Come il mercato cinese influenza quello UE: il caso del tungsteno e i suoi composti
L'impatto dei prezzi cinesi sui carburi di tungsteno in Europa attraverso la struttura dei costi
Pubblicato da Luigi Bidoia. .
Non Ferrosi Materie Prime CriticheIl tungsteno è un metallo con proprietà molto speciali. Ha il punto di fusione più alto di tutti i metalli puri (oltre 3 mila gradi), il che lo rende particolarmente utile per la produzione di leghe metalliche resistenti al calore, utilizzate in applicazioni come ugelli di razzi e turbine. Inoltre, combinato con il carbonio, forma il carburo di tungsteno, un materiale con una durezza vicina a quella del diamante. Questa durezza è fondamentale per la produzione di utensili da taglio, trivelle e altre attrezzature utilizzate per la lavorazione dei metalli e la perforazione della roccia.
Il tungsteno è un metallo in cui la Cina ha una posizione di forza indiscussa. La Cina non solo detiene le maggiori riserve mondiali di minerali di tungsteno, ma è anche leader nella produzione di tutti i composti basati su questo metallo. Di conseguenza, i prezzi dei vari materiali nel ciclo di produzione del tungsteno sono determinati principalmente dal mercato cinese, influenzando così i prezzi in tutte le altre aree industriali del mondo.
Ciclo di produzione del tungsteno
Il tungsteno si trova in natura sotto forma di minerale. La Cina detiene oltre la metà delle riserve mondiali e produce più dei tre quarti del minerale estratto globalmente[1]. Tuttavia, la Cina è un importatore netto di minerali per soddisfare la sua elevata domanda. Il Ruanda è il principale esportatore mondiale di minerali di tungsteno, seguito da Russia, Bolivia e Australia. In Europa, Spagna e Portogallo sono tra i principali produttori ed esportatori.
Tungstati
La prima lavorazione dei minerali di tungsteno produce il tungstato di sodio, che viene poi trasformato in paratungstato di ammonio e metatungstato di ammonio. Questi composti sono collettivamente noti come tungstati. La produzione globale di tungstati è altamente concentrata, con la Cina, Taiwan e il Vietnam che rappresentano oltre l'80% del commercio mondiale, ponendo questa commodity tra le materie prime critiche per l'Unione Europea[2].
Data questa struttura di mercato, i prezzi di esportazione cinesi dei tungstati influenzano le dinamiche dei prezzi nella UE. Il grafico seguente mostra il prezzo doganale UE dei tungstati e i prezzi di esportazione cinesi di paratungstato e metatungstato di ammonio[3].
Prezzo mondiale in dollari dei tungstati
Dall'analisi del grafico risulta evidente il sostanziale allineamento dei prezzi dei tungstati nelle due aree mondiali e come i prezzi cinesi anticipino mediamente di due mesi i prezzi europei.
Ossidi e idrossidi di tungsteno
La Cina ha una posizione meno dominante negli ossidi e idrossidi di tungsteno, che rappresentano il più importante composto chimico derivato dai tungstati. Su questo mercato, la Cina compete con Stati Uniti e Vietnam per la posizione di primo paese esportatore. Inoltre, l'offerta sul mercato internazionale vede una presenza significativa di molti altri paesi, come Corea del Sud e Giappone in Asia, e Olanda e Germania in Europa. Anche in questa situazione, tuttavia, è il mercato cinese che guida i prezzi a livello mondiale, come risulta dal grafico di seguito riportato.
Prezzo mondiale in dollari degli ossidi e idrossidi di tungsteno
Nel grafico sono riportati i prezzi doganali UE degli ossidi e idrossidi di tungsteno, confrontati con i prezzi alle esportazioni cinesi dei triossidi di tungsteno e degli ossidi e idrossidi diversi dai triossidi. È evidente come le tre serie si muovano in modo simile. Inoltre, l'analisi statistica indica una tendenza dei prezzi cinesi ad anticipare di due mesi i movimenti dei prezzi nella UE.
Carburi di tungsteno
La Cina è il primo esportatore mondiale di carburi di tungsteno. L'offerta globale di carburi è relativamente diversificata, con un ruolo significativo anche di paesi europei come Austria e Repubblica Ceca. La quota di commercio mondiale dei primi cinque paesi esportatori di carburi è poco superiore al 70%, a fronte di una quota del 95% per i primi cinque esportatori di tungstati. I carburi di tungsteno sono particolarmente importanti poiché rappresentano il 65% del consumo globale di tungsteno. Sono utilizzati per la produzione di utensili per la lavorazione dei metalli e la perforazione della roccia. La loro elevata resistenza all'abrasione è fondamentale per tutte le parti meccaniche soggette a usura[4].
Una visione d'insieme della dinamica dei prezzi lungo la filiera
Il terzo grafico di seguito riportato consente di evidenziare come tutti i prezzi lungo la filiera del tungsteno si siano sempre modificati in modo perfettamente allineato l'uno con l'altro.
Nel grafico sono riportati quattro prezzi doganali UE in euro, relativi a:
- I rottami (cascami e avanzi) di tungsteno;
- I tungstati;
- Gli ossidi e gli idrossidi di tungsteno;
- I carburi di tungsteno.
Nel grafico è riportato anche il prezzo dei rottami di tungsteno, la cui importanza come sostituto dei minerali, quale fonte di tungsteno, è andata aumentando in questo secolo, fino ad arrivare al 35%. Il tungsteno ha, infatti, un tasso di riciclaggio relativamente elevato rispetto ad altri metalli.[5]
Prezzi doganali UE in euro dei composti di tungsteno
L'analisi delle dinamiche dei vari prezzi evidenzia come il prezzo dei tungstati influenzi i prezzi degli altri prodotti, inclusi i rottami. L'effetto del mercato cinese nel determinare i prezzi mondiali dei tungstati e degli ossidi e idrossidi di tungsteno si riflette, quindi, anche sui prezzi dei carburi di tungsteno in Europa.
Conclusioni
I carburi di tungsteno sono fondamentali per conferire durezza e resistenza all'abrasione alle leghe metallurgiche. L'offerta mondiale di carburi è relativamente diversificata. Tuttavia, i prezzi sul mercato UE sono fortemente legati alle condizioni di domanda e offerta sui mercati cinesi dei tungstati e degli ossidi e idrossidi di tungsteno. Sul mercato comunitario, infatti, il prezzo dei carburi riflette, via costi, quelli dei tungstati e degli ossidi. In questo modo, la formazione dei prezzi sul mercato UE dipende da quanto avviene in Cina non solo per i prodotti in cui la Cina ha una forte posizione di leadership, ma anche per i prodotti derivati.
[1]: Fonte: U.S. Geological Survey (USGS): MINERAL COMMODITY SUMMARIES 2024
[2]: Per un approfondimento, si veda il regolamento Critical Raw Materials Act emanato dal Parlamento e Consiglio europeo del' 11 aprile 2024. Per un'analisi specifica della Comissione UE sul tungsteno si veda la la scheda informativa dell'UE riguardante il tungsteno
[3] Il tungstato di sodio rappresenta una fase intermedia nel processo chimico di produzione di altri tungstati. Per questo motivo, viene raramente commercializzato come prodotto finale.
[4] Fonte: International Tungsten Industry Association
[5] Fonte: United Nations Environment Programme: Recycling Rates of Metals - A Status Report