Sempre più incerte le dinamiche dei prezzi delle commodity
Torna a calare il costo del trasporto navale
Pubblicato da Luca Sazzini. .
Indicatori Congiunturali Settimana Finanziaria Materie PrimeSintesi settimanale dei prezzi finanziari delle commodity
Questa settimana i prezzi finanziari delle materie prime sono stati caratterizzati da alcuni movimenti contrari alle loro tendenze di mercato.
La maggiore volatilità si è registrata, come spesso avviene, nel mercato degli energetici, con il prezzo del petrolio che ha subito variazioni dovute allo scontro politico tra i due governi in Libia.
Lo scontro è inziato quando il presidente della banca centrale libica è stato deposto dal primo ministro del governo di Tripoli (governo occidentale della Libia riconosciuto a livello internazionale) per aver maggiormente supportato il governo rivale di Bengasi (governo orientale della Libia non riconosciuto a livello internazionale).
La sostituzione forzata del governatore della banca centrale non è però stata accettata dal governo orientale che ha minacciato il governo di Tripoli di interrompere la produzione di petrolio. Queste minacce si sono in seguito concretizzate ed hanno favorito la crescita del prezzo del petrolio nella giornata di lunedì. Nei giorni successivi, nonostante la produzione di petrolio da parte della Libia sia continuata a calare, il prezzo del petrolio è tornato a scendere per poi oscillare nuovamente, mostrando un'elevata volatilità.
Nel settore dei metalli ferrosi si è registrata un'interruzione del trend negativo degli ultimi 2 mesi, con i prezzi cinesi che hanno subito alcuni rimbalzi nei primi giorni della settimana e quelli europei che sono rimasti stabili.
I mercati dei non ferrosi hanno concluso la settimana con alcune oscillazioni negative che si oppongono alla loro recente tendenza di aumento dei prezzi.
Negli alimentari si registra un'inversione del trend dei cereali, che hanno subito una crescita per via delle condizioni meteorologiche sfavorevoli, e si conferma la nuova tendenza rialzista nel mercato degli oli iniziata la scorsa settimana.
Prosegue, invece, la crescita dei tropicali rafforzata dall'aumento dei prezzi dello zucchero per via di incendi nelle regioni di coltivazione in Brasile e per movimenti speculativi.
In questo scenario caratterizzato da un'elevata incertezza, diventa importante conoscere i dati macroeconomici per avere un'idea più chiara sulle prossime dinamiche del mercato delle commodity.
Analisi congiunturale
Congiuntura USA
I nuovi dati dell'economia USA rilevano una crescita del PIL del secondo trimestre del 3%, superiore alle aspettative che erano stimate al 2.8%.
A trainare questa crescita sono stati l'aumento degli investimenti aziendali e, soprattutto, la spesa dei consumatori che è aumentata del 2.9% a/a, contro le aspettative del 2.3%.
I dati riguardanti il tasso di inflazione hanno mostrato una crescita dei prezzi che è rimasta invariata rispetto al mese precedente, al contrario delle previsioni che attestavano degli aumenti dello 0.1% sia per l'indice headline che per quello core.
Nel mese di luglio, quindi, i dati degli indici PCE e PCE core,[1] si attestano rispettivamente al 2.5% e al 2.6%.
Questi dati mostrano ancora una persistenza del livello dei prezzi, ma risultano comunque in miglioramento rispetto alle aspettative degli analisti.
Congiuntura UE
Nell'eurozona il tasso di disoccupazione nel mese di luglio è sceso al 6.4%, contro il 6.5% del mese precedente.
L'indice dei prezzi al consumo IPC ha segnalato una riduzione del tasso di inflazione che nel mese di agosto è sceso al 2.2% dal 2.6%.
Quest'ultimo dato è compatibile con un prossimo taglio dei tassi da parte della BCE, che si affiancherebbe a quello già annunciato dal presidente della FED.
Riduzione del costo del trasporto navale
Un altro indicatore che può essere utile monitorare in questo periodo storico è il costo del trasporto navale, che a causa della crisi del Mar Rosso aveva subito dei forti rialzi dei prezzi, visto che le navi erano costrette a circumnavigare l'Africa per evitare gli attacchi degli Houthi.
L'indice maggiormente utilizzato dagli analisti per valutare il costo del trasporto marittimo è il World Container Index, rilevato dalla società Drewry.
Di seguito si riporta la dinamica degli ultimi sei mesi dell'indice appena descritto.
World Container Index (WCI)
Dall'analisi del grafico emerge come nell'ultimo mese ci sia stata una chiara riduzione dei costi del trasporto navale internazionale, nonostante le tensioni geopolitiche siano comunque rimaste elevate. La riduzione è comunque limitata, soprattutto se paragonata alla precedente fase di crescita. L'aumento complessivo rispetto alla fine del 2023 è ancora superiore al 200%.
[1] Indice PCE al netto delle componenti più volatili: energia e alimentari.
ENERGIA
L'andamento dell'indice finanziario dei prezzi PricePedia rispecchia l'attuale volatilità dei prezzi del petrolio e del gas naturale, che risultano inflenzati prevalentemente da dinamiche di breve periodo.
