Il prezzo della zamak si manterrà superiore a quello dell'alluminio?

La zamak, conosciuta anche come zama, è una lega metallica che viene spesso utilizzata come sostituta dell'alluminio.
Le caratteristiche più importanti di questa lega sono l’ottima resistenza e la facile lavorabilità, che la rendono ideale nell'utilizzo di numerose applicazioni industriali, tra cui componenti per l'industria automobilistica, prodotti per l'edilizia, ferramenta ed elettronica.

Per molti anni, la zamak è stata più economica rispetto all’ alluminio, ma negli ultimi anni la situazione è cambiata ed attualmente i prezzi della zamak risultano superiori di oltre 400$/tonnellata rispetto a quelli dell'alluminio quotato al LME.
Sul sito di PricePedia, nella sezione Daily Data Prices, sono disponibili i dati giornalieri della zamak, una serie storica costruita dalla combinazione dei prezzi LME di zinco, alluminio e rame, con pesi rispettivamente di 95%, 4% e 1%.
Dato l' elevato peso dello zinco nella lega di zamak, esso risulta essere la determinante principale per spiegare l'andamento dei prezzi della lega.
Al fine dell'analisi della relazione con il prezzo dell'alluminio prederemo , quindi, in considerazione direttamente il prezzo dello zinco.

Il grafico qui riportato presenta il prezzo dello zinco comparato a quallo dell'alluminio, dal 1960 ad oggi.
Entrambe le serie storiche sono caratterizzate da un'elevata volatilità che le ha portate a registrare diversi picchi nel corso degli ultimi cinquant'anni.
Dall'analisi del grafico emerge che fino al 2005 i prezzi dell'alluminio risultavano superiori a quelli dello zinco, successivamente i prezzi di quest’ ultimo si sono ripresi e, tra il 2006 ed il 2007, hanno subito un picco che li ha portati a raggiungere dei livelli di prezzo significativamente superiori a quelli dell' alluminio.
Da quel momento in poi i prezzi dello zinco e dell'alluminio hanno incominciato ad allinearsi e a mantenere dei livelli di prezzo abbastanza simili fino al 2016, anno in cui i prezzi dello zinco sono tornati a distanziarsi da quelli dell'alluminio. Negli ultimi anni il distacco tra queste due serie storiche è tornato a diminuire ed attualmente i prezzi dello zinco e dell'alluminio hanno raggiunto rispettivamente i valori di 2569 e 2165 $/tonnellata, con una differenza di circa 400$ a favore dello zinco.

Nell'analisi presente in questo articolo cercheremo di capire se nei prossimi anni i prezzi dello zinco continueranno ad essere superiori rispetto a quelli dell'alluminio o se invece torneranno a dei livelli inferiori rispetto a quest'ultimo. Si procede dunque effettuando per lo zinco le stesse analisi previsive già svolte per i prezzi dell'alluminio nell’articolo pubblicato lo scorso 13 novembre: "Previsioni del prezzo dell'alluminio LME".

La previsione PricePedia

All'interno dello scenario di previsione PricePedia sarà a breve disponibile una stima sull'andamento dei prezzi futuri della zamak, derivata dalla previsione dello zinco.

Dalla nostra previsione emerge una crescita futura molto contenuta per la lega zamak, che passerà dal valore medio di 2500, registrato nello scorso mese, ad un valore di 2608 $/tonnellata alla fine del periodo di previsione (ottobre 2025). Questo prezzo riflette l'aumento dello zinco che, passerà dall'attuale valore di 2500 ad un valore prossimo a 2600 $/tonnellata.

Al fine di qualificare questo scenario, come già fatto per le previsioni del prezzo dell'alluminio, può essere utile confrontare queste previsioni dello zinco con quelle realizzate da altre fonti.

Le previsioni implicite nei future

La prima fonte alternativa che si prende in considerazione è la previsione sul prezzo dello zinco LME implicita nei contratti future.

