Scenario Dicembre 2024

Lo Scenario PricePedia è stato aggiornato con le informazioni disponibili al 9 dicembre 2024. La dinamica della produzione industriale globale, rappresentativa della domanda di commodity, conferma la fase di debolezza e, nel 2024, registra una crescita modesta e pari al +1.1% rispetto al 2023. Le aspettative di un miglioramento della congiuntura sono previste realizzarsi nel 2025, con una crescita che si attesta di poco sopra il +2%, e, soprattutto, nel 2026, quando il tasso di crescita annuo è previsto attestarsi sopra il +4.8%. Tale andamento è coerente con un maggiore dispiegamento degli effetti legati all'allentamento delle politiche monetarie portato avanti, tra le altre, dalla Banca Centrale Europea (che ha abbassato ulteriormente i tassi di interesse di 25 punti base la scorsa settimana) e dalla Federal Reserve americana (si veda a questo proposito l'aggiornamento settimanale delle commodity finanziarie Sanzioni Russia: dai metalli agli energetici?).

Di seguito si riporta la dinamica dell'indice del ciclo industriale globale^[1], che riflette l'andamento della produzione industriale.

Ciclo industriale globale, scenario dicembre 2024

Nella media del 2024 l'indice è previsto registrare una variazione negativa contenuta e pari al -0.5%, in linea con quanto indicato nel precedente scenario (si veda Scenario di novembre 2024). Nel 2025 la dinamica del ciclo è caratterizzata da una tendenza alla crescita, sebbene nella media annua l'indice sia previsto in sostanziale stabilità rispetto ai valori dell'anno precedente. Un andamento tendenzialmente positivo si registra a partire dal 2026.

La previsione dei prezzi dei materiali di acquisto

L'inversione di tendenza del ciclo industriale globale nel 2025 si riflette soprattutto sull'andamento dei prezzi delle commodity industriali nel prossimo biennio.

Di seguito viene illustrata la tabella delle variazioni annue dei prezzi in euro dei principali aggregati merceologici delle commodity (Industriali^[2], Totale Commodity^[3] Totale Energetici e Totale Alimentari).

Tabella 1: tassi di variazione annui (%) degli indici aggregati PricePedia in euro

Complessivamente l'indice Totale Commodity Europa è previsto chiudere il 2024 in riduzione del -4.1%. Il trend decrescente tende a perdere di intensità nel corso del biennio 2025-2026.
Se si considerano le singole componenti dell'indice Totale Commodity, si può distinguere, però tra una dinamica leggermente in aumento rialzista, che caratterizza i prezzi delle commodity industriali, e una dinamica in diminuzione, che caratterizza invece i prezzi delle commodity energetiche.
I primi, a fronte di una riduzione di quasi il -4% nel 2024, nel 2025 sono previsti in crescita del +3.3%. Per quanto riguarda, invece, i secondi, le riduzioni nel prossimo biennio si attestano intorno al -3%.

Un andamento parzialmente diverso caratterizza le commodity alimentari. Il 2024 è, infatti, previsto chiudersi con una crescita dei prezzi media annua in euro del +2.7%. Tale dinamica risulterà maggiore nella media del 2025 per effetto degli aumenti dei prezzi degli alimentari tropicali registrati alla fine del 2024, come illustrato nella tabella che segue.

Tabella 2: tassi di variazione annui (%) degli indici aggregati PricePedia Alimentari, in euro

Nel 2024 è previsto un aumento dei prezzi delle famiglie dei tropicali e di oli e grassi, che registrano un tasso di crescita annua rispettivamente pari a +37.5% e +11.9%. Nel 2025 un altrettanto forte aumento è previsto per i tropicali come conseguenza dei timori di un deficit di offerta relativi a cacao e caffè. Per quanto riguarda, invece, la famiglia degli oli e grassi, il 2025 è previsto in riduzione del -8%.
Per quanto riguarda, invece, i prezzi in euro delle altre famiglie alimentari il 2024 è previsto chiudersi in riduzione ad un tasso a due cifre. Anche nel 2025 è prevista una differenziazione dei prezzi: in aumento i prezzi dei cereali, in riduzione quelli di soia e glucosio.