I dieci articoli PricePedia più letti nel 2023

PricePedia redige con frequenza gionaliera articoli di analisi riguardanti i mercati delle commodity e le dinamiche dei loro prezzi. Le commodity analizzate sono quelle che, a seconda del momento temporale, sono ritenute di maggiori interesse. Le tipologie di analisi sono molteplici, tra cui:

• le dinamiche congiunturali, per segnalare quei prezzi che stanno avendo variazioni di una certa intensità che potrebbero modificare significativamente i loro livelli. Il principale obiettivo di questi articoli è quello di verificare se le determinanti alle base delle variazioni sono aleatorie oppure sono tali da condizionare, per un periodo non limitato, il prezzo della commodity in esame;
• le previsioni, in cui è analizzata la previsione del prezzo di una commodity o di una famiglia di commodity, mettendo in risalto le ragioni che hanno portato gli analisti a delineare quella specifica dinamica dei prezzi;
• l'analisi delle determinanti, che focalizzano l'attenzione sulla relazione esistente tra alcune variabili esplicative e il prezzo della commodity oggetto di interesse. Le relazioni oggetto di interesse sono spesso il risultato di stime econometriche descritte negli articoli;
• la segnalazione di curve nascoste, rappresentate da diminuzioni di prezzo poco o per nulla segnalate dai mass media. Queste diminuzioni dei prezzi sono poco pubblicizzate e rischiano, quindi, di passare inosservate presso gli uffici acquisti.

Oltre agli articoli focalizzati sui prezzi delle commodity, nel magazine sono pubblicati altri due tipi di articoli riguardanti:

• i temi di management riguardanti la funzione procurement, che vanno dalla gestione dei rischi sui prezzi, alla fonti possibili di informazioni, dalla gestione delle trattative di acquisto alla formulazione di un budget degli acquisti;
• gli strumenti e le metodologie che possono essere utilizzati per tradurre i dati disponibili in informazioni utili ai processi decisionali della funzione procurement.

In un recente articolo ( L'attenzione per i prezzi diminuisce quando questi calano, ma non è una scelta ottimale ) è stata descritta la costruzione di un indice che misura l'interesse raccolto dai vari articoli pubblicati in PricePedia. In esso, utilizzando questo indice di Interesse, è stata presentata un'analisi di come si è modificato l'interesse per i temi trattati nel magazine negli ultimi 4 anni.
Può essere utile soffermarsi, ora, su quali sono stati i 10 articoli più letti nel 2023, per illustrare i temi che hanno attratto l'interesse del mondo procurement nell'anno appena trascorso. Di seguito è riportata la lista di questi articoli per ordine di interesse ottenuto.

