L'effetto della scarsità relativa sui prezzi: il caso dell'antracite
La UE non è riuscita a sostituire le forniture russe con quelle provenienti da altri partner
Pubblicato da Pasquale Marzano. .
Carbone Sanzioni UE alla Russia Determinanti dei prezziL'invasione dell'Ucraina ha avviato in Europa un processo di sostituzione delle materie prime fornite dalla Russia. Le aspettative dell'introduzione di sanzioni da parte della UE, prima ancora che le sanzioni stesse, hanno portato ad un aumento della domanda a fini precauzionali dei beni di cui la Federazione Russa risulta uno dei principali fornitori, a cui è seguita, a seconda dei beni considerati, una fase di riduzione/persistenza su livelli alti dei prezzi nel caso di una sostituzione relativamente veloce/lenta.
Un caso in cui c'è stato un processo di sostituzione relativamente veloce è quello relativo all'ammoniaca anidra, descritto nell'articolo Prezzi delle materie prime chimiche: l'impatto delle sanzioni alla Russia. In quel caso, infatti, le forniture dalla Russia sono state sostituite con quelle provenienti da altri paesi, come ad esempio Trinidad e Tobago.
Un caso opposto riguarda, invece, l'antracite, carbone di alta qualità caratterizzato da un elevato contenuto di carbonio e quantità ridotte di impurità. Esso è considerato il tipo di carbone più puro e più efficiente per la combustione. Sebbene esistano diversi sostituti dell'antracite in molte applicazioni, la scelta del bene sostituto comporta delle differenze in termini di efficienza, emissioni e adattabilità agli impianti.
All'indomani dell'invasione russa, il primo pacchetto di sanzioni da parte della UE ha riguardato anche le importazioni di carbone, incluso l'antracite. Tuttavia, in questo caso non si è verificato un processo di sostituzione con importazioni provenienti da altri paesi.
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Nel grafico che segue sono riportate le importazioni trimestrali europee di antracite, espresse in kg, provenienti dai principali partner extra-UE.
La UE ha azzerato le forniture russe di antracite a partire dal trimestre finale del 2022 sostituendole soltanto parzialmente con le importazioni dal Perù e dalla Cina. Si noti, inoltre, come già nel 2014, erano venute meno anche le importazioni europee dall'Ucraina. Ciò è avvenuto in corrispondenza del primo conflitto armato tra Russia e Ucraina nelle regioni della Crimea e del Donbass, sede di un importante giacimento di carbone. La costituzione delle repubbliche indipendentiste filorusse del 2014[1] ha di fatto sottratto un'importante risorsa all'Ucraina, portando ad un progressivo azzeramento delle forniture ucraine verso la UE.
Complessivamente, la disponibilità di antracite sul mercato UE si è ridotta, senza essere compensata né dalle forniture provenienti da altri partner, né da uno spostamento della domanda verso altri tipi di carbone. Ciò ha portato ad un aumento persistente dei prezzi.
Di seguito viene illustrato il grafico in cui sono messi a confronto i prezzi, espressi in euro per tonnellata, delle diverse tipologie di carbone sul mercato UE.
Mentre i prezzi di carbone fossile-bituminoso e semi-bituminoso, dopo gli aumenti del 2021 e prima parte del 2022, hanno subito un drastico calo a partire dalla seconda metà del 2022, il prezzo dell'antracite si è mantenuto elevato. Prima del 2022 la dinamica dei prezzi dell'antracite risultava molto simile a quella delle prime due tipologie di carbone, con un differenziale positivo, a favore dell'antracite, che era giustificato dal suo grado di qualità. Da giugno 2022 tale differenziale è stato dapprima invertito, dato l'aumento più repentino dei prezzi di carbone fossile bituminoso e semi-bituminoso rispetto all'antracite, e in seguito alla mancata sostituzione dell'antracite russo si è amplificato in favore di quest'ultimo.
Da notare, inoltre, che anche il prezzo della lignite ha seguito la medesima dinamica dell'antracite, e attualmente si muove sui massimi storici.
L'unicità di quanto sta accadendo sul mercato europeo del carbone è testimoniata anche dal confronto dei prezzi delle importazioni cinesi relativi al carbone, riportato nel grafico che segue.
Il prezzo cinese dell'antracite segue la stessa dinamica del prezzo delle importazioni di altre tipologie di carbone, mantenendo più o meno costante il differenziale dei prezzi dovuto alla diversa qualità, al contrario di quanto si osserva sul mercato europeo.
1. Conflitto russo-ucraino