Prosegue la tendenza ribassista dei prezzi del gas: il 2023 è stato nel complesso un anno di stabilizzazione per i mercati dopo anni di notevole volatilità

Andamento settimanale delle commodity energetiche

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Energetici Analisi settimanale energetici

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Gas Naturale

Calano senza sosta i prezzi del gas in Europa: i principali indicatori energetici hanno perso valore la scorsa settimana a causa di una generale debolezza dei fondamentali e al venir meno dei timori geopolitici. Tuttavia, nella giornata odierna si è osservato un notevole incremento delle quotazioni, registrando nelle prime ore del pomeriggio quota 38 €/MWh.
Di seguito vengono illustrate le quotazioni di venerdì 8 dicembre sul mercato del gas naturale e la relativa variazione rispetto al venerdì precedente:

  • TTF Olanda 33.2 €/MWh (-5.4 €/MWh)
  • NBP Regno Unito 32.8 €/MWh (-5.9 €/MWh)
  • HenryHub USA 7.8 €/MWh (-0.4 €/MWh)
  • PSV Italia 31.4 €/MWh (-6.1 €/Mwh)
  • JKM Asia 47.4 €/MWh (-3.2 €/MWh)

Grafico 1: Andamento prezzo del gas naturale TTF e confronto tra i mercati finanziari

Il principale fattore fondamentale di questa settimana è stato il calo della domanda, guidata da un deciso aumento delle temperature. La domanda totale nell'area nord-occidentale ha registrato un calo significativo, pari a 2078 GWh/giorno. Le temperature sono state in media di 7°C, in aumento rispetto ai 2°C della settimana precedente. L'offerta norvegese è rimasta stabile, a livelli elevati, con una media di 2380 Gwh/giorno.
I crescenti attacchi del gruppo militante yemenita Houthi, alleato dell'Iran, contro le imbarcazioni nel Mar Rosso stanno ostacolando il commercio marittimo. Le principali compagnie di trasporto merci stanno dirottando le proprie navi intorno al Capo di Buona Speranza per evitare il canale di Suez.
Snam e BW LNG hanno finalizzato l’acquisizione da parte del Gruppo Snam del 100% del capitale sociale di FSRU I Limited, società che detiene la proprietà dell’unità di stoccaggio e rigassificazione galleggiante (FSRU - Floating, Storage and Regasification Unit) “BW Singapore”, per un corrispettivo totale di circa 400 milioni di dollari (circa 367 milioni di euro). La BW Singapore può operare sia come nave metaniera per il trasporto del gas naturale liquefatto (GNL) sia come FSRU. La nave, costruita nel 2015, ha una capacità di stoccaggio di circa 170.000 metri cubi di gas naturale liquefatto e una capacità di rigassificazione di circa 5 miliardi di metri cubi all’anno. Si prevede che la FSRU inizi ad operare a Ravenna nel corso del 2025, dopo la conclusione dell'iter autorizzativo e regolatorio, nonché a seguito della finalizzazione dei lavori e delle opere necessarie per l’ormeggio della FSRU e il collegamento della stessa alla rete di trasposto.

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Petrolio

Settimana senza grosse oscillazioni per il comparto Oil: Il Brent ha chiuso in leggero aumento l’ultima sessione a 76.6 $ al barile. Simile la dinamica del WTI, che ha fatto registrare lo scorso venerdì quota 71.4 $ al barile, in linea rispetto alle chiusure delle sessioni precedenti

Grafico 2: Andamento prezzo del petrolio

La grave siccità legata a El Nino, il fenomeno climatico periodico che si verifica nell'Oceano Pacifico centrale nei mesi di dicembre e gennaio in media ogni cinque anni, e consiste in un anomalo riscaldamento delle acque oceaniche, ha abbassato il livello dell'acqua nel Canale di Panama e ridotto drasticamente il numero di petroliere che possono transitare ogni giorno, aumentando i ritardi e i costi di trasporto.
Le esportazioni dei combustibili statunitensi provenienti dalle raffinerie della Costa del Golfo verso la costa occidentale dell'America Latina sono le più colpite, con le petroliere costrette a fare il viaggio più lungo attraverso lo Stretto di Magellano, raddoppiandone la distanza. Nello specifico, la petroliera Cururo ha intrapreso il viaggio da Houston al Cile, con il tragitto che potrebbe durare 32 giorni e percorrere più di 10 000 miglia nautiche (18 520 km) rispetto ai 23 giorni circa e alle 5 000 miglia di una rotta tipica attraverso il Canale di Panama.
In molti casi, le esportazioni sono state dirottate, con il carburante statunitense che è stato inviato in Europa e l'America Latina che ha ricevuto i rifornimenti asiatici.
Secondo i dati di Kpler, nel solo mese di dicembre, circa il 45% delle esportazioni di petrolio USA si è diretto verso l'Europa, rispetto al 21% circa del mese precedente.

Carbone Termico

Calano i prezzi del carbone in Europa: l’API2 month-ahead ha chiuso la sessione di venerdì a 117.0 dollari/ton (-5.9 $/Ton rispetto alla settimana precedente).

Grafico 3: Andamento prezzo del carbone termico Europa

A partire dalla seconda metà del 2023, i prezzi dell'API2 e del TTF hanno mostrato una forte correlazione positiva. Nonostante ciò, nelle ultime settimane l’incremento dei prezzi del FOB Newcastle (API 5), il principale indicatore del carbone australiano, è stato un elemento di sostegno dei prezzi della controparte europea API 2.
La crescita delle quotazioni in Australia è dovuta alla riduzione delle forniture, la cui causa principale è attribuibile al deragliamento di un treno che trasportava il combustibile nello stato del Nuovo Galles del Sud, e la successiva interruzione dei servizi di trasporto ferroviario per tre grandi miniere. Si stima che 1.1 milioni di tonnellate di carbone non hanno potuto lasciare il porto a causa dell’incidente.