Rimbalzo positivo dei prezzi finanziari delle commodity
I prezzi dell'energia e, soprattutto, dei metalli guidano i recuperi di inizio luglio, in un contesto di debole crescita dell'economia mondiale
Pubblicato da Luca Sazzini. .
Indicatori Congiunturali Settimana Finanziaria Materie PrimeAnalisi dell'inflazione
Area euro
I dati eurostat hanno segnalato una debole riduzione dell'inflazione europea nel mese di giugno 2024.
Il tasso di inflazione nel mese di giugno è arrivato al 2.5% a/a, in lieve calo rispetto al 2.6% a/a registrato nel mese di maggio.
Su base annua l'indice core (al netto di energetici, alimentari, alcol e tabacco) è rimasto costante al 2.9%, mentre l'indice BCE core (al netto solo di energetici e alimentari) ha subito una riduzione al 2.8%, dal 2.9%.
Nel complesso i prezzi che hanno evidenziato un rallentamento nel corso dell'ultimo mese sono stati: gli energetici (-0.8% m/m), gli alimentari freschi (-0.4% m/m) e i beni non energetici (-0.1% m/m). Resta, invece, invariata l'inflazione dei servizi, che dalla fine dello scorso anno è rimasta caratterizzata da un'elevata vischiosità dei prezzi.
Per la prossima riunione della BCE (18 luglio) gli analisti si aspettano dei tassi di interesse invariati.
Se nei prossimi due mesi si registreranno delle riduzioni più significative del tasso di inflazione, il prossimo taglio dei tassi da parte della Banca Centrale Europea potrebbe avvenire già a partire dalla riunione del 12 settembre 2024.
Area USA
Questa settimana è uscito il verbale della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) dell'11-12 giugno.
Dal verbale è emersa un'elevata incertezza dei membri del consiglio per le scelte di politica monetaria, con alcuni membri favorevoli ad un taglio dei tassi ed altri favorevoli al prolungamento della fase attuale.
Il presidente della FED Jerome Powell ha dichiarato che per il 2024 potrebbe realizzarsi solamente un taglio dei tassi dell'interesse, ma il mercato continua ad attendersi due tagli da 25 punti base entro la fine dell'anno.
Nonostante siano stati riconosciuti i miglioramenti dell'inflazione nel mese di maggio, la FED necessita di maggiori certezze sul lato inflazione per poter avviare la fase di politica monetaria espansiva.
PMI Cina
Nel mese di giugno l'indice PMI del settore manifatturiero rilevato da Caxin è salito a 51.8, da 51.7, mentre quello rilevato da NBS è rimasto invariato a 49.5. Se il settore manifatturiero è rimasto stabile per il mese di giugno, non si può dire lo stesso per quello non manifatturiero, il cui PMI ha subito delle riduzioni superiori alle aspettative degli analisti.
Il PMI non manifatturiero di fonte NBS è infatti passato da 51.5 a 50.5, al di sotto delle aspettative di Bloomberg di 51 punti. Questa riduzione è attribuibile sia al settore dei servizi, il cui PMI è sceso da 50.5 a 50.2, che a quello delle costruzioni, il cui PMI è calato di oltre due punti arrivando a 52.3 (minimo da agosto 2023).
Il PMI composito del NBS è passato da 51 a 50.5, indicando un rallentamento complessivo della ripresa economica cinese nel mese di giugno 2024.
Dinamica dei prezzi delle materie prime
Questa settimana sui mercati delle commodity sono prevalse variazioni di prezzo posititive per diversi prezzi appartenenti a settori differenti.
Il settore degli energetici è stato caratterizzato da una crescita dei prezzi del propano liquefatto e del butano per via dell'aumento dei prezzi di vendita da parte della compagnia Sonatrach, dovuto all'aumento della domanda proveniente dalla regione del Mediterraneo.
I metalli ferrosi hanno seguito una lieve dinamica rialzista causata dalla ripresa dei prezzi dei minerali di ferro Cina per le aspettative di nuovi sostegni del governo cinese al mercato immobiliare.
Ad eccezione delle leghe di alluminio, anche i prezzi dei metalli non ferrosi hanno seguito una lieve oscillazione positiva.
I prezzi degli alimentari hanno registrato anch'essi dei rialzi, specialmente quelli degli oli dei semi di soia, per via delle aspettative di una possibile riduzione delle esportazioni da parte del Brasile, al fine di soddisfare la crescente domanda interna di biodiesel1.
Non si registrano, invece, variazioni particolarmente intense per i prezzi del nichel, nonostante le recenti dichiarazioni del London Metal Exchange (LME) di voler sospendere le consegne di nichel provenienti dall'impianto finlandese del colosso russo Nornickel, a partire dalla data del 3 ottobre 2024. La borsa finanziaria non ha espressamente dichiarato le ragioni dietro a questo divieto, ma è molto probabile che esse siano collegate alla campagna di approvigionamento responsabile e non alle sanzioni contro la Russia. Il London Metal Exchange aveva, infatti, già avvisato i produttori di dover fornire dei rapporti di approvigionamento responsabile, minacciando di rifiutare la consegna dei loro metalli, qualora non avessero rispettato questa regola.
[1] Per la produzione di biodiesel si utilizza l'olio di semi di soia come input produttivo.
ENERGIA
Al netto delle molte oscillazioni, si registra una lieve crescita settimanale dei livelli dei prezzi dell'indice finanziario dei prodotti energetici PricePedia.
Indice Finanziario PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia
La heatmap degli energetici evidenzia una crescita settimanale dei prezzi finanziari del propano liquefatto e del butano, entrambi dovuti all'aumento dei prezzi di vendita della compagnia Sonatrach per via della crescita della domanda proveniente dalla regione del Mediterraneo.
La heatmap evidenzia inoltre una leggera crescita dei prezzi del petrolio, a fronte di una riduzione dei prezzi del gas naturale, sia in Europa che negli Stati Uniti. La crescita dei prezzi del petrolio è stata provocata dall'uragano Beryl, che ha interrotto momentamentaneamente la produzione di petrolio delle piattaforme petrolifere statunitensi situate nel Golfo del Messico, mentre la riduzione dei prezzi del gas naturale è attribuibile agli elevati livelli di stoccaggio.
HeatMap dei prezzi degli energetici in euro
MATERIE PLASTICHE
L'indice finanziario delle materie plastiche quotate in Cina registra una breve oscillazione che non ne altera significativamente il livello dei prezzi.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche
FERROSI
Questa settimana i due indici fianziari dei metalli ferrosi hanno seguito una lieve tendenza rialzista, dovuta all'aumento dei prezzi dei minerali di ferro Cina.
Le aspettative di nuovi sostegni del governo per il settore immobiliare, che verranno probabilmene chiarite per la riunione del Third Plenum del 15-18 luglio, hanno favorito una debole ripresa dei prezzi finanziari dei minerali di ferro.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi
La heatmap dei prezzi dei metalli ferrosi evidenzia la ripresa dei prezzi dei minerali di ferro Cina.
HeatMap dei prezzi dei ferrosi in euro
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NON FERROSI INDUSTRIALI
Gli indici dei due mercati finanziari dei metalli non ferrosi industriali hanno subito dei lievi aumenti durante la settimana, indicando un aumento generale dei prezzi quotati sulle rispettive borse finanziarie. Fa però eccezione la dinamica delle leghe di alluminio, che in questa settimana ha registrato una caduta significativa del livello dei prezzi.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi industriali
La heatmap dei non ferrosi presenta variazioni settimanali positive per i prezzi di rame e stagno, a fronte di una variazione negativa dei prezzi delle leghe di alluminio.
HeatMap dei prezzi dei non ferrosi in euro
ALIMENTARI
Questa settimana gli indici finanziari dei prodotti alimentari hanno interrotto le loro dinamiche di riduzione dei prezzi ed hanno registrato delle oscillazioni positive. L'indice che ha subito il più forte rialzo dei prezzi è stato quello degli oli alimentari a causa dell'aumento del prezzo dell'olio di semi di soia.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari | |
Cereali e Oli | Tropicali |
OLI
Dalla heatmap degli oli alimentari emerge la crescita dei prezzi dell'olio di soia dovuta ai timori di possibili riduzioni delle esportazioni da parte del Brasile, il secondo paese produttore ed esportatore a livello mondiale.