Da questa prima fonte informativa si nota che i prezzi dello zinco hanno registrato una situazione di backwardation tra la fine del 2021 e l'inizio del 2023. In seguito si è verificata una situazione di contango che ha portato il prezzo del future, con consegna a dicembre dell'anno successivo di rilevazione, a raggiungere il livello attuale di circa 2600$/tonn.

Come già spiegato nell'articolo "Previsioni del prezzo del rame", il prezzo del future sopra analizzato è dato dal prezzo attuale dello zinco sommato al costo della detenzione del bene in magazzino fino alla fine del 2024. Questo dato risulta essere poco superiore a quello stimato dallo scenario di PricePedia, che per il mese di dicembre 2024 prevede un prezzo dello zinco prossimo a 2550 $/tonn.

Le previsioni della World Bank

La seconda fonte di previsione in seguito analizzata è quella della World Bank, che ha recentemente stimato le previsioni future della media annuale dello zinco.
Si riporta quindi il grafico in cui si confronta l'andamento annuale della previsione della World Bank con quella realizzata da PricePedia.

Dal grafico sopra riportato emerge che nel 2024 entrambi i previsori si attendono una riduzione del prezzo medio annuo dello zinco, seguito da una ripresa nel 2025.
La variazione della media annua è influenzata dal crollo dei prezzi che si è verificato nel primo semestre del 2023 a causa di un rallentamento della domanda globale. Questa diminuzione si traduce in una media annua del 2023 più alta degli attuali livelli di prezzo dello zinco. La debole crescita prevista per il 2024 non sarà sufficiente ad aumentare la media annua tanto da renderla superiore a quella del 2023.

Per il 2025, la World Bank prevede una variazione di prezzo leggermente più accentuata rispetto a PricePedia, riportando in linea le due previsioni su livelli superiori a 2500 $/tonnellata. In entrambi gli scenari, ci si attende infatti una crescita del prezzo determinata dalla ripresa della domanda globale e dall’importanza dello zinco all’interno della transizione energetica.

Le previsioni di Consensus Economics

Un' ultima fonte molto utile da analizzare è quella di Consensus Economics, il cui vantaggio è quello di permettere la costruzione di un range di previsione e di monitorare la variazione del rischio di previsione da una survey all'altra.
Il grafico qui sotto riporta i risultati di due survey, effettuate ad aprile e ad ottobre 2023, da 23 previsori sul prezzo dello zinco, riferite entrambe al prezzo previsto per dicembre 2024.

Dal grafico si evince che nel mese di ottobre, rispetto ad aprile, c'è stata una riduzione del prezzo medio di previsione ed una riduzione del rischio ad esso associato.
Tra aprile ed ottobre 2023, si è registrato un decremento del prezzo previsto da 2907 a 2529 $/tonn. ed un calo della deviazione standard del 46%. Escludendo gli outliers, il range di previsione dell'ultima survey è compreso tra i 2400 e i 2700 $/tonnellata.
Queste previsioni sono coerenti con le previsioni implicite nei future e risultano allineate con lo scenario di previsioni PricePedia.

Conclusioni

I prezzi della zamak sono fortemente allineati a quelli dello zinco, dato il peso rilevante di questo metallo all'interno della lega considerata. Le previsioni sullo zinco possono quindi esser utilizzate quale base di previsione per la zamak.
Le previsioni implicite nei future sul prezzo dello zinco al LME, quelle realizzate a ottobre dalla World Bank e i risultati della survey di ottobre di Consensus Economics, sono allineati alle previsioni PricePedia di un leggero incremento del prezzo dello zinco nel corso dei prossimi mesi. La curva mensile del prezzo non sarà, tuttavia, tale da determinare un aumento del prezzo medio annuo del 2024. Un aumento del prezzo dello zinco e, quindi, della zamak è previsto per il 2025.
Nell'ambito del confronto tra i prezzi della zamak con quelli dell' alluminio, i prezzi della zamak nel prossimo futuro rimarranno probabilmente ancora più elevati di quelli dell’alluminio, anche se questa differenza tenderà a diminuire.