Riciclo della carta: un'industria in continua evoluzione

L'industria della carta è un settore storico, ma negli ultimi anni ha subito diverse innovazioni in risposta alle maggiori pressioni ambientali e alla crescente consapevolezza della sostenibilità.
Questa industria risulta infatti fondamentale per la transizione ecologica, perché, oltre ad avere come obiettivo l'aumento dell'efficienza energetica, essendo uno dei settori più energivori,^[1] ha la missione di ridurre sempre più l'utilizzo di fibre vergini, migliorando la qualità e la diffusione della carta riciclata.

Attualmente la filiera del riciclo della carta è composta sostanzialmente da tre tipologie di attori: le società di raccolta, gli impianti di riciclaggio e le cartiere.

Le società di raccolta sono responsabili della raccolta della carta usata da varie fonti come, abitazioni uffici, scuole e aziende. Oltre a svolgere l'attività di raccolta della carta si occupano del trasferimento ai centri di cernita e della selezione e separazione della carta da altri materiali.
Al termine delle fasi di selezione e separazione da altri materiali, la carta viene prima suddivisa in base alla qualità e poi trasferita agli impianti di riciclaggio.

Gli impianti di riciclaggio trasformano la carta usata in nuovi materiali utilizzati dalle cartiere per la produzione di nuovi prodotti cartacei. Essi si occupano della triturazione della carta, della disinchiostrazione e della realizzazione della polpa per carta.

Le cartiere utilizzano la polpa di carta riciclata o la polpa di fibre vergini per la produzione della carta. Dato che queste ultime hanno convenienza a integrarsi verticalmente, sempre più cartiere stanno iniziando a comprare la carta usata, direttamente dalle società di raccolta e a svolgere internamente le attività di riciclaggio e di produzione di polpa per carta.
Allo stesso tempo però, la crescita della domanda mondiale di pasta di carta riciclata ha favorito la nascita di nuove società specializzate unicamente nell'attività del riciclaggio della carta.

Come risulta dal grafico di seguito riportato, negli ultimi anni è diminuito il totale delle esportazioni mondiali di carta e cartone da riciclare (la materia prima degli impianti di riciclaggio), mentre è aumentato il totale delle esportazioni di pasta di carta riciclata (l'output degli impianti di riciclaggio).

Esportazioni mondiali di carta da riciclo e di pasta di carta riciclata

L'interesse maggiore per la pasta di carta riciclata ha limitato la crescita dei prezzi della polpa per carta e, tramite questo canale, ha attenuato anche l'aumento dei prezzi finali sulla carta.
Se infatti si analizzano i prezzi della carta dell'ultimo ventennio si può scoprire come questi ultimi siano aumentati molto meno rispetto a quelli della pasta di carta riciclata.

Analisi dei prezzi della carta

Pasta per carta

La tabella che segue riporta le statistiche descrittive dei prezzi della pasta per carta rilevati alle dogane dei 27 paesi europei.

Statistiche descrittive dei prezzi doganali europei della pasta per carta

Dall'analisi della tabella emerge come negli ultimi 20 anni i prezzi della pasta per carta sono aumentati tra il 40% ed il 50% circa. La variazione più intensa è stata registrata dal prezzo della pasta chimica imbiancata di conifere, che è cresciuto del 55%, mentre quella meno intensa ha caratterizzato il prezzo della pasta chimica per dissoluzione, che è aumentata solamente del 38%.
Se si considera che nel corrispondente periodo l'inflazione dei prezzi al consumo è stata del 50%, risulta che mediamente il prezzo della pasta per carta ha registrato delle diminuzioni in termini reali.

Carta per imballaggio e carta grafica

La tabella che segue riporta le statistiche descrittive dei prezzi doganali europei della carta per imballaggio e della carta grafica.

Statistiche descrittive dei prezzi doganali europei della carta per imballaggio e della carta grafica

Negli ultimi 20 anni i prezzi della carta per imballaggio e della carta grafica sono aumentati di circa il 40%, 10 punti percentuali in meno rispetto alla crescita dell'indice dei prezzi al consumo dell'area euro (+50%).
Poichè la pasta di carta riciclata costa di meno della pasta di fibre vergini, le cartiere tendono a privilegiare l'utilizzo della prima, anche per i ritorni positivi di immagine. Di fatto l'utilizzo della pasta di carta riciclata è stato limitato dalla sua disponibilità.
Man mano che questa è aumentata, grazie allo sviluppo dell'industria del riciclo, la domanda di pasta per carta da fibre vergini è diminuita, determinando un contenimento dei suoi prezzi.

Carta da riciclo e pasta di carta riciclata

La tabella che segue riporta le statistiche descrittive dei prezzi della carta da riciclo sul mercato europeo.

Statistiche descrittive dei prezzi doganali europei della carta da riciclo e della pasta di carta riciclata

Lo sviluppo del settore del riciclo della carta e della crescente domanda ha favorito l'aumento dei prezzi della carta da riciclo, che negli ultimi 20 anni hanno registrato degli incrementi molto maggiori rispetto a quelli della pasta per carta da fibre vergini e della carta per imballaggi e grafica.
Il prezzo della Carta kraft da riciclo è aumentato di oltre il 75%, mentre quello della carta stampata da riciclo è cresciuto del 95%. Queste variazioni, seppur elevate, sono comunque inferiori a quella registrata dalla pasta di carta riciclata, che ha quasi raddoppiato i suoi livelli dei prezzi con un tasso di variazione del 97%.

Nel grafico che segue riporta la serie storica dei prezzi doganali della pasta di carta riciclata.

Prezzi doganali europei della pasta di carta riciclata

Dal grafico si evidenzia come gli attuali livelli dei prezzi della pasta di carta riciclata (600 euro/tonnellata) siano raddoppiati rispetto a quelli del 2005 (300 euro/tonnellata).
Ad eccezione del 2023, in cui c'è stata una riduzione dei prezzi causata da un calo della domanda di carta, negli ultimi 20 anni si è registrato un chiaro trend crescente dei prezzi della pasta di carta riciclata.
Il maggior interesse per il mercato della carta riciclata ha fatto sì che questi prezzi crescessero di circa il doppio rispetto all'aumento che si è registrato per i prezzi della pasta per carta riportati nella prima tabella sopra analizzata.

Conclusioni

Negli ultimi anni il settore del riciclo della carta ha registrato dei forti cambiamenti dovuti all'interesse sempre maggiore della carta riciclata e soprattutto della polpa di carta riciclata.
La crescita della domanda di pasta di carta riciclata ha permesso una sostituzione dalla pasta per carta di cellulosa vergine alla pasta di carta riciclata. Ciò ha impattato sui vari livelli dei prezzi della carta e sulla diffusione sempre maggiore di società specializzate nel riciclaggio della carta.
Nell'ultimo ventennio, il raddoppio dei prezzi della pasta di carta riciclata ha attenuato la crescita dei prezzi della pasta per carta, che ha subito delle variazioni inferiori a quelle dell'inflazione dei prezzi al consumo (50%).
I prezzi della carta per imballaggio e della carta grafica hanno registrato, sempre negli ultimi 20 anni, una crescita addirittura inferiore di 10 punti percentuali a quella dell'indice dei prezzi al consumo.
Viceversa, la carta da macero ha maggiormente beneficiato della diffusione del mercato del riciclo registrando degli aumenti di prezzo tra l'80-90%.