Cicli dei prezzi degli isocianati

Il ciclo 2020-2023 dei prezzi degli isocianati riproduce le dinamiche del precedente ciclo 2016-2019

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Poliuretani Determinanti dei prezzi

Nel ciclo 2020-2023, la maggior parte dei prezzi di commodity hanno seguito un sentiero di crescita che non trova paragoni in cicli passati: da un lato lo stop and go delle attività tra la primavera e l'estate del 2020, dall'altro le difficoltà della logistica mondiale, che hanno portato le imprese ad abbandonare le politiche di acquisti just in time a favore di un approccio just in case e generato elevate tensioni lungo le filiere produttive e distributive.

Non tutte le commodity hanno seguito questo sentiero. In alcuni casi il ciclo 2020-2023 è risultato molto prossimo a cicli passati. Un caso particolarmente interessante è quello degli isocianati, il cui ciclo 2020-2023 è risultato molto simile ad un ciclo di prezzi avvenuto solo pochi anni prima, nel periodo 2016-2019.

Isocianati

Gli isocianati rappresentano un componente fondamentale nella sintesi dei poliuretani, una classe versatile di polimeri che trovano applicazione in una vasta gamma di settori industriali e prodotti di consumo. Due dei più importanti tipi di isocianati impiegati per la produzione di poliuretani sono il toluene diisocianato (TDI) e il metilene difenil diisocianato (MDI)
Il TDI è prevalentemente utilizzato per creare schiume flessibili, che sono fondamentali per articoli come materassi, imbottiture per mobili e sedili auto, offrendo caratteristiche di comfort e resilienza. L'MDI, invece, è tipicamente impiegato per produrre schiume rigide, ampiamente richieste per le loro eccellenti proprietà isolanti in ambiti come l'edilizia e la refrigerazione.
Oltre alle schiume, sia TDI che MDI trovano impiego nella fabbricazione di elastomeri, adesivi, sigillanti e rivestimenti, ognuno contribuendo con specifiche proprietà meccaniche e di resistenza, necessarie per soddisfare le esigenze di applicazioni e prodotti diversificati.

I cicli di prezzo degli isocianati

Nel grafico che segue sono riportate tre serie storiche relative ai prezzi degli isocianati. Esse riguardano tre diversi mercati regionali: Unione Europea (linea arancione); Stati Uniti (linea blu); Cina (linea verde).

Cicli dei prezzi degli isocianati

Prezzo degli isocianati in Europa, USA e Cina

Dall'analisi di questo grafico è possibile ricavare i seguenti fatti:

  • il ciclo 2020-2023 presenta livelli di massimo e minimo molto prossimi a quelli del ciclo 2016-2019, suggerendo che le determinanti dell'ultimo ciclo non sono state molto diverse da quelle del ciclo precedente;
  • le dinamiche dei prezzi nelle tre aree del mondo sono tra loro simili, segnalando l'esistenza di un mercato globale degli isocianati. Nell'ultimo ciclo si sono registrate alcune differenza nei livelli di prezzo raggiunti nelle tre aree, con un livello più alto in Europa, un livello più basso in Cina e un livello intermedio tra i due negli Stati Uniti. Nella fase più acuta del ciclo dei prezzi sul mercato europeo la scarsità degli isocianati è stata maggiore che non negli Stati Uniti e, soprattutto, in Cina.
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Determinanti dei prezzi

Gli isocianati sono prodotti intermedi nella catena di produzione petrolchimica, ottenuti tramite processi produttivi ad elevato consumo energetico. Di conseguenza, i loro costi di produzione sono significativamente influenzati dai prezzi del petrolio e del gas. Tuttavia, osservando la dinamica dei prezzi degli isocianati, molto simili nei cicli 2016-2019 e 2020-2023, a fronte di prezzi di petrolio e gas molto diversi nei due periodi, emerge un modello di determinazione dei prezzi che appare solo marginalmente correlato ai costi energetici diretti.
L'effetto maggiore sulla dinamica dei prezzi è, infatti, dovuto alla scarsità relativa sul mercato della commodity. Quando l'offerta è relativamente abbondante i prezzi tendono a registrare un punto di minimo; viceversa quando l'offerta è relativamente scarsa. L'avvio di nuovi impianti di produzione e le chiusure temporanee per manutenzione sono quindi determinanti cruciali nel definire i prezzi degli isocianati.

Il ciclo 2016-2019 è stato determinato anche da una crescita della domanda di isocianati negli ultimi anni superiori alle aspettative del settore, mentre, allo stesso tempo, l’industria degli isocianati ha faticato a mettere in linea nuova capacità abbastanza rapidamente da soddisfare la domanda aggiuntiva. Tra le difficoltà dal lato dell'offerta sono risultate significativi i ritardi degli avvii di nuovi impianti della Basf a Ludwigshafen, in Germania, e di Sadara nel suo grande impianto petrolchimico integrato ad Al-Jubail, in Arabia Saudita. A queste si sono aggiunte una serie di interruzioni degli impianti e cause di forza maggiore, soprattutto negli Stati Uniti per gli effetti dovuti all uragano Harvey dell'agosto 2017.

Il ciclo 2020-2023 è stato causato principalmente dalle difficoltà logistiche che hanno portato le imprese utilizzatrici di isocianati ad aumentare a titolo precauzionale le loro scorte a magazzino con l'effetto di determinare un forte aumento della domanda complessiva.

Relazioni tra i prezzi dei diversi isocianati

Gli isocianati MDI e TDI hanno processi produttivi diversi, utilizzano input di produzione parzialmente diversi, sono deboli sostituti nelle loro applicazioni, eppure presentano dinamiche di prezzo fortemente correlate tra loro. Questa correlazione è particolarmente evidente se ci considerano i prezzi alle esportazioni cinesi dei due isocianati, riportati nel grafico che segue.

Prezzi alle esportazioni cinesi degli isocianati TDI e MDI

Prezzi alle esportazioni cinesi degli isocianati TDI e MDI

I prezzi degli isocianati TDI e MDI, pur presentando in alcuni periodi delle differenze di livello significative, hanno registrato negli ultimi 10 anni dinamiche molto allineate nei prezzi delle esportazioni cinesi. Le forze che hanno portato a questo allineamento devono essere ricercata negli effetti di sostituibilità dei due isocianati, significativi però solo in pochi specifici utilizzi, e nelle comuni reti distributive e politiche di domanda delle imprese utilizzatrici.

Conclusioni

L'analisi dei cicli di prezzo degli isocianati tra il 2015 e il 2023 rivela un panorama complesso in cui i fattori di costo energetico giocano un ruolo meno centrale rispetto alle dinamiche di offerta e domanda nel determinare i prezzi degli isocianati. Nonostante MDI e TDI siano prodotti attraverso processi differenti e abbiano applicazioni distinte, la loro dinamica di prezzo mostra una correlazione significativa, suggerendo che fattori di mercato più ampi, come la disponibilità relativa e le politiche di accumulo di scorte, esercitano un'influenza predominante. In questo contesto, l'analisi evidenzia l'importanza di monitorare non solo gli indicatori di costo ma anche quelli di mercato e strategici per comprendere le fluttuazioni dei prezzi degli isocianati. La comprensione di questi meccanismi è vitale per gli utilizzatori, per anticipare le tendenze future in un contesto globale sempre più interconnesso e variabile.