Si accentua la riduzione delle commodity agricole

I dati incoraggianti sul rallentamento dell'inflazione USA aumentano le probabilità per un primo taglio dei tassi a settembre

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Rallenta la crescita dell'inflazione USA

Questa settimana sono usciti i nuovi dati relativi al Personal Consumption Expenditures index (PCE), l'indice preferito dalla Federal Reserve per monitorare i dati sull'inflazione. I vantaggi principali di questo indice sono l'inclusione di una maggiore gamma di spese, rispetto a quelle contenute nell'Indice dei Prezzi al Consumo (IPC), e l'utilizzo di pesi variabili che possono tenere conto di eventuali variazioni di preferenze dei consumatori.

I dati di maggio 2024 rilevano una riduzione su base tendenziale sia per l'indice PCE che per l'indice core, ovvero il dato depurato dalle componenti più volatili (energia e alimentari).
Entrambi gli indici si sono attestati a un valore del 2.6% nel mese di maggio, contro i precedenti dati del 2.7% e del 2.8% registrati nei mesi di aprile dal PCE e dal PCE core.
Anche le variazioni su base mensile offrono dei segnali incoraggianti, con il dato PCE che rimane invariato ed il PCE core che registra una crescita contenuta dello 0.1% m/m.

Nel complesso i dati riguardanti i due indici PCE hanno entrambi evidenziato un rallentamento dell'inflazione USA che risulta compatibile con l'ipotesi di un primo taglio dei tassi da parte della Federal Reserve per la riunione di settembre 2024.

Calo del sentiment delle imprese europee

L'indice composito di fiducia economica ESI della commissione europea è sceso leggermente a 95.9, dal precedente 96.1, indicando una visione più pessimista da parte delle imprese europee.
I settori che hanno registrato dei peggioramenti nel mese di giugno sono: l'industria, i servizi, il commercio al dettaglio e le costruzioni.
Pure l'indice relativo all'occupazione è tornato a calare, mentre sono aumentate le aspettative sui prezzi nei servizi e sull'inflazione attesa dei consumatori.
Attualmente gli analisti non si attendono un'inversione della tendenza disinflattiva in corso, tuttavia rimangono le preoccupazioni per un'inflazione core più vischiosa del previsto per i mesi estivi.

Le previsioni riguardanti la crescita del PIL del secondo e terzo trimestre dell'eurozona rimangono comprese tra lo 0.2% e lo 0.3% t/t.

Andamento dei mercati delle commodity

Questa settimana i prezzi finanziari delle commodity mantengono una intonazione alla riduzione, fatta eccezione per i prezzi dell'energia che risultano sostanzialmente stabili. Le flessioni più forti sono state registrate dal comparto degli alimentari con riduzioni di prezzo sia per i cereali che per i tropicali, guidati soprattutto dal crollo delle quotazioni del cacao.
Il mercato degli energetici attenua la dinamica crescente delle scorse settimane, con degli spostamenti di prezzo per lo più laterali, mentre i mercati dei metalli industriali non si sono allontanati dalle loro recenti dinamiche.
Il mercato dei metalli ferrosi registra una lieve riduzione dei prezzi, più accentuata in Cina, mentre quello dei non ferrosi rimane ancora caratterizzato da una chiara dinamica alla riduzione, seppur negli ultimi giorni abbia registrato qualche debole oscillazione positiva.

ENERGIA

L'indice finanziario dei prodotti energetici PricePedia interrompe la crescita delle ultime settimane per subire alcune lievi oscillazioni che non ne alterano significativamente il livello dei prezzi.

Indice Finanziario PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia
Indici finanziari PricePedia dei prezzi dell'energia

La heatmap degli energetici segnala un leggero aumento dei prezzi petroliferi e del gas GNL Asia, a fronte della riduzione del prezzo del PUN (Prezzo Unico Nazionale).
Si evidenzia inoltre una dinamica divergente tra il prezzo spot dell'Henry Hub (gas USA) e del relativo future continous con scadenza a 4 mesi, che subisce un aumento che si oppone alla riduzione avvenuta per il prezzo del contratto spot.

HeatMap dei prezzi degli energetici in euro
HeatMap dei prezzi degli energetici

 

MATERIE PLASTICHE

L'indice finanziario delle materie plastiche quotate in Cina rimane relativamente stabile subendo delle variazioni di prezzo per lo più laterali.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche

FERROSI

L'indice finanziario cinese dei metalli ferrosi segue una lieve riduzione dei prezzi dovuta al calo del prezzo dei tondini di acciaio quotati alla borsa di Shanghai, mentre l'indice europeo mantiene relativamente costanti i suoi livelli di prezzo.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi

La heatmap dei prezzi dei ferrosi si caratterizza per un prevalenza di segni meno nei materiali quotati al Shanghai Futures Exchange(SHFE), con un massimo del -3% della variazione settimanale della media mobile a tre mesi dei tondini di acciaio.

HeatMap dei prezzi dei ferrosi in euro
HeatMap dei prezzi dei ferrosi
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NON FERROSI INDUSTRIALI

Gli indici finanziari dei metalli non ferrosi quotati nelle borse London Metal Exchange (LME) e Shanghai Futures Exchange (SHFE) rimangono caratterizzati da un trend negativo, anche se registrano una debole oscillazione positiva negli ultimi giorni della settimana.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi industriali
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi industriali

La heatmap dei non ferrosi presenta variazioni settimanali molto limitate della media mobile a tre mesi dei prezzi monitorati. Da un lato il rame presenta la variazione negativa più significativa; dall'altro lo zinco quella positiva.

HeatMap dei prezzi dei non ferrosi in euro
HeatMap dei prezzi dei non ferrosi

 

ALIMENTARI

Gli indici finanziari dei prodotti alimentari seguono dei trend ribassisti caratterizzati da differenti intensità.
Le variazioni al ribasso dei prezzi dei cereali e dei tropicali si mostrano molto più intense rispetto a quelle degli oli alimentari, che presentano dei prezzi decisamente più stabili.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari
Cereali e Oli Tropicali
Indice PricePedia prezzi alimentari cereali e oli Indice PricePedia prezzi alimentari tropicali

CEREALI

Dalla heatmap si evidenzia un calo generale dei prezzi dei cereali, particolarmente accentuato per mais, riso grezzo e avena.

HeatMap dei prezzi in euro dei cereali
HeatMap dei prezzi in euro dei cereali

TROPICALI

Dall'analisi della heatmap degli alimentari tropicali emerge il crollo dei prezzi del cacao, a fronte di un aumento più contenuto dei prezzi dello zucchero.
Le previsioni riguardanti il prossimo raccolto di cacao sono particolarmente positive sia per il Ghana che per il Camerun. Oltre all'arrivo di un clima più favorevole sono previste forniture di pesticidi e fertilizzanti che contribuiranno a migliorare il raccolto della prossima stagione.

HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali
HeatMap dei prezzi degli alimentari tropicali