Il meteo sostiene i prezzi del gas, mentre la distensione tra Israele e Libano spinge al ribasso i prezzi del petrolio

Andamento settimanale delle commodity energetiche

.

Carbone Gas Naturale Petrolio Analisi settimanale energetici
Stampa

A cura di:



Gas Naturale

Di seguito vengono illustrate le variazioni delle quotazioni di venerdì 29 novembre 2024 sul mercato del gas naturale, rispetto al venerdì precedente:

  • TTF Olanda 47.8 €/MWh (+0.8 €/MWh)
  • HenryHub USA 10.9 €/MWh (+0.6 €/MWh)
  • JKM Asia 48.2 €/MWh (-0.3 €/MWh)

Grafico 1: Andamento prezzo del gas naturale TTF e confronto tra i mercati finanziari

La scorsa settimana, il contratto TTF per dicembre ha mostrato una fase di stabilizzazione, sostenuta da un clima più mite e da una temporanea distensione tra Israele e Libano. Tuttavia, venerdì i prezzi hanno registrato un incremento di 0.7 €/MWh, in seguito all'annuncio da parte dell'UE di un incremento dell’obiettivo di riempimento degli stoccaggi per febbraio 2025, portato dal 45% al 50%, con l'intento di rafforzare la sicurezza energetica. Le proiezioni più recenti suggeriscono che, a seconda delle condizioni meteorologiche, gli stoccaggi nel Nord Europa potrebbero scendere a livelli critici, compresi tra il 46% e il 14%, entro febbraio, confermando così le preoccupazioni dell'Unione Europea.
In questa settimana, i prezzi hanno toccato un nuovo massimo annuale a 48.7 €/MWh, supportati dalle previsioni di un abbassamento delle temperature nella seconda metà di dicembre e da una crescita della domanda invernale che potrebbe accelerare il consumo degli stoccaggi di gennaio.

Vuoi restare aggiornato sull'andamento dei mercati delle commodity?
Iscriviti gratuitamente alla newsletter PricePedia!
Visualizza le ultime newsletter PricePedia

Petrolio

La scorsa settimana i prezzi del petrolio sono calati, con il Brent in ribasso a 72.9 $/bbl e il WTI del a 68 $/bbl, complice il minor rischio percepito di interruzioni legate al conflitto Israele-Hezbollah e le previsioni di surplus per il 2025.

Grafico 2: Andamento prezzo del petrolio

L’Agenzia Internazionale per l’Energia prevede un eccesso di oltre 1 milione di barili al giorno, alimentando aspettative di prezzi più bassi l’anno prossimo. L’OPEC+ ha rinviato la riunione prevista nella giornata di ieri al 5 dicembre per discutere l’estensione dei tagli alla produzione, in risposta alle pressioni sul mercato dovute all’aumento della produzione non OPEC+.
Nel frattempo, lunedì i prezzi sono lievemente saliti, sostenuti dalla ripresa dell’attività manifatturiera cinese e da persistenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente.
Questa settimana, l’attenzione sarà focalizzata sulle decisioni dell’OPEC+ e sull’evoluzione del conflitto Israele-Libano, entrambi fattori chiave per il mercato nei prossimi mesi.

Carbone Termico

Grafico 3: Andamento prezzo del carbone termico Europa

La scorsa settimana, il prezzo dei futures API2 per dicembre è calato dello 0.2%, chiudendo a 121.9 $/ton. A novembre, il prezzo è cresciuto del 3.1%, grazie all'aumento stagionale della domanda di carbone in Germania (+32.4% rispetto a ottobre) e al rialzo dei prezzi del gas TTF (+22.1%). Da inizio anno, il contratto è salito del 14.9%, trainato dai prezzi del gas naturale e influenzati dagli eventi geopolitici.
Questa settimana, l’output tedesco di energia da carbone è cresciuto del 32.4% a novembre rispetto al mese precedente, ma è sceso del 3.1% su base annua. Le scorte nei terminal ARA sono calate del 4.5% settimanale, segnando un -34.6% su base annua. Il prezzo TTF è aumentato dell’1.5% a 47.8 €/MWh, con una correlazione elevata (0.8-0.9) rispetto ai prezzi API2.