Aggiornamento ad aprile 2024 dei prezzi dei coils laminati a caldo

Nell'analisi svolta nell'articolo Coils HRC USA: Future Continous si era segnalata la strana dinamica della curva per scadenza dei contratti future degli HRC (Hot Rolled Coils) dalla quale si evinceva un possibile calo dei prezzi per i primi mesi del 2024.
In questo articolo andremo a fornire un aggiornamento sull'andamento del mercato dei coils a caldo per verificare se si è verificato o meno il calo atteso verso la fine del 2023. Svolgeremo, inoltre, un'analisi sui prezzi per scoprire se ci sono determinate caratteristiche che rendono alcune tipologie di coils più costose rispetto ad altre.

Andamento dei mercati finanziari degli HRC

All'interno dei mercati finanziari vengono negoziati numerosi contratti spot sui coils laminati a caldo, con differenze consistenti nei livelli dei prezzi a seconda dei mercati regionali. I prezzi del mercato americano sono generalmente più elevati rispetto a quelli europei, a loro volta più alti rispetto al mercato cinese. Queste differenze sono giustificate dalla presenza di dazi doganali, più elevati negli Stati Uniti (tariffe del 25% sulle importazioni da molti paesi, in primis Cina) e più bassi in Europa (si veda il Regolamento di esecuzione UE del 9 giugno 2023).

Dinamica dei prezzi spot dei coils laminati a caldo

Dall'analisi delle serie storiche dei prezzi emerge che, nonostante le variazioni significative nei livelli dei prezzi, le dinamiche dei prezzi spot risultano molto simili tra loro. Questa somiglianza dei prezzi delle varie borse finanziarie sta ad indicare l'elevato grado di contaminazione tra i mercati finanziari. Se a Chicago gli operatori si aspettano un rialzo dei prezzi degli HRC, queste aspettative condizioneranno anche il mercato di Londra e di Shanghai. Questa interconnessione è stata evidente anche nell'ultimo rialzo iniziato ad ottobre del 2023, quando i prezzi dei coils hanno registrato un aumento temporaneo negli USA a causa di una scarsità di offerta dovuta al rallentamento dei tempi di consegna. Tuttavia, quando l'offerta è riuscita a soddisfare la domanda, i prezzi spot sui diversi mercati finanziari sono tornati a scendere dimostrando quindi che la crisi nel mercato dei coils USA era solamente temporanea. Questa dinamica seguita dai prezzi spot negli ultimi mesi si è mostrata perfettamente allineata con la previsione della curva per scadenza dei contratti future riportata nell'articolo precedentemente citato.

Analisi della media annua dei prezzi

Per avere una visione più chiara sull'andamento del mercato dei coils a caldo nell'ultimo periodo, si riporta in seguito una tabella dei prezzi finanziari in dollari, raffigurante i valori della media annuale degli HRC negli ultimi anni.

Tabella dei prezzi finanziari in dollari delle medie annuali degli HRC

Dall'analisi della tabella sopra riportata si registrano variazioni di prezzo significative specialmente per il biennio 2020-2021 in cui i prezzi dei coils hanno registrato una corsa al rialzo mai prima verificatasi. Nel mercato europeo, la variazione media annua dei prezzi nel 2021 è stata del 110%, mentre negli Stati Uniti ha raggiunto il 175%. Il mercato cinese, invece, ha mantenuto una maggiore stabilità, registrando una variazione del 50%. Dopo questi considerevoli aumenti nel 2021, la variazione della media annua dei prezzi è stata negativa nel 2022 e nel 2023. Nel 2024 si intravede un lento cambiamento di tendenza: alla data attuale (15 aprile 2024), si registra un timido recupero dei prezzi dei coils a caldo Nord Europa (LME) e degli Stati Uniti (CME), sebbene sia molto lieve.

Dinamica del mercato doganale europeo

Dopo aver analizzato la dinamica dei prezzi dei coils a caldo nei diversi mercati finanziari, si procede con l'analisi dei prezzi degli HRC all'interno del mercato doganale europeo. Al fine di condurre un'analisi comparabile con quella dei prezzi finanziari, abbiamo riportato anche in questo caso le medie annuali dei prezzi degli HRC espresse in dollari anziché in euro.

Tabella dei prezzi doganali europei in dollari delle medie annuali degli HRC

La tabella mette in evidenza le variazioni nei prezzi medi annuali dei coils laminati a caldo, osservati alle dogane dei 27 paesi membri dell'Unione Europea, mostrando una maggiore stabilità rispetto ai prezzi finanziari. È interessante notare che le variazioni di prezzo sembrano essere influenzate principalmente dalla tipologia di coils, con una distinzione significativa tra coils decapati e non decapati. Nel 2021, i coils non decapati hanno mostrato variazioni di prezzo superiori all'80% rispetto all'anno precedente, mentre i coils decapati hanno registrato aumenti compresi tra il 48% e il 61%. Questa differenza sembra essere attribuibile ad una maggior reattività dei coils non decapati ai prezzi finanziari. Nel 2022, infatti, mentre i prezzi dei coils decapati hanno continuato a crescere con tassi sostenuti, compresi tra il 12% e il 18%, i prezzi dei coils non decapati hanno mostrato un tasso di crescita nullo.

Un'altra differenza che emerge tra i prodotti decapati ed i rispettivi prodotti non decapati riguarda la differenza di prezzo. Mediamente i primi tendono a costare oltre il 10% in più rispetto ai secondi. Questa discrepanza è maggiore nei coils a caldo con spessore inferiore ai 3 millimetri che, nel periodo compreso dal 2019 al 2024, hanno registrato un prezzo maggiore del 14% rispetto ai coils non decapati con lo stesso spessore. Nel 2023, ad esempio, i coils decapati con spessore inferiore ai 3 mm hanno mostrato un prezzo medio annuo di 898 $/tonnellata, superiore del 20% rispetto ai coils non decapati con lo stesso spessore, che sono stati quotati a 746 $/tonnellata.

Se si esclude le differenze dovute al decapaggio, i prezzi doganali riportati in tabella risultano perfettamente allineati tra loro, segnalando come il mercato europeo dei HRC sia in grado di "scoprire" mese dopo mese un prezzo "unico", in funzione delle condizioni di domanda e offerta e dei costi operativi.
Non sembra inoltre incidere particolarmente sul prezzo la dimensione dello spessore dei coils. Come risulta dalla tabella, si alternano anni in cui i prezzi risultano leggermente aumentare al crescere dello spessore, ad anni in cui la relazione appare opposta. Le differenze per spessore sono sempre molto piccole e riconducibili agli effetti di natura più causale che sistematica.

Conclusioni

Dall'analisi dei prezzi finanziari dei coils a caldo (HRC) emerge un forte allineamento nelle dinamiche dei prezzi tra le tre principali regioni mondiali: Nord America, Cina e Nond Europa. Pur risultando "protetti" della tariffe in vigore, questi tre mercati tendono a contaminarsi l'un l'altro via aspettative degli operatori finanziari.
Il mercato fisico europeo degli HRC riflette con un limitato ritardo la dinamica e i livelli dei prezzi finanziari europei. Esso segnala un elevato grado di competitività, con prezzi delle diverse tipologie di prodotti che tendono a convergere velocemente verso un prezzo "unico" di mercato, coerente con le condizioni di domanda e offerta e con i livelli dei costi operativi, ma guidato da quello finanziario.
I coils decapati presentano un prezzo strutturalmente maggiore rispetto ai coils non decapati, in linea con i maggiori costi di produzione di questi prodotti.