Indice Finanziario PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia
La heatmap di seguito riportata evidenza una crescita del prezzo del gas naturale europeo dovuta alla riduzione dei flussi di gas novergese verso l'Europa e all'attacco dei russi alle infrastrutture energetiche ucraine, che pur non avendo impattato sui flussi europei hanno comunque spaventato il mercato del gas, aumentandone la volatilità. Attualmente la preoccupazione maggiore è dovuta a un eventuale prolungamento delle manutenzioni in Norvegia che continuerebbero a ridurre l'approvvigionamento di gas verso l'Europa.
HeatMap dei prezzi degli energetici in euro
Dalla heatmap emerge una variazione settimanale positiva della media mobile a 3 giorni dei prezzi del petrolio.
I prezzi del petrolio, infatti, al netto della loro volatilità, sono risultati superiori ai livelli della scorsa settimana per via della riduzione dell'offerta da parte della Libia.
MATERIE PLASTICHE
L'indice PricePedia dei prezzi finanziari della materie plastiche quotate in Cina ha mostrato un aumento dei prezzi in questa settimana.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche
FERROSI
Prosegue l'interruzione del trend negativo che ha caratterizzato il mercato dei metalli ferrosi negli ultimi 2 mesi, con l'indice dei prezzi europei che registra movimenti per lo più laterali e quello cinese che segnala un aumento dei prezzi.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi
Nel mercato cinese prosegue la ripresa dei prezzi dei tondini di acciaio e si registrano aumenti per i prezzi dei coils a caldo e dei coils inox.
HeatMap dei prezzi dei ferrosi in euro
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NON FERROSI INDUSTRIALI
Questa settimana emergono i primi segnali di rallentamento alla recente ripresa dei prezzi dei metalli non ferrosi.
Sulla borsa finanziaria del London Metal Exchange la riduzione dei prezzi degli ultimi giorni è stata leggermente più marcata rispetto al mercato cinese dello Shanghai Futures Exchange.
Ad ogni modo, con le aspettative di un prossimo taglio dei tassi di interesse da entrambe le banche centrali, è ancora prematuro affermare che la ripresa del mercato dei non ferrosi si stia già arrestando.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi industriali
Nonostante le flessioni degli ultimi giorni, la heatmap evidenzia comunque delle variazioni settimanali leggermente positive delle medie mobili a 3 giorni della maggior parte dei prezzi dei metalli non ferrosi, con la significativa esclusione del cobalto.
HeatMap dei prezzi dei non ferrosi in euro
Anche questa settimana, il prezzo del cobalto si è rivelato particolarmente debole, scendendo sotto i 24.000 dollari per tonnellata al London Metal Exchange. Considerando che il minimo storico del cobalto è stato appena sotto i 22.000 dollari, a fronte di picchi superiori agli 80.000 dollari sia all'inizio del 2018 che all'inizio del 2022, è evidente la volatilità di questo mercato e l'attuale livello estremamente basso dei prezzi.
Se si considerano i prezzi al netto dell'inflazione, il cobalto ha raggiunto il suo minimo storico. Questa situazione può sembrare una contraddizione economica, dato che il cobalto è considerato un metallo con ottime prospettive di crescita della domanda, soprattutto per il suo utilizzo nelle batterie elettriche. Tuttavia, la causa di questa debolezza nei prezzi va ricercata nell'effetto delle aspettative di domanda e degli alti prezzi del 2018, che hanno incentivato investimenti significativi, portando a un aumento della capacità produttiva, sia nell'estrazione del minerale che nella produzione del metallo.
ALIMENTARI
Questa settimana si conferma il nuovo trend rialzista dei prezzi degli oli alimentari e si rileva una seconda possibile inversione di tendenza per i prezzi dei cereali, che hanno subito degli aumentati a causa delle condizioni climatiche sfavorevoli.
L'indice dei prodotti tropicali prosegue la sua salita guidato dall'aumento dei prezzi oltre che del caffè Robusta anche dello zucchero.
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari | |
Cereali e Oli | Tropicali |
CEREALI
Questa settimana si registra un lieve recupero dei prezzi finanziari del frumento e un aumento più marcato dei prezzi dell'avena.
I prezzi del mais rimangono invece sostanzialmente stabili perchè, nonostante ci si aspetti un peggioramento nel raccolto europeo, si rimane molto fiduciosi per il raccolto degli Stati Uniti.
HeatMap dei prezzi in euro dei cereali
TROPICALI
La heatmap dei prezzi degli alimentari tropicali segnala una crescita particolarmente accentuata dei prezzi finanziari
oltre che del caffè Robusta anche dello zucchero.
La crescita dei prezzi dello zucchero è iniziata a causa degli incendi e delle condizioni metereologiche secche nelle regioni di coltivazione della canna da zucchero in Brasile. La crescita è stata poi accentuata dagli speculatori che nella scorsa settimana avevano aumentato le loro posizioni short sullo zucchero. A seguito degli incendi, gli speculatori hanno cercato di coprire le loro posizioni short attraverso l'acquisto di futures sullo zucchero, contribuendo quindi all'aumento del prezzo.
HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali
OLI
La heatmap di seguito riportata evidenzia una crescita generale dei prezzi degli oli alimentari.