Il ruolo dei distributori nel ciclo dei prezzi 2020-2023: il caso delle termoplastiche
Confronto tra i prezzi alla dogana e alla distribuzione nel mercato delle termoplastiche
Pubblicato da Luca Sazzini. .
Plastiche ed Elastomeri termoplastiche di base tecnopolimeri Ciclo prezzi commodity 2020-2023 Nell'articolo della scorsa settimana Il ciclo dei prezzi 2020-2023: il caso delle termoplastiche è stata analizzata la dinamica dei prezzi finanziari e dei prezzi fisici delle termoplastiche nell'ultimo ciclo 2020-2023.
In questo articolo, il medesimo ciclo verrà analizzato anche dal punto di vista delle politiche di prezzo attuate dalla distribuzione.
Ruolo della distribuzione nel mercato delle termoplastiche
I distributori di materie plastiche giocano un ruolo cruciale nella catena di approvvigionamento dell'industria delle plastiche. Le loro principali funzioni sono:
- frazionamento degli acquisti: in quanto intermediari tra i produttori di materie plastiche e gli utilizzatori finali, i distributori consentono alle imprese utilizzatrici di acquistare quantità appropriate di materiale senza dover trattare grandi quantità direttamente con i produttori;
- ampio assortimento: i distributori offrono un'ampia varietà di materie plastiche, consentendo agli utenti finali di accedere a diversi tipi di materiali senza dover trattare con più produttori;
- gestione del magazzino e della logistica: i distributori mantengono un magazzino di materie plastiche, riducendo i tempi di attesa per le aziende che necessitano di materiali in tempi brevi. Inoltre, gestiscono la logistica per la consegna efficiente dei materiali ai clienti;
- supporto tecnico e consulenza: i distributori offrono consulenza tecnica e supporto ai clienti per aiutarli a scegliere il materiale più adatto alle loro esigenze specifiche. Questo può includere la selezione del tipo di plastica, il consiglio su applicazioni specifiche, e assistenza tecnica;
- personalizzazione e servizi aggiuntivi: alcuni distributori possono offrire servizi di personalizzazione, come la colorazione o l'aggiunta di additivi speciali.
Grazie all'offerta di questi servizi, un distributore può creare un elevato valore per l'impresa utilizzatrice e farsi compensare di questi servizi applicando un mark-up ai prezzi di acquisto delle materie plastiche. Rientra quindi nel normale funzionamento di un mercato che il prezzo di vendita del distributore di una data resina termoplastica risulti significativamente più elevato rispetto al prezzo praticato dal produttore. Questa differenza, tuttavia, tende a cambiare con il variare delle condizioni di mercato, seguendo il ciclo della domanda: essa aumenta quando le condizioni di mercato sono favorevoli e diminuisce quando la domanda è debole.
Le politiche di prezzo della distribuzione nel ciclo 2020-2023
Una fonte informativa preziosa per poter misurare le politiche di prezzo della distribuzione di termoplastiche sono le rilevazioni effettuate mensilmente dalla Camera di Commercio di Milano. Sono rilevazioni basate su un panel di operatori esperti, composti da produttori, utilizzatori e distributori. La diversa convenienza a partecipare, tende però a squilibrare il panel verso una maggior presenza di produttori e distributori. In questo senso, più che un prezzo medio di mercato, i risultati del panel a volte rappresentano i prezzi che produttori e distributori desiderano. Fatta salva questa avvertenza, non vi è dubbio che questa fonte è molto utile per raccogliere informazioni sui livelli e dinamiche dei prezzi delle termoplastiche sopratutto se comparate con i risultati di fonti diverse. Una fonte diversa, ad esempio, sono i prezzi degli scambi commerciali tra paesi, rilevati alla dogana. Questa seconda fonte, basata sulla classificazione Nomenclatura Combinata, è meno articolata dal punto di vista merceologico rispetto alle survey della CCIAA di Milano, ma è più oggettiva, perchè relativa ad un ampio numero di transazioni effettive.
