Determinanti contrastanti nei mercati delle commodity

L'escalation della crisi sul Mar Rosso si aggrava di settimana in settimana, con nuovi attacchi degli Houthi alle navi americane. Questa forte crisi geopolitica continua a far crescere i prezzi dei noli navali delle portacointainer passanti per il Mar Rosso.
Il World Container Index, l'indice più seguito dagli analisti economisti sulla dinamica mondiale dei costi del trasporto marittimo, continua a crescere con delle dinamiche molto forti segnalando delle variazioni a 30 giorni del 127%.

World Container Index

Di seguito si riporta anche una tabella con le variazioni mensili dei prezzi delle principali rotte commerciali in partenza da Shanghai.

Dalla tabella si evidenzia che nell'ultimo mese i prezzi delle rotte Shanghai-Rotterdam e Shanghai-Genoa, quelle maggiormente influenzate dagli attacchi degli houthi, hanno più che raddoppiato i loro prezzi. Anche la rotta Shanghai-Los Angeles, che non transita per il Mar Rosso, ha comunque subito nell'ultimo mese una variazione superiore al 40% per via del peggioramento della logistica a livello mondiale.

Questi continui attacchi alle navi riducono la sicurezza sulle materie prime, specialmente per quelle energetiche, creando i presupposti per un loro possibile aumento.
Attualmente i prezzi delle materie prime, seppur con qualche oscillazione, rimangono comunque abbastanza stabili per via del calo della domanda dovuto all'attuale debolezza congiunturale.
Rimane tuttavia alta l'incertezza nel mercato delle commodity, aumentata anche dagli attuali dati sul meteo che influenzano significativamente i consumi dell' energia e dell'offerta dei beni alimentari.

Andamento del mercato delle Commodity

Il settore energetico è attualmente caratterizzato da dinamiche di prezzo contrastanti: da un lato si registra un lieve aumento del prezzo del petrolio e dei suoi derivati, dall'altro si registra una riduzione dei prezzi del gas naturale.
Seppur l'attuale debolezza congiunturale continua a impedire una crescita significativa dei prezzi del petrolio, i maggiori rischi geopolitici affiancati dall’interruzione della produzione di petrolio nel Bakkern nel Nord Dakota, per via dell'attuale clima gelido degli Stati Uniti, hanno contribuito a generare delle lievi fluttazioni positive nell'arco di questa settimana.
I prezzi del gas natuale europeo (TTF Olanda) ed i prezzi del gas americano, hanno registrato dei cali settimanali superiori al 10% per via delle migliori previsioni metereologiche che prevedono un clima più mite per la fine di gennaio.
I prezzi dei metalli ferrosi rimangono relativamente stabili, mentre i non ferrosi proseguono la loro attuale dinamica di riduzione del prezzi.
Tra i prodotti alimentari continuano a registrarsi dinamiche di prezzo differenti: gli alimentari tropicali rimangono in crescita, mentre i prezzi di alcuni cereali, come ad esempio il mais, registrano un calo dovuto alle nuove stime al rialzo sulla produzione fornite dall’USDA (United States Department of Agriculture).

Debole Crescita del PIL in Cina

Secondo l'ufficio nazionale di statistica, il PIL della Cina è cresciuto "solamente" del 5.2% nel 2023. Il dato risulta essere al di sopra dell'obiettivo del governo, che aveva fissato un obiettivo di crescita del PIL del 5%, ma è al di sotto della stima degli analisti, che prevedevano una crescita del 5.3%, e, sopratutto, conferma una ripresa economica ancora debole da parte della Cina.

ENERGIA

Questa settimana l'indice finanziario dei prodotti energetici di PricePedia prosegue nel suo movimento laterale.

Indice Finanziario PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia

La heatmap dei prodotti energetici segnala da un lato gli aumenti delle medie mobili a tre giorni dei prezzi petroliferi e dall'altro il crollo dei prezzi del gas.

HeatMap dei prezzi degli energetici in euro

MATERIE PLASTICHE

Dopo un rialzo dei prezzi avvenuto tra lo scorso fine settimana e la giornata di lunedì, l'indice finanziario delle materie plastiche quotate in Cina ritorna a stabilizzarsi.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche

La heatmap che segue riporta le variazioni dei prezzi in euro delle materie plastiche contenute nell'indice. Tutti i prezzi contenuti nell'indice registrazione un aumento causato dalla recente ripresa avvenuta tra le giornate di giovedì e lunedì scorso.  

HeatMap dei prezzi delle materie plastiche in euro

FERROSI

I due indici finanziari dei prodotti ferrosi continuano ad allontanarsi, con l'indice dei ferrosi cinesi che rileva un calo maggiore dei prezzi.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi

NON FERROSI INDUSTRIALI

Entrambi gli indice dei non ferrosi industriali registrano una fase di diminuzione dei prezzi guidata principalmente dai prezzi dell'alluminio. I dati del National Bureau of Statistics (NBS) hanno registrato un aumento della produzione di alluminio primario in Cina del 3.7% su base annua registrando un record di 41.59 tonnellate nel 2023, che ha portato ad un calo dei prezzi.
Nella giornata di mercoledì anche i prezzi del rame hanno iniziato a subire una flessione a causa dei nuovi dati provenienti dalla Cina che continuano a sottolineare l'attuale fase di debolezza economica. Secondo gli analisti la domanda di rame non riuscirà a riprendersi entro il secondo trimestre del 2024, periodo in cui ci si può attende un possibile taglio dei tassi da parte delle principali banche centrali.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi industriali

Dalla heatmap si evidenzia un aumento dei prezzi dello stagno a fronte di un calo dei prezzi dell'alluminio.

HeatMap dei prezzi dei metalli non ferrosi industriali in euro

ALIMENTARI

L'indice dei cereali risulta caratterizzato da una fase di diminuzione dei prezzi, mentre l'indice dei tropicali non si discosta dalla sua tendenza rialzista, seppur con una lieve flessione verso il fine settimana.
L'indice degli oli registra piccole oscillazioni di prezzo che non delineano una dinamica ben definita.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari

La heatmap dei cereali segnala delle variazioni settimanali negative per i prezzi del frumento, del mais e dell'avena, a fronte di una variazione positiva per il prezzo del riso grezzo.

HeatMap dei prezzi in euro dei cereali

Tutti i prezzi della heatmap degli alimentari tropicali registrano un aumento della media mobile ad eccezione del prezzo spot e del future a 6 mesi sul caffè Arabica.

HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali