Previsioni dei prezzi dello stagno LME

Nell'attuale fase di decrescita dei prezzi delle commodity dovuta alla forte debolezza della domanda mondiale, i prezzi del rame e dello stagno sono rimasti relativamente elevati se confrontati coi loro livelli del 2019. Entrambi questi metalli hanno infatti, nel 2024, una media di prezzo annuale superiore di oltre il 40% rispetto al loro prezzo medio del 2019. Viceversa, gli altri metalli, hanno già registrato delle decrescite più intense che li hanno riavvicinati maggiormente ai livelli medi del 2019.
Di seguito si rappresenta una tabella in cui si mostrano le variazioni dei prezzi rispetto al 2019 di: stagno, alluminio, zinco, rame e nichel.

Variazione percentuale dei prezzi dei metalli non ferrosi rispetto ai livelli 2019

Queste variazioni elevate del 2024 rispetto al 2019 possono essere dovute sia ai nuovi livelli elevati dei prezzi, sia a qualche possibile anomalia accaduta nel 2019 che ha abbassato il livello in quell'anno.
Al fine di avere una valutazione più robusta sui livelli del 2024 può essere utile un confronto di lungo periodo. Questo, però, deve tener conto che il potere di acquisto del dollaro è cambiato significativamente nel corso del tempo. Un modo per evitare questa "distorsione" è quello di considerare i prezzi al netto della variazione dei prezzi al consumo in dollari.
Di seguito sono riportate le serie storiche dei prezzi di rame e stagno dal 1996 ad oggi, considerati in termini reali, ovvero depurandoli dalla variazione dei prezzi al consumo.

Storia dei prezzi reali del rame LME	Storia dei prezzi reali dello stagno LME

Entrambe queste serie storiche sono espresse in indice ed hanno come base uguale a 100 il mese di gennaio del 2000.
Dall'analisi delle due serie storiche di lungo periodo emerge che i prezzi attuali del rame e dello stagno non sono nemmeno così elevati se confrontati coi loro precedenti livelli raggiunti negli anni Settanta e Ottanta.

Lo scopo di questo articolo è approfondire l'andamento futuro del prezzo dello stagno LME fornendo delle stime effettuate da diversi previsori.

Scenario di previsione PricePedia

All'interno dello scenario di previsione PricePedia è disponibile la previsione dei prezzi nel prossimo biennio dello stagno aggiornata con le informazioni disponibili al 7 febbraio 2024.

Dallo scenario di previsione emerge che i prezzi dello stagno rimarranno relativamente stabili nel prossimo biennio. Questa previsione sta quindi ad indicare che i nuovi livelli dei prezzi dello stagno sono già consolidati e, al netto di ulteriori shock improvvisi, non torneranno più ai livelli registrati nel 2019.

Per avere una visione più completa sulle previsioni dei prezzi futuri dello stagno LME, può essere utile confrontare i risultati dello scenario di previsione PricePedia con quelli riportati anche da altre fonti, per vedere se sono allineati o meno a questa previsione.

Previsione implicita nei prezzi future

Come prima fonte di previsione alternativa si analizza la previsione implicita contenuta nei contratti future dello stagno quotati al London Metal Exchange.
Si riporta quindi un confronto tra l' andamento del prezzo spot dello stagno LME e l'andamento del rispettivo contratto future con scadenza a 15 mesi.

Dal confronto tra prezzo spot e prezzo future si evince come, in quest' ultimo periodo storico, i due prezzi si sono dimostrati molto simili.
Dall' analisi sui contratti future si evidenzia quindi che gli operatori finanziari non si attendono delle variazioni significative dei prezzi dello stagno nei prossimi 15 mesi.

Le previsioni della World Bank

Una seconda fonte di previsione, disponibile all' interno del sito PricePedia nella sezione Previsioni World Bank, è quella della World Bank che aggiorna le sue previsioni nei mesi di aprile e ottobre di ogni anno.
In seguito si mostra la previsione della World Bank del prossimo biennio aggiornata al mese di ottobre 2023.

Dalla previsione della World Bank si evidenzia che il prezzo dello stagno è previsto in leggero aumento per il prossimo biennio. In particolare, il prezzo dello stagno passerà dal valore medio di 25000 $/tonnellata del 2024 al valore di 27000 $/tonnellata nel 2025. Secondo la World Bank questa crescita è da attribuire soprattutto al successivo aumento della domanda dovuto all'importanza dello stagno all'interno della transizione energetica. Sono previsti in crescita, infatti, gli utilizzi di stagno nel settore dell' elettronica, delle auto elettriche (EV) e delle celle fotovoltaiche.
Questa previsione risulta allineata a quella PricePedia che stima per fine 2025 un prezzo dello stagno di poco inferiore al valore soglia di 26000 $/tonnellata.

Consensus Economics

L'ultima fonte di previsione riportata in questa analisi è quella di Consensus Economics, che offre il vantaggio di poter costruire un range di previsione e di monitorare la variazione della volatilità tra una survey e l' altra.
Di seguito si riportano i risultati delle ultime due survey effettuate da Consensus Economics a 13 differenti previsori riguardanti le previsioni dei prezzi dello stagno per il mese di dicembre 2024.

Dalla survey di Consensus emerge un intervallo di previsione per i prezzi alla fine di quest'anno molto ampio, compreso tra i 20000-30000 $/tonnellata. Questo elevato intervallo segnala l'elevata incertezza che sta caratterizzando il mercato mondiale dello stagno.
Il valore centrale della previsioni di Consensus Economics risulta allineato sia alle previsioni PricePedia che a quelle della World Bank che si attendono entrambe per dicembre 2024 un prezzo medio di circa 25000 $/tonnellata.

Conclusioni

Dall'analisi dei differenti previsori è emersa una relativa stabilità dei prezzi dello stagno per il prossimo biennio.
Per il mese di dicembre 2024 tutti i predittori confermano un prezzo dello stagno prossimo ai 25000 $/tonnellata, con un intervallo di stima, tuttavia molto ampio, a conferma delle elevata incertezza che grava su questo mercato.
Per quanto riguarda il 2025 la stima di PricePedia e quella implicita nei prezzi future concordano su un valore dello stagno di poco inferiore ai 26000 $/tonnellata, mentre la World Bank prevede un valore leggermente più alto di circa 27000 $/tonnellata. Anche per il 2025 va, tuttavia, considerato che questi prezzi sono valori centrali di distribuzioni di probabilità molto ampie.
Un continuo monitoraggio delle dinamiche dei prezzi è quindi necessario per evitare di doversi confrontare con dinamiche effettive di prezzi molto distanti da quelle attese.