Nonostante i parziali recuperi, prevalgono i trend negativi nei prezzi delle commodity
Senza crescita della domanda, i prezzi delle commodity non aumentano
Pubblicato da Luigi Bidoia. .
Indicatori Congiunturali Settimana Finanziaria Materie Prime
Questa settimana, alcuni dei principali prezzi finanziari delle commodity hanno registrato un aumento. In particolare, il prezzo del rame è tornato sopra i 9.000 $ alla tonnellata, mentre i prezzi del petrolio Brent e del gas al TTF sono tornati a oscillare, rispettivamente, intorno agli 80 $ al barile e ai 40 euro per MWh.
Le motivazioni di questi aumenti e delle stabilizzazioni sono da ricercarsi nelle notizie di possibili riduzioni dell'offerta, dovute a potenziali scioperi nelle miniere di rame cilene e ai conflitti che stanno sconvolgendo il Medio Oriente e il confine russo-ucraino. Inoltre, i dati economici statunitensi, migliori del previsto, hanno attenuato i timori di un’imminente recessione nella maggiore economia mondiale. Infine, continuano ad essere elevate le probabilità che la Federal Reserve americana inizi a tagliare i tassi d'interesse a settembre, portando ossigeno alla lenta ripresa in atto nell'economia globale.
La fotografia più rappresentativa dei prezzi finanziari delle commodity è fornita dall'Indice PricePedia Globale dei Trend delle Commodity, riportato nel grafico che segue.
'Indice PricePedia Globale dei Trend delle Commodity
Questo indice assume valori positivi quando la numerosità dei trend positivi dei prezzi delle commodity supera quella dei trend negativi; assume invece valori negativi nel caso opposto. Come risulta chiaro dal grafico, l'indice, dopo essere stato negativo per tutto il 2023 e l'inizio del 2024, era tornato positivo nel corso della primavera, per poi ridiventare negativo con l'estate e peggiorare nettamente nel mese di agosto. In questa fase, dunque, gli operatori che adottano strategie di trend following rappresentano una componente che tende a spingere verso una riduzione dei prezzi[1].
[1] Per un approfondimento delle strategie di trend following si veda l'articolo: "Gli effetti sui prezzi fisici delle strategie di trend following".
ENERGIA
Dopo aver toccato un minimo all'inizio di agosto, l'indice PricePedia dei prezzi finanziari delle commodity energetiche è prima aumentato rapidamente, per poi stabilizzarsi nell'ultima settimana su valori relativamente superiori rispetto ai minimi di inizio agosto. Le ragioni dell'inversione di tendenza rispetto al trend negativo che aveva caratterizzato luglio sono da attribuirsi all'offensiva ucraina nella regione di Kursk, con l'occupazione e il controllo della centrale del gas di Sudzha, una infrastruttura fondamentale per il trasporto del gas russo in Europa, e all'aumento delle tensioni in Medio Oriente, in seguito all'uccisione a Teheran, da parte di Israele, del capo politico di Hamas.
Indice Finanziario PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia
La heatmap che segue evidenzia la forte crescita settimanale della media mobile a 30 giorni del prezzo del gas europeo, seguita dal carbone termico in Europa. Al contrario, l'aumento del prezzo del petrolio nelle scorse settimane è stato meno significativo, tanto da non modificare il trend negativo della media mobile a 30 giorni.
HeatMap dei prezzi degli energetici in euro
MATERIE PLASTICHE
L'indice PricePedia dei prezzi finanziari della materie plastiche quotate in Cina segue la dinamica dei prezzi energetici, con una riduzione nel corso del mese di luglio, interrottasi nelle ultime settimane
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche
FERROSI
L'indice dei prezzi finanziari delle commodity ferrose evidenzia un trend negativo da oltre 60 giorni. Questo andamento riflette la crisi siderurgica che sta colpendo il mercato cinese, caratterizzato da una domanda in forte calo a causa della riduzione degli investimenti nel settore edilizio e da un'offerta che tenta di compensare la diminuzione della domanda interna con un aumento delle esportazioni. L'effetto finale è quello di trasferire sui mercati esteri la debolezza dei prezzi che domina il mercato cinese.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi
La heatmap sottostante offre una rappresentazione sintetica della dinamica dei prezzi delle commodity ferrose, sia a livello di singolo prodotto che in termini temporali. Quasi tutti i prezzi registrano riduzioni settimanali significative, sia nella media a 7 giorni che in quelle a 30 e 180 giorni.
Le quotazioni sul mercato cinese mostrano i tassi di variazione negativa più pronunciati.
HeatMap dei prezzi dei ferrosi in euro
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NON FERROSI INDUSTRIALI
L'indice PricePedia dei prezzi finanziari dei metalli non ferrosi evidenzia un recente recupero nelle ultime due settimane, dopo oltre due mesi di cali continui. Il prezzo che ha guidato questa dinamica è stato quello del rame, come accaduto in molte altre occasioni. Anche in questo caso, come per il petrolio, il recente rialzo dei prezzi è dovuto a notizie che potrebbero portare a una riduzione dell'offerta nel prossimo futuro, prontamente riflessa nei prezzi finanziari spot. Nello specifico, le notizie riguardano le crescenti tensioni tra sindacati e proprietà nelle miniere cilene, sfociate parzialmente in scioperi presso la miniera di Escondida, la più grande al mondo. I mercati temono una ripetizione di quanto accaduto nel 2017, quando, dopo 40 giorni di sciopero e blocco delle estrazioni, BHP (la società proprietaria della miniera) fu costretta a dichiarare l’impossibilità di rispettare i contratti di consegna per cause di forza maggiore, riducendo così l'offerta di rame sul mercato mondiale.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi industriali
La heatmap sottostante evidenzia la generale flessione dei prezzi dei metalli non ferrosi nella media mobile a 30 giorni, indicando come il recente recupero sia, per la maggior parte dei prodotti, marginale rispetto alle diminuzioni registrate tra giugno e luglio.
HeatMap dei prezzi dei non ferrosi in euro
ALIMENTARI
Prosegue senza interruzioni la fase di diminuzione dei prezzi finanziari dei cereali e degli oli. La flessione nei prezzi dei cereali dura ormai da oltre 3 mesi, con una riduzione cumulata superiore al -20%.
L'indice PricePedia dei prezzi finanziari dei prodotti tropicali, dopo la prolungata fase di aumento durata tutto il 2023 e i primi mesi del 2024, ha iniziato a mostrare cicli brevi, con fasi di aumento che si alternano a fasi di riduzione.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari | |
Cereali e Oli | Tropicali |
CEREALI
La heatmap sottostante evidenzia come l'attuale fase di riduzione sia trasversale a tutti i prezzi dei cereali.
HeatMap dei prezzi in euro dei cereali
TROPICALI
La heatmap che segue, relativa ai prezzi degli alimentari tropicali, evidenzia la diversa ciclicità che caratterizza i vari prodotti, oltre a una tendenza di lungo periodo chiaramente diversa tra cacao e caffè da un lato, e zucchero dall’altro: i primi in crescita, il secondo in calo.
HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali
OLI
La heatmap relativa ai prezzi degli oli mette in risalto come il calo più marcato riguardi il prezzo dell'olio di semi di soia, seguito dall'olio di canola e dall'olio di colza, mentre i prezzi dell'olio di palma sono rimasti negli ultimi mesi relativamente stabili.