L'incertezza sulla ripresa cinese interrompe l'aumento dei prezzi finanziari delle commodity

La riunione del National Development and Reform Commission (NDRC) cinese delude i mercati finanziari

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Indicatori Congiunturali Settimana Finanziaria Materie Prime

Sintesi settimanale dei prezzi finanziari delle commodity

Nell’articolo della scorsa settimana: “Settimana di rialzo generalizzato dei prezzi finanziari delle commodity” si era segnalata una crescita generalizzata dei prezzi finanziari delle materie prime. Gli annunci di nuovi stimoli all’economia cinese avevano impattato positivamente sull’andamento dei prezzi dei metalli industriali che erano stati protagonisti di forti rialzi.
Dopo la fine della Golden Week cinese, i mercati finanziari si attendevano dei nuovi annunci di stimoli per la riunione del National Development and Reform Commission (NDRC) di martedì 8 ottobre.
Il discorso del direttore della commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme (il principale organismo di pianificazione economica della Cina) Zheng Shanjie non ha soddisfatto le aspettative del mercato di ulteriori stimoli fiscali per favorire la ripresa interna della domanda.
La dinamica dei tre indici delle borse valori cinesi documenta chiaramente la modificazione delle aspettative avvenuta tra martedì 8 ottobre e mercoledì 9 ottobre.

Indici delle borse valori cinesi

IIndici delle borse valori cinesi

La mancanza di chiarezza su come la Cina possa perseguire le proprie ambiziose aspettative di crescita economica ha preoccupato non poco anche gli speculatori sui mercati finanziari delle commodity, che hanno ridotto la propria esposizione sul mercato dei metalli a causa delle preoccupazioni sulla debolezza della domanda cinese.
Questa settimana, infatti, si sono registrate riduzioni generali dei prezzi sia per i metalli ferrosi che per quelli non ferrosi.

La delusione della riunione del NDRC, oltre che impattare negativamente sui prezzi dei metalli, ha influenzato anche sull’andamento dei prezzi delle commodity energetiche, per via delle preoccupazioni di una debolezza della domanda di petrolio da parte della Cina. Dopo un primo calo dei prezzi dell’energia si è però registrato un rimbalzo dovuto alle tensioni geopolitiche e alla presenza dell’uragano Milton, che ha bloccato temporaneamente alcune piattaforme petrolifere negli Stati Uniti.
Nonostante il presidente Joe Biden stia scoraggiando Israele dal pianificare un attacco alle infrastrutture petrolifere dell’Iran, i mercati finanziari continuano ad essere molto preoccupati per una possibile ritorsione israeliana a seguito dell'attacco missilistico lanciato la scorsa settimana dall'Iran contro Israele.

Nel mercato degli alimentari si è registrata una ripresa dei prezzi del cacao, guidata dalle condizioni meteorologiche avverse che hanno compromesso il raccolto della Costa d'Avorio. Negli ultimi giorni, le forti piogge nelle regioni occidentali della Costa d'Avorio hanno ostacolato le operazioni di raccolta, essiccazione e trasporto delle fave di cacao. Gli analisti prevedono una diminuzione delle quantità e della qualità del cacao esportato.

Inflazione USA

I dati sul Consumer Price Index (CPI) hanno rilevato una crescita dell'inflazione statunitense nel mese di settembre superiore alle aspettative, sia per l'indice headline che per quello core.
La dinamica dell'indice CPI degli Stati Uniti è rimasta invariata su base mensile, registrando una crescita dello 0.2% m/m, contro le aspettative di un rallentamento allo 0.1% m/m. Su base tendenziale, il CPI headline è passato da un 2.5% a un 2.4%, leggermente superiore alle aspettative degli analisti del 2.3% a/a.
Anche la dinamica dell'indice core, ovvero il dato depurato dalle sue componenti più volatili (energia e alimentari), è rimasta invariata su base mensile con un tasso di crescita dello 0.2% m/m, contro le aspettative di uno 0.1% m/m. Su base annua si registra un peggioramento inatteso dal 3.2% al 3.3% a/a

Il mancato rallentamento dell'inflazione è dovuto a un aumento inaspettato dei prezzi degli alimentari, che hanno registrato un'accelerazione su base mensile dallo 0.1% m/m allo 0.4% m/m. I dati riguardanti i servizi abitativi hanno, invece, sorpreso gli analisti positivamente registrando una decelerazione dell'inflazione su base mensile dallo 0.5% m/m allo 0.2% m/m.

Nel complesso i dati sull'inflazione del mese di settembre suggeriscono un prossimo taglio dei tassi di interesse da parte della FED più contenuto rispetto a quello avvenuto lo scorso mese. Per la riunione del 6-7 novembre gli analisti si attendono un taglio dei tassi di interesse da parte della FED di 25 punti base, lo stesso atteso per la riunione della BCE della prossima settimana.

ENERGIA

L'indice finanziario degli energetici PricePedia registra un'intensa oscillazione nel corso della settimana.

Indice Finanziario PricePedia dei prezzi in dollari dell'energia
Indici finanziari PricePedia dei prezzi dell'energia

Dalla heatmap degli energetici si evidenzia una crescita dei prezzi petroliferi, particolarmente intensa per i prezzi del petrolio in Cina.
La heatmap segnala inoltre una riduzione dei prezzi del gas naturale di Stati Uniti e Italia ed un calo del PUN (Prezzo Unico Nazionale) italiano.

HeatMap dei prezzi degli energetici in euro
HeatMap dei prezzi degli energetici

 

MATERIE PLASTICHE

L'indice PricePedia dei prezzi finanziari delle materie plastiche e degli elastomeri inverte il proprio trend rialzista a causa della flessione dei prezzi della gomma naturale.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari delle materie plastiche

 

FERROSI

Gli indici finanziari dei metalli ferrosi registrano una svolta al ribasso, dovuta alle delusioni degli operatori finanziari per la riunione del NDRC.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli ferrosi

Dall'analisi della heatmap dei ferrosi emerge una riduzione dei prezzi dei minerali di ferro Cina e dei coils a caldo di Europa e Stati Uniti quotati al Chicago Mercantile Exchange (CME), a fronte di un rialzo del prezzo della vergella.

HeatMap dei prezzi dei ferrosi in euro
HeatMap dei prezzi dei ferrosi

 

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NON FERROSI INDUSTRIALI

I due indici finanziari dei metalli non ferrosi segnalano entrambi una discesa dei prezzi, più accentuata sulla borsa del London Metal Exchange (LME).

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi industriali
Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari dei metalli non ferrosi industriali

La heatmap di seguito riportata segnala che in questa settimana c'è stata una flessione generale dei prezzi dei principali metalli di base quotati al London Metal Exchange (LME).

HeatMap dei prezzi dei non ferrosi in euro
HeatMap dei prezzi dei non ferrosi

 

ALIMENTARI

Gli indici finanziari dei cereali e degli oli alimentari tornano a riavvicinarsi raggiungendo i medesimi livelli, mentre l'indice dei tropicali cresce per via dell'aumento del prezzo del cacao.

Indici Finanziari PricePedia dei prezzi in dollari degli alimentari
Cereali e Oli Tropicali
Indice PricePedia prezzi alimentari cereali e oli Indice PricePedia prezzi alimentari tropicali

Tropicali

La heatmap di seguito riportata evidenzia in rosso la crescita settimanale della media mobile a tre giorni dei prezzi del cacao dovuta alle eccessive precipitazioni che hanno rovinato il raccolto in Costa d'Avorio.

HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali
HeatMap dei prezzi in euro degli alimentari tropicali