Settimana all’insegna della stabilità, commodity energetiche poco mosse

Andamento settimanale delle commodity energetiche

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Gas Naturale

Il contratto TTF front-month è aumentato di +0.6 €/MWh, con la chiusura di venerdì 28 giugno 2024 a 34.5 €/MWh. Di seguito vengono illustrate le variazioni delle quotazioni dell'ultimo venerdì di giugno sul mercato del gas naturale, rispetto al venerdì precedente:

  • TTF Olanda 34.5 €/MWh (+0.6 €/MWh)
  • HenryHub USA 8.3 €/MWh (-0.3 €/MWh)
  • JKM Asia 40.3 €/MWh (+0.5 €/MWh)

Grafico 1: Andamento prezzo del gas naturale TTF e confronto tra i mercati finanziari

L’Unione Europea ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni verso la Russia, includendo un divieto sul trasbordo di GNL russo sulle coste europee se destinato verso paesi al di fuori dell’UE. Questa restrizione, che entrerà in vigore tra 9 mesi, ovvero alla fine della prossima stagione invernale, non ha avuto un effetto sui prezzi nell’immediato, a causa dell’offerta solida e della natura posticipata della sanzione stessa. Questa mattina il contratto TTF per il mese di agosto scambiava a 34.8 €/MWh, in aumento di +0.3 €/MWh rispetto a venerdì scorso. Nonostante l’abbondante quantità di gas importato dalla Norvegia, gli invii stabili di GNL e il buono livello degli stoccaggi, è probabile che continueremo a subire la volatilità dei prezzi asiatici sul mercato europeo, sempre più esposto agli scambi globali di GNL.

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Petrolio

Venerdì 28 giugno 2024, il prezzo del Brent è aumentato del +1.4%, mentre il WTI del +1% rispetto al 21 giugno scorso.

Grafico 2: Andamento prezzo del petrolio

Questa settimana, le interruzioni dell'approvvigionamento dovute al maltempo potrebbero peggiorare: le forti piogge hanno ridotto la produzione petrolifera dell'Ecuador di circa 100 mila barili al giorno e la costa del Golfo degli Stati Uniti, che ospita gran parte dell'infrastruttura energetica e di esportazione del paese, potrebbe essere colpita da forti uragani. In Medio Oriente, le tensioni tra Israele e il Libano sono in aumento, mentre l'Ucraina ha colpito e danneggiato infrastrutture petrolifere russe. Sul fronte della domanda, un consumo inferiore alle aspettative e l'aumento delle scorte di petrolio negli USA hanno calmierato la crescita dei prezzi. Tuttavia, l'avvicinarsi della stagione estiva e il conseguente aumento dei viaggi potrebbero causare un incremento della domanda e a una riduzione delle scorte.

Carbone Termico

Venerdì scorso, il contratto API2 per il mese successivo è aumentato del +0.9% su base settimanale, attestandosi a 109.0 $/t.

Grafico 3: Andamento prezzo del carbone termico Europa

Il mercato carbonifero pare abbia trovato equilibrio, nonostante i fondamentali deboli e le tensioni geopolitiche elevate.
In Germania la generazione di energia da carbone è diminuita del 47% se paragonata al 2023. Inoltre, le basse esportazioni colombiane confermano la bassa domanda europea: ad aprile le spedizioni verso l’Europa sono crollate del 75.6% su base mensile. Date le temperature europee sotto la media stagionale previste per questa settimana e le abbondanti scorte di carbone in Europa, difficilmente assisteremo ad un’inversione della tendenza, almeno nel breve periodo.