effetto costi e mercati finanziari.
I risultati delle stime sono riportati di seguito:
Risultati equazione di lungo periodo |
Risultati equazione di breve periodo |