Dato che i prezzi doganali possono essere considerati prezzi alla produzione e poichè i prezzi CCIAA riflettono anche i prezzi dei distributori, il confronto tra i due tipi di prezzo, fatte salve le avvertenze già descritte di classificazione e robustezza, può fornire utili indicazioni sui margini applicati dalla distribuzione.
I prezzi delle termoplastiche di base
La tabella che segue riporta, per le principali termoplastiche di base, i prezzi rilevati, nel recente ciclo 2020-2023, alla dogana e alla CCIAA di Milano.
Prezzi fisici mercato UE: termoplastiche di base | |||||||
(euro per tonnellata) | |||||||
Cina | UE | Posizionamento Cina | |||||
Polietilene LDPE: | |||||||
- Doganale UE | 942 | 1369 | 1682 | 1513 | 1261 | 1238 | |
- CCIAA Milano (resina base) | 937 | 1880 | 2015 | 1621 | 1235 | 1180 | |
Polietilene lineare (LLDPE): | |||||||
- Doganale UE | 941 | 1534 | 1784 | 1549 | 1265 | 1236 | |
- CCIAA Milano (resina base butene) | 857 | 1634 | 1750 | 1450 | 1170 | 1140 | |
- CCIAA Milano (metallocene) | 1006 | 1886 | 2192 | 1834 | 1360 | 1260 | |
Polietilene HDPE: | |||||||
- Doganale UE | 942 | 1369 | 1682 | 1513 | 1261 | 1238 | |
- CCIAA Milano (stampaggio) | 827 | 1535 | 1625 | 1418 | 1214 | 1155 | |
- CCIAA Milano (soffiaggio) | 847 | 1550 | 1643 | 1448 | 1221 | 1175 | |
- CCIAA Milano (estrusione) | 1278 | 2153 | 2532 | 2518 | 1700 | 1490 | |
- CCIAA Milano (film) | 863 | 1557 | 1673 | 1462 | 1223 | 1165 | |
- CCIAA Milano (monofili) | 878 | 1576 | 1765 | 1596 | 1265 | 1165 | |
Policloruro di vinile (PVC): | |||||||
- Doganale UE | 755 | 1272 | 1705 | 1399 | 1031 | 934 | |
- CCIAA Milano (sospensione) | 855 | 1560 | 1986 | 1764 | 1200 | 1052 | |
Polietilene tereftalato vergine (PET): | |||||||
- Doganale UE | 737 | 1094 | 1564 | 1438 | 1088 | 1156 | |
- CCIAA Milano | 752 | 1210 | 1588 | 1452 | 1112 | 1040 | |
Polietilene tereftalato riciclato (RPET): | |||||||
- Doganale UE | 769 | 985 | 1478 | 1563 | 1139 | 1009 | |
- CCIAA Milano (multicolor) | 618 | 843 | 1170 | 1230 | 845 | 650 | |
- CCIAA Milano (clear) | 1409 | 1997 | 2228 | 1419 | 950 | ||
- CCIAA Milano (azzurro) | 1180 | 1788 | 1780 | 1214 | 800 | ||
Polipropilene (PP): | |||||||
- Doganale UE | 998 | 1529 | 1794 | 1468 | 1254 | 1236 | |
- CCIAA Milano (omopolimero) | 1041 | 1942 | 2144 | 1652 | 1251 | 1125 | |
- CCIAA Milano (copolimero eterofasico) | 1111 | 2012 | 2214 | 1740 | 1318 | 1180 | |
- CCIAA Milano (copolimero random) | 1179 | 2093 | 2379 | 1907 | 1458 | 1270 |
L'analisi di questi dati evidenzia i seguenti fatti:
- il livello dei prezzi della CCIAA sono risultati mediamente superiori dell' 11% rispetto ai prezzi doganali, confermando che essi riflettono, almeno in parte, i margini di distribuzione;
- esiste un grado di correlazione molto elevato tra i prezzi delle due fonti, segnalando come entrambi siano in grado di misurare con precisione la dinamica dei prezzi;
- il massimo della distanza tra prezzi CCIAA e prezzi doganali si è registrato nel 2021 e nel primo semestre 2022. E' questo il periodo in cui massima è stata la domanda, anche a fini precauzionali. Il timore di interruzioni di produzione a causa di mancanza di materiale ha portato le imprese utilizzatrici a privilegiare la disponibilità del materiale rispetto alla convenienza di prezzo.
I prezzi dei tecnopolimeri
La tabella che segue riporta per alcuni tecnopolimeri i prezzi rilevati, nel recente ciclo 2020-2023, alla dogana e alla CCIAA di Milano.
Prezzi fisici mercato UE: Tecnopolimeri | |||||||
(euro per tonnellata) | |||||||
2020 | 2021 | 2022-S1 | 2022-S2 | 2023 | 2023-12 | ||
Poliammide 6 (PA6): | |||||||
- Doganale UE | 1615 | 2240 | 2971 | 3265 | 2519 | 2338 | |
- CCIAA Milano (non additivata) | 1487 | 2539 | 3083 | 3115 | 2202 | 2035 | |
- CCIAA Milano (additivata: per stampaggio) | 1886 | 2857 | 3287 | 3295 | 2373 | 2235 | |
Poliammide 6.6 (PA6-6): | |||||||
- Doganale UE | 2751 | 3440 | 4408 | 4576 | 3768 | 3152 | |
- CCIAA Milano (non additivata) | 2615 | 3865 | 4583 | 4310 | 3256 | 2720 | |
- CCIAA Milano (additivata: per stampaggio) | 3098 | 4419 | 4867 | 4680 | 3590 | 3040 | |
Policarbonati: | |||||||
- Doganale UE (standard + speciali) | 1909 | 2561 | 3161 | 3395 | 3010 | 2814 | |
- CCIAA Milano (standard) | 2062 | 3425 | 3792 | 3330 | 2564 | 2200 | |
Polimetilmetacrilato (PMMA): | |||||||
- Doganale UE | 2223 | 2647 | 2988 | 3211 | 2696 | 2637 | |
- CCIAA Milano | 2842 | 3235 | 3542 | 3825 | 2807 | 2525 | |
Resina acetalica (POM): | |||||||
- Doganale UE (copolimero e omopolimero) | 1782 | 1997 | 2454 | 2907 | 2548 | 2327 | |
- CCIAA Milano (copolimero) | 1654 | 2584 | 4250 | 3720 | 2563 | 2155 |
L'analisi di questi dati evidenzia situazioni sostanzialmente simili a quelle già segnalate per le termoplastiche, soprattutto se si considerano alcune differenze merceologiche tra i prezzi doganali e i prezzi CCIAA di Milano. Le categorie doganali risultano sempre più ampie, includendo tutti i flussi commerciali delle termoplastiche considerate; le rilevazioni CCIAA di Milano sono molto più specifiche e riguardano prodotti commerciali definiti non solo sulla base della composizione chimica ma anche per altre caratteristiche, quali ad esempio la destinazione d'uso.
Conclusioni
Sulla base della differenza tra prezzi CCIAA di Milano e prezzi doganali delle termoplastiche di base (che come abbiamo visto risultano merceologicamente più omogenee) è possibile calcolare un indice sintetico dei margini commerciali applicati dalla distribuzione sul mercato italiano. Il grafico che segue riporta i margini calcolati espressi in euro per tonnellata.
Margine commerciale nel mercato delle termoplastiche di base
Questo grafico consente di evidenziare alcuni aspetti di particolare interesse:
- dall'inizio del secolo fino al 2015, i margini di distribuzione sulle termoplastiche sono risultati pro-ciclici, ma con oscillazioni relativamente contenute, all'interno del range 130-220 euro alla tonnellata;
- con il 2016 è iniziata una fase discendente che è culminata con il minimo del 2020, con margini medi pari a 73 euro/ton.
- il 2021 risulta un anno del tutto anomalo, con margini che sono saliti fino 345 euro/ton;
- già nel 2022 i margini sono fortemente scesi fino a crollare nuovamente sotto ai 100 euro/ton nel 2023, a causa della necessità dei distributori di smaltire le scorte accumulate negli anni precedenti;
- il mercato dovrebbe progressivamente riequilibrarsi nel prossimo futuro, consentendo ai margini di ritornare verso i valori di 150 euro/ton.