Scenario PricePedia di agosto 2024

Lo Scenario PricePedia è stato aggiornato con le informazioni disponibili al 2 agosto 2024, ed è caratterizzato da una situazione di stallo della domanda mondiale di commodity, a causa dell'intensificarsi delle tensioni geopolitiche e della contrazione della manifattura in Cina, seppur lieve, documentata dal calo al di sotto della soglia di 50 del relativo PMI manifatturiero (si veda Settimana volatile per i prezzi delle materie prime). Quest'ultima si va a sommare alle difficoltà dell'industria europea in atto da oltre 18 mesi.

Nello scenario PricePedia questa situazione di stallo si traduce nella dinamica del ciclo industriale globale^[1] riportata nel grafico che segue.

Nella media annua del 2024 il ciclo industriale risulta piatto, con livelli praticamente identici a quelli registrati nel 2023. Nella seconda metà dell'anno, è prevista una ripresa del ciclo industriale in relazione al futuro progressivo allentamento delle politiche monetarie in Europa e negli USA.
Una crescita più significativa è prevista nel 2025, quando è atteso un aumento dell'indice pari al +1.5% rispetto ai valori medi dell'anno precedente. Tale dinamica è prevista proseguire anche nel corso del 2026.

La previsione dei prezzi delle commodity

Di seguito viene illustrata la tabella delle variazioni annue dei prezzi dei principali aggregati merceologici delle commodity (Industriali^[2], Totale commodity^[3], Energetici e Alimentari).

La situazione di debole domanda comporta una previsione in riduzione dell'indice Totale Commodity nel 2024 pari al -3.3% rispetto ai valori del 2023. Ad eccezione degli Alimentari, che nel 2024 risultano in lieve aumento, si prevede che la riduzione dei prezzi interessi le materie prime Industriali quanto quelle Energetiche. Tuttavia la dinamica dei due aggregati nei prossimi 24 mesi appare differente, con il primo in ripresa nel 2025, in linea con l'andamento crescente del ciclo industriale globale, e il secondo che continua nel percorso di riduzione iniziato nel 2023.

Nei grafici che seguono sono riportati i prezzi di due prodotti, il rame e il petrolio, rappresentativi della dinamica degli Industriali e degli Energetici.

Scenario Rame

Scenario Petrolio

Il prezzo del rame, rappresentativo della dinamica delle commodity Industriali, è previsto in crescita nel corso dei prossimi due anni, dopo il riaggiustamento avvenuto nei mesi più recenti. Le previsioni di aumenti di prezzo sono sostenute dall'incremento della domanda di rame da impiegare nella transizione energetica. Alla fine dell'arco temporale di previsione le quotazioni sono attese assestarsi poco sotto i 9700 dollari per tonnellata.

Per quanto riguarda il prezzo del petrolio, invece, rappresentativo della dinamica delle commodity energetiche, si prevede un andamento decrescente. Tuttavia, le tensioni geopolitiche e l'efficace politica di controllo dell'offerta da parte dell'OPEC fanno da contraltare all'attuale bassa domanda e pertanto si prevede che la dinamica discendente sia piuttosto graduale, mantenendo le quotazioni del petrolio intorno agli 80 dollari al barile.