1. Previsione dei prezzi delle materie prime: con quale intensità prosegue il calo nel biennio 2023-24?
   Pubblicato da Pasquale Marzano. 16 Gennaio 2023
   Questo articolo, di gran lunga il più letto, pubblicato all'inizio del 2023 testimonia l'elevato interesse del mondo procurement per le previsioni, soprattutto in una fase di forte incertezza, come quella di inizio del 2023.
2. Previsione dei prezzi dei coils di acciaio
   Pubblicato da Luigi Bidoia. 17 Aprile 2023
   Questo articolo, di aprile 2023, ha analizzato la dinamica in crescita dei prezzi dei coils di acciaio, anomala rispetto a quelle della maggior parte delle commodity, illustrandole le determinanti e la provabile evoluzione nel 2023-2024.
3. Prezzi della ghisa in riduzione
   Pubblicato da Donatella Talucci. 06 Febbraio 2023
   L'articolo mette in luce come, nonostante il crollo delle importazioni UE di panni di ghisa dall'Ucraina a causa dell'invasione russa, il prezzo della ghisa tra la fine del 2022 e l'inizio del 2023 ha registrato significative diminuzioni. Nell'articolo si illustra come le minori importazioni UE dall'Ucraina sono state compensate da importazioni da altri paesi, evitando che una carenza di offerta impedisse alla diminuzione dei costi di produzione della ghisa di riflettersi sul suo prezzo.
4. Nel 2024 aumenta la variabilità dei prezzi delle commodity
   Pubblicato da Pasquale Marzano. 10 Luglio 2023
   Questo articolo descrive lo scenario di previsione formulato a luglio del 2023, mettendo in risalto come nel 2024, a fronte di una prosecuzione della fase di diminuzione della maggioranza dei prezzi, alcune commodity, come le termoplastiche di base, avrebbero potuto registrare aumenti.
5. Leghe di rame: il caso del bronzo e dell’ottone
   Pubblicato da Donatella Talucci. 19 Giugno 2023
   Il bronzo e l'ottone sono due leghe di rame molto utilizzate nell'industria. Dopo aver descritto un indice di prezzo delle due leghe costruito combinando i prezzi finanziari delle componenti, l'articolo indaga le relazioni esistenti tra i prezzi fisici delle componenti e quelli delle leghe derivate.
6. Contratto energia elettrica a prezzo fisso o variabile?
   Pubblicato da Luigi Bidoia. 07 Gennaio 2023
   Lo shock dei prezzi del gas e di conseguenza dell'energia elettrica nel biennio 2021-2022 ha modificato radicalmente le politiche di prezzo dei distributori di energia elettrica. Se, prima dello shock, i distributori richiedevano premi relativamente contenuti per assumersi il rischio di variazione prezzi, il premio per questo rischio è andato progressivamente aumentando, rendendo sempre più costosi i contratti a prezzo fisso rispetto a quelli a prezzo variabile.
7. Previsioni del prezzo dell'alluminio LME
   Pubblicato da Luca Sazzini. 13 Novembre 2023
   Dopo il forte ciclo del prezzo dell'alluminio primario quotato al London Metal Exchange, l'articolo prende in esame il possibile scenario nel biennio 2023-2024, mettendo a confronti le previsioni di diverse fonti: PricePedia, World Bank, mercati finanziari, Consensus Economics.
   Tutti le previsioni sono risultate allineate nel prevedere un aumento molto contenuto dei prezzi dell'alluminio nel prossimo biennio, con limitate probabilità di superare la soglia dei 2500 $/ton.
8. Prezzi dei pallet ancora superiori di oltre il 50% ai prezzi pre-ciclo 2021-2022
   Pubblicato da Luigi Bidoia. 02 Maggio 2023
   Nella fase di ripresa post-covid anche i prezzi dei pallet hanno registrato variazioni molto elevate: per oltre un biennio, i pallet sono diventati un prodotto raro e costoso per l'industria europea. L'articolo investiga i fattori che sono stati alla base di questi aumenti, individuando un contributo significativo anche nella elevata turbolenza che ha caratterizzato nel biennio 2021-2022 il mercato americano del legname di conifere e le relative quotazioni finanziarie al Chicago Mercantile Exchange.
9. Prezzo del petrolio: livelli e rischio elevati
   Pubblicato da Donatella Talucci. 23 Gennaio 2023
   L'articolo descrive le analisi sviluppate dall'International Energy Agency sulla probabile evoluzione nel 2023 della domanda e offerta di petrolio, segnalando i tanti elementi di incertezza allora presenti, sia al rialzo che al ribasso del prezzo. Molti fattori, tuttavia, portavano a ritenere probabile nel biennio 2023-2024 prezzi del petrolio ancora storicamente sostenuti, compresi tra gli 80 e i 75 $/barile.
10. Curve nascoste: la redditività 2024 passa anche attraverso la loro scoperta
    Pubblicato da Luigi Bidoia. 24 Novembre 2023
    Dalla seconda metà del 2022, molti prezzi di commodity hanno registrato forti diminuzioni. Diversamente da quanto avvenuto nella precedente fase di crescita, le variazioni al ribasso non hanno fatto notizia né nei mass media né nelle comunicazioni dei produttori e distributori. L'articolo analizza quattro casi di prezzi che tra l'estate 2002 e l'estate 2023 hanno registrato forti diminuzioni: laminati larghi in acciaio inox austenitico; legno di conifere; idrossidi alcalini; oli vegetali.

Conclusioni

Se si considerano i contenuti dei 10 articoli PricePedia maggiormente letti nel 2023, emerge con forza il tema delle previsioni e della conoscenza del funzionamento dei mercati delle commodity. E' evidente l'importanza che il mondo procurement attribuisce alla comprensione delle determinanti che sono alla base delle variazioni osservate dei prezzi e alla possibilità di conoscerne la probabile evoluzione.
Due articoli si discostano da queste tematiche. Il primo riguarda il confronto tra contratti sull'energia elettrica a prezzi fissi verso contratti a prezzi variabili e segnala la rilevanza di questa scelta dopo che i prezzi all'ingrosso dell'energia elettrica in Italia si sono spinti alla fine di agosto 2022 oltre i 700 euro/MWh. Il secondo articolo riguarda il tema della diversa pubblicizzazione delle fase di riduzione dei prezzi rispetto a quella di aumento e dell'importanza per il procurement di disporre di informazioni adeguate in entrambe le fasi.