Il ciclo dei prezzi 2020-2023: il caso delle termoplastiche

Una della famiglie di commodity che ha caratterizzato il ciclo dei prezzi dallo scoppio della pandemia ad oggi è stata quelle delle termoplastiche. In euro, infatti, l'indice aggregato di questa famiglia, dopo aver raggiunto un punto di minimo a maggio del 2020, ha registrato una fase di crescita accelerata che ha portato l'indice a raggiungere un punto di massimo assoluto nell'aprile 2022, con un aumento del 112% nell'arco di 23 mesi. L'eccezionalità di questa crescita risulta evidente se si considera che la precedente fase più intensa dei prezzi delle termoplastiche è avvenuta tra l'inizio del 2009 e l'inizio del 2011, con un crescita in due anni di "solo" il 70%.
Ugualmente eccezionale è stata la fase di caduta iniziata a metà del 2022 che ha portato i prezzi medi delle termoplastiche a ridursi, nell'arco di poco più di un anno, del 31%.

In questo articolo analizzeremo alcuni fatti che hanno caratterizzato questo ciclo.
Il grafico che segue riporta l'indice PricePedia delle termoplastiche sul mercato fisico UE, confrontato con l'indice de prezzo del petrolio Brent e l'indice dei prezzi finanziari della plastiche ed elastomeri rilevati alla borsa cinese DCE.

Indice di prezzo termoplastiche e prezzo Brent

Dal grafico emerge il ciclo "anomalo" delle termoplastiche nel quadriennio 2020-2023, guidato sempre dal prezzo del petrolio, ma con alcune differenze rispetto ai cicli del passato:

• nel punto di massimo il prezzo delle termoplastiche si avvicina maggiormente al punto di massimo del prezzo del petrolio;
• la fase di discesa dei prezzi nel 2022 è stata anticipata dal prezzo delle termoplastiche, soprattutto da quello finanziario.

Naturalmente gli indici aggregati delle termoplastiche "nascondono" delle specificità a livello di prodotto che possono essere significative per comprendere le forze che hanno determinato questo ciclo. Può essere quindi utile una disamina delle dinamiche dei prezzi delle termoplastiche nel corso dell'ultimo ciclo, a livello di prezzo dei singoli prodotti.

I prezzi finanziari delle termoplastiche

Nella tabella seguente si riporta l'andamento medio dei prezzi finanziari delle materie plastiche con l'aggiunta del prezzo del petrolio Brent, la determinante principale dei costi delle materie plastiche.
Nella tabella sono riportati i prezzi medi di alcuni periodi che risultano rilevanti per evidenziare la dinamica dei prezzi nel ciclo considerato: media degli anni 2020, 2021 e 2023 e media dei due semestri del 2022. Nell'ultima colonna è riportato anche il prezzo puntuale di dicembre 2023 per consentire al lettore una valutazione aggiornata ad oggi dei prezzi considerati.

Dal confronto tra il prezzo medio di dicembre 2023 ed il prezzo medio annuale del 2020 emerge come i prezzi finanziari delle materie plastiche considerate hanno mantenuto, rispetto al Brent, dei livelli di prezzo molto più bassi. In particolare, tra le termoplastiche quotate alla borsa cinese del Dalian Commodity Exchange, l'unica che ha registrato in questo quadriennio un aumento, è stata il polietilene lineare (LLDPE) con una crescita del 10%, di molto inferiore rispetto a quella del Brent che è cresciuto del 78%. Questa differenza è attribuile ai tagli dell'offerta da parte di OPEC+ che ha fatto il possibile per cercare di mantenere elevati i prezzi del petrolio.
Fatte sale le specificità del mercato cinese, i prezzi finanziari DCE segnalano come per quanto riguarda i prezzi delle principali termoplastiche, il ciclo 2020-2023 si chiude con prezzi ritornati sostanzialmente ai livelli di inizio ciclo, nonostante un prezzo del petrolio significativamente maggiore.

I prezzi fisici termoplastiche sul mercato UE

Al fine di evidenziare dinamiche differenti dei vari prezzi sulla base delle diverse caratteristiche delle termoplastiche considerate, l'analisi che segue è stata distinta tra termoplastiche di base e tecnopolimeri.
Tra le Tecnoplastiche di base rientrano tutti quei prodotti che sono ampiamente utilizzati per la loro semplicità di produzione, il costo relativamente basso e le buone proprietà generali, rendendoli adatti per una vasta gamma di applicazioni industriali.
Tra i Tecnopolimeri rientrano invece tutti quei polimeri ad alte prestazioni che offrono proprietà superiori come resistenza al calore, resistenza chimica, resistenza all'usura, e/o proprietà meccaniche migliorate rispetto alle termoplastiche di base.

In termini commerciali, le termoplastiche di base sono generalmente più economiche e rappresentano una quota maggiore del mercato rispetto ai tecnopolimeri. I tecnopolimeri, tuttavia, sono spesso scelti per applicazioni specializzate dove le loro proprietà uniche giustificano il costo più elevato.

Prezzi fisici delle termoplastiche di base

Nella tabella seguente si riportano i prezzi doganali europei delle principali termoplastiche di base, espressi in euro per tonnellata.

Il primo elemento che emerge dall'analisi dei prezzi fisici europei è la forte differenza esistente tra i prezzi finanziari dell'etilene quotati al CME di Chicago e i prezzi fisici sul mercato europeo. Il motivo va ricercato nella peculiarità del mercato americano dove l'offerta di etilene risulta molto abbondante data l'elevata quantità di gas etano diposnibile per la sua produzione (si veda l'articolo L'interrelazione tra i mercati UE e USA)
Il prezzo fisico che ha registrato la crescita maggiore nell'ultimo quadriennio è il prezzo dello stirene, che dal 2020 a dicembre 2023 ha registrato una crescita superiore all'80%, a causa della riduzione dell'offerta sul mercato UE, legata alla necessità di sostituire importazioni dalla Russia con importazioni da altri paesi. Il forte aumento del prezzo dello stirene ha sostenuto gli aumenti di due materie plastiche derivate: il polistirene espanso e il polistirene non espanso che hanno registrato rispettivamente delle crescite del 73% e 61%.
Tra i prodotti che invece segnalano una crescita più contenuta ci sono il Policloruro di vinile (PVC) ed i Copolimeri di SAN che registrano rispettavamente delle crescite del 24% e del 30%.

Prezzi fisici dei tecnopolimeri

Dall'analisi di quest'ultima tabella si evidenzia come i livelli dei prezzi dei tecnopolimeri risultano significativamente maggiori rispetto a quelli delle termoplastiche di base, in particolare ci si sofferma sul Politetrafluoroetilene (PTFE), che nell'ultimo anno ha avuto un prezzo medio superiore a 15 mila euro per tonnellata.
Altra caratteristica che emerge dal confronto tra i prezzi dei tecnopolimeri e delle termoplastiche è che i primi hanno registrato riduzioni di prezzo significative anche nella seconda parte del 2023, segnalando una loro maggior lentezza nel processo di aggiustamento alle nuove condizioni di mercato.