Mercati energetici tesi: salgono gas e carbone, stabile il petrolio. Meteo in miglioramento

Andamento settimanale delle commodity energetiche

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Carbone Gas Naturale Petrolio Analisi settimanale energetici

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Gas Naturale

Di seguito vengono illustrate le variazioni delle quotazioni di venerdì 17 gennaio 2025 sul mercato del gas naturale, rispetto al venerdì precedente:

  • TTF Olanda 46.9 €/MWh (+1.9 €/MWh)
  • HenryHub USA 13.1 €/MWh (-0.1 €/MWh)
  • JKM Asia 46.8 €/MWh (-0.1 €/MWh)

Grafico 1: Andamento prezzo del gas naturale TTF e confronto tra i mercati finanziari

Il prezzo del gas TTF Olanda ha chiuso la settimana di venerdì 17 gennaio 2025 in aumento, spinto da fattori rialzisti, soprattutto all'inizio della settimana, quando le previsioni meteo hanno alimentato il rally. Un presunto attacco ucraino all'infrastruttura TurkStream in Russia potrebbe aver dato ulteriore supporto, anche se i flussi sono continuati come al solito.
Nel weekend, i flussi di feedgas verso il terminale Freeport LNG degli Stati Uniti sono diminuiti, aumentando le preoccupazioni. Inoltre, sono stati osservati bassi volumi di invio al terminale Dutch Gate LNG, dove la nebbia ha probabilmente impedito l'arrivo delle navi, con le riserve di stoccaggio quasi esaurite, un fattore che avrebbe potuto spingere i prezzi del gas venerdì.
Questa mattina, il contratto TTF FM è sceso sui 46.3 €/MWh, a causa di previsioni meteo più miti per le prossime due settimane in Europa del Nord-Ovest (NWE). Le previsioni di temperature più calde e ventose, insieme alla possibile ripresa degli arrivi di carichi al terminale Gate, sono visti come fattori ribassisti.
La calma geopolitica derivante dalla tregua tra Israele e Hamas dovrebbe avere un effetto positivo sui mercati energetici. Infine, l'attenzione dei mercati energetici è rivolta all'inaugurazione di Donald Trump come 47° presidente degli Stati Uniti e alle sue prime decisioni e nomine settimanali.

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Petrolio

Venerdì 17 gennaio i futures sul Brent sono aumentati di +1 $/bbl rispetto al venerdì della settimana precedente, chiudendo a 80.8 $/bbl, mentre i futures sul WTI sono aumentati di +1.3 $/bbl centesimi a 77.9 $/bbl.

Grafico 2: Andamento prezzo del petrolio

L'accordo di cessate il fuoco a Gaza ha ridotto il rischio geopolitico in Medio Oriente, favorendo la speranza di una sospensione degli attacchi sulle navi nel Mar Rosso e a Bab El Mandab. Tuttavia, i prezzi sono stati influenzati dalla diminuzione del 1.6% della capacità di raffinazione della Cina nel 2024, la prima riduzione dal 2002 (escluso l'impatto del COVID nel 2022). L’effetto negativo è stato limitato dalla crescita economica della Cina (+5% nel 2024) e da una certa moderazione dell’inflazione negli Stati Uniti. Inoltre, la domanda di carburante per riscaldamento e le condizioni meteorologiche negli USA hanno sostenuto i prezzi.
Durante la settimana, i prezzi hanno registrato variazioni significative, con una crescita iniziale legata alla diminuzione delle scorte di greggio negli USA e alle sanzioni contro le esportazioni russe. Tuttavia, le previsioni su un possibile aumento dell’offerta di greggio degli USA nel 2025 hanno esercitato una pressione al ribasso. I prezzi sono rimasti volatili, in attesa di eventi geopolitici, come possibili conflitti commerciali tra USA e Cina, che potrebbero ridurre la domanda di petrolio.

Carbone Termico

Grafico 3: Andamento prezzo del carbone termico Europa

Venerdì 17 gennaio 2025 il prezzo del carbone termico Europa API2 ha registrato un aumento settimanale del 3.3%, chiudendo a 108.9 $/ton. I prezzi sono stati sostenuti dall'incremento del consumo di carbone, dovuto alla generazione di energia eolica inferiore alla norma e alle temperature sotto la media in Europa continentale. La produzione di energia da carbone in Germania è aumentata del 24% settimanale, ma è diminuita del 5% rispetto allo scorso anno. I prezzi del TTF hanno continuato a essere elevati rispetto al prezzo di cambio combustibile, con un aumento del 4.4% settimanale.
Anche il prezzo del carbone termico Australia è salito del 3.3%, raggiungendo i 117.2 $/t, supportato da interruzioni nelle forniture di carbone in Colombia e dall’espansione delle sanzioni USA contro la Russia. Il prezzo spot del FOB Newcastle 5500kcal/kg è aumentato dello 0.8%, a 80.4 $/t. Al contrario, il prezzo del FM FOB South Kalimantan è sceso del 2.1%, a 48.6 $/t.
Nel mercato del carbone metallurgico, il prezzo del TSI premium HCC FOB Queensland è calato del 2.2%, a 193.3 $/t, mentre la produzione di acciaio grezzo in Cina è diminuita del 6.2% a dicembre, sebbene in crescita annuale.
Le previsioni meteo indicano una produzione eolica inferiore alla norma in Europa, mentre in Giappone si prevedono temperature più miti, riducendo la domanda di energia. Le sanzioni USA e le interruzioni in Colombia hanno reso il mercato del carbone più ristretto, supportando i prezzi Europa e